10 segni di fibrillazione atriale

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10 segni di fibrillazione atriale

La fibrillazione atriale, talvolta chiamata AFib o FA, è il tipo più comune di aritmia cardiaca. Le aritmie si verificano quando il cuore batte troppo lentamente, troppo velocemente o in modo irregolare. Nella fibrillazione atriale, le due camere superiori del cuore battono in modo irregolare. Questo fa sì che le camere inferiori del cuore non si riempiano correttamente di sangue. Sebbene alcune persone affette da fibrillazione atriale non avvertano alcun sintomo o ne avvertano pochi, l’evento può causare palpitazioni, giramenti di testa, vertigini, respiro corto, scarsa tolleranza all’esercizio fisico e fastidio al petto. Conoscere i segnali di allarme può aiutare le persone a rivolgersi tempestivamente a un medico e a evitare complicazioni.

Fattori di rischio per la fibrillazione atriale

Molti fattori possono esporre una persona a un rischio maggiore di fibrillazione atriale. L’età avanzata è uno dei maggiori fattori di rischio; il nove per cento delle persone di 65 anni e più è affetto da questa patologia. Anche l’ipertensione e l’obesità aumentano significativamente il rischio di sviluppare la fibrillazione atriale. Altri fattori di rischio sono

  • Precedenti insufficienze cardiache
  • Malattia cardiaca ischemica
  • Origine europea
  • Ipertiroidismo
  • Diabete
  • Malattia renale cronica
  • Uso massiccio di alcol o fumo
  • Camere cardiache ingrossate sul lato sinistro

Palpitazioni cardiache

Il cuore umano ha quattro camere: due superiori o atri e due inferiori o ventricoli. Un pacemaker naturale chiamato nodo del seno regola il battito cardiaco. Quando una persona soffre di fibrillazione atriale, gli impulsi che indicano alle camere superiori di contrarsi provengono da parti del cuore diverse dal nodo senoatriale. Questo provoca battiti caotici negli atri che una persona con fibrillazione atriale percepisce come palpitazioni. Questi battiti possono essere fastidiosi e possono essere descritti come una sensazione di corsa, una sensazione di fuori sincronia o addirittura un capovolgimento del torace.

Debolezza e affaticamento

La fibrillazione atriale può far sì che il cuore pompi il sangue in modo inefficiente, causando debolezza e affaticamento generale. Sebbene l’ipertensione sia un fattore di rischio per la fibrillazione atriale, il pompaggio irregolare del cuore può anche portare a un improvviso e pericoloso calo della pressione sanguigna o contribuire a una persistente bassa pressione sanguigna. Questo può far sentire una persona come se i suoi livelli di energia fossero bassi.

Minore resistenza all’esercizio fisico

Un battito cardiaco inefficiente provoca un’alterazione della circolazione. Ciò significa che alcune parti del corpo non ricevono un adeguato apporto di sangue. Senza un apporto fresco di sangue ossigenato ai muscoli, una persona può sentirsi stanca e spossata da allenamenti che di solito non sono impegnativi. Le palpitazioni cardiache possono anche causare ansia durante l’esercizio fisico, spaventando gli appassionati di jogging e di ciclismo che si sentono costretti a terminare l’allenamento in anticipo.

Vertigini e giramenti di testa

I cali e i picchi di pressione dovuti alla fibrillazione atriale possono provocare forti vertigini o giramenti di testa. Queste sensazioni possono essere spiacevoli e impedire di concentrarsi sul lavoro o di svolgere altre attività necessarie. Il senso di vertigine può anche impedire di guidare ed è associato a un maggior rischio di cadute, che possono causare gravi lesioni, soprattutto negli anziani.

Respiro corto

L’insufficienza cardiaca si verifica quando il cuore non pompa abbastanza sangue per soddisfare le esigenze dell’intero organismo. Se non trattata, la fibrillazione atriale porta talvolta a un’insufficienza cardiaca perché l’aumento della frequenza cardiaca e il riempimento incompleto delle camere cardiache impediscono all’organo di riempirsi di una quantità di sangue sufficiente a pompare in modo efficiente attraverso il corpo. Il sangue si accumula quindi nelle vene che portano dai polmoni al cuore, causando il ristagno di liquidi nei polmoni e provocando mancanza di respiro, respiro affannoso, rantoli e affaticamento.

Dolore al petto

Il dolore al petto è uno dei sintomi più allarmanti associati all’AFib. In alcune persone, la rapida frequenza cardiaca provoca dolore al petto o angina perché i problemi di pompaggio del cuore causano un minor afflusso di sangue al muscolo cardiaco stesso. Chi ha altri problemi cardiaci oltre alla fibrillazione atriale ha maggiori probabilità di avvertire questo sintomo. Tenete presente che il dolore al petto è spesso un sintomo grave che richiede un’attenzione medica immediata.

Gonfiore delle estremità e aumento di peso

Quando il cuore non pompa correttamente il sangue, il liquido può accumularsi nei piedi, nelle caviglie e nelle gambe. Questo può causare ritenzione di liquidi e gonfiore che può diventare doloroso. La ritenzione di liquidi provoca anche un aumento di peso e un aspetto gonfio, che può far sentire la persona in imbarazzo o in cattiva salute.

Problemi medici importanti

La fibrillazione atriale di per sé può essere sgradevole o allarmante, ma non sempre causa problemi medici importanti. Tuttavia, la fibrillazione atriale non trattata nel tempo può esacerbare o precedere problemi più gravi, come ictus, insufficienza cardiaca o un apporto di sangue insufficiente. Può anche portare ad altri problemi di ritmo cardiaco o a stanchezza cronica. Le persone affette da fibrillazione atriale sono anche a maggior rischio di sviluppare ictus e insufficienza cardiaca.

Prevenzione della fibrillazione atriale

Esistono molti modi per prevenire la fibrillazione atriale. Molti di essi fanno comunque parte di uno stile di vita sano, come seguire una dieta sana, fare esercizio fisico, ridurre lo stress, non fumare e mantenere un peso adeguato. Anche limitare la caffeina e l’alcol può essere utile. Siate cauti con i farmaci da banco, poiché alcuni contengono stimolanti che possono innescare un battito cardiaco irregolare.