10 modi per eliminare le vene varicose

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10 modi per eliminare le vene varicose

Le vene varicose sono vene che si sono attorcigliate e piegate e sono tipicamente situate proprio sotto la parte superiore della pelle. Sono in realtà molto comuni, visto che quasi la metà delle persone di età superiore ai 50 anni ne ha qualcuna. A volte diventano grandi e gonfi e la maggior parte delle persone non ne apprezza l’aspetto. Le donne, in particolare, fanno di tutto per cercare di coprire le loro aree problematiche, ed è per questo che liberarsene è un argomento così popolare. Fortunatamente esistono diversi modi per renderle meno evidenti, oltre alle opzioni chirurgiche. Diamo un’occhiata ai più popolari.

Mettere i piedi in alto

Una cosa semplice come sollevare i piedi e alleggerirli del peso può aiutare a contrastare le vene varicose. Poiché le vene varicose sono solitamente causate da una cattiva circolazione, è per questo che sollevare i piedi può effettivamente aiutare il flusso sanguigno. Quando si cammina o si sta in piedi per molto tempo, è bene sedersi e alzare i piedi, in modo da aumentare la circolazione nelle gambe e nei piedi, oltre che nel resto del corpo. Anche un’attività come fare la spesa può peggiorare le vene varicose, quindi è bene sedersi e riposare ogni volta che se ne presenta l’occasione.

Calze a compressione

I calzini o le calze a compressione possono contribuire a ridurre le vene varicose attraverso l’uso quotidiano. Queste calze si stringono intorno alla caviglia e si allentano un po’ man mano che risalgono la gamba. Indossare regolarmente le calze a compressione può contribuire ad aumentare la circolazione nelle gambe, attenuando il dolore, il gonfiore e il peggioramento delle vene varicose. Mentre un tempo queste calze erano piuttosto semplici, oggi possono essere acquistate in tutti i tipi di colori, modelli e disegni, rendendole più facili da combinare con il proprio senso della moda e dello stile.

Antinfiammatori

Quando una persona soffre di vene varicose, i farmaci possono essere molto utili per affrontare i sintomi associati, e per questa particolare condizione nessuno è migliore degli antinfiammatori. Questi farmaci possono agire come antidolorifici, aiutando la sensazione di bruciore che le vene varicose spesso provocano, e possono anche contribuire a fluidificare il sangue, aiutandolo a muoversi più facilmente nelle vene colpite. Inoltre, riducono il gonfiore, il che dovrebbe aiutare le aree intorno alle vene. Un medico sarà in grado di prescrivere questi farmaci e di determinare il regime di assunzione corretto.

Modifiche dello stile di vita

Come per molte altre condizioni di salute che potremmo citare, perdere peso può essere di grande aiuto per le vene varicose. Il modo migliore per farlo è cambiare lo stile di vita, piuttosto che seguire una dieta di massa, in modo da impostare un modello di vita sano per il futuro. Mangiare in modo più sano e impostare un leggero piano di esercizi fisici sarà di grande aiuto, in quanto consentirà di ridurre la pressione sanguigna e la sua inutile sollecitazione sulle vene. Anche la rimozione del peso in eccesso, soprattutto dalle gambe, è estremamente utile per questa patologia.

Spogliazione

Lo stripping delle vene è una procedura molto popolare, nel caso in cui si desideri ricorrere a un intervento chirurgico per risolvere il problema delle vene varicose. Lo stripping prevede l’asportazione di alcune delle vene più problematiche, in modo da ridurre le possibilità di formazione di tessuto cicatriziale. Il chirurgo selezionerà le vene più grandi, contorte o dolorose, e questo dovrebbe aiutare anche le aree direttamente circostanti. La maggior parte delle persone che si sottopongono allo stripping si sottopongono all’intervento più di una volta, in quanto possono scegliere di farsi rimuovere altre vene in un secondo momento, visti i risultati positivi ottenuti.

Flebectomia ambulatoriale

La flebectomia ambulatoriale è un’altra procedura chirurgica per le vene varicose, ma è indicata solo per i pazienti che presentano casi lievi. L’intervento è molto simile allo stripping delle vene, con la differenza che viene praticata una piccola incisione direttamente sopra la vena e non viene rimosso l’intero tratto venoso. Viene invece asportata solo la singola vena, che deve essere molto vicina alla superficie della pelle perché la procedura sia praticabile. Con la flebectomia ambulatoriale è possibile rimuovere molte vene alla volta e i pazienti possono anche sottoporsi a questo intervento più volte.

Scleroterapia

La scleroterapia è un’altra procedura che può essere utilizzata per risolvere il problema delle vene varicose ed è in uso da oltre 150 anni. Un farmaco viene iniettato direttamente nella vena, nella speranza di danneggiarla in modo che non possa più crescere, riducendo così il dolore che si prova quando la vena inizia a gonfiarsi, torcersi e bruciare. Qualche tempo fa, questa operazione provocava gravi effetti collaterali, quando i farmaci utilizzati erano lo iodio e il salicilato di sodio. Oggi, invece, le vene vengono iniettate in modo sicuro con tetradecil solfato di sodio e polidocanolo.

Terapia laser

La laserterapia può essere una delle soluzioni più convenienti per ridurre o eliminare le antiestetiche vene varicose. Si tratta di una procedura semplice, ambulatoriale, che non richiede al paziente di sottoporsi ad anestesia, il che contribuisce a ridurre i costi. La terapia laser viene utilizzata per chiudere le vene interessate, ma poiché non viene impiegata sulle vene più grandi, “alimentatrici”, a volte il paziente deve sottoporsi a più interventi. Tuttavia, grazie al costo e alla facilità generale del trattamento, è ancora uno dei più popolari per le vene varicose. Il tempo di recupero è inoltre minimo, poiché non è invasivo.

Legatura delle vene

Un’altra procedura chirurgica pratica da prendere in considerazione per liberarsi dal dolore e dall’aspetto delle vene varicose è la legatura delle vene. Con questo trattamento di successo, le vene non vengono mai effettivamente rimosse dal corpo, per cui molte persone preferiscono questa procedura allo stripping o alla flebectomia ambulatoriale. In questa procedura, le vene vengono legate strettamente, in genere con una forma di sutura, e il sangue viene drenato lentamente dalla vena problematica. In questo modo si allevia il gonfiore e l’aspetto antiestetico delle vene. Spesso questo intervento può essere abbinato allo stripping in condizioni più gravi, per essere sicuri di ottenere gli effetti migliori.

Criochirurgia

La criochirurgia è un tipo di trattamento più recente per chi ha a che fare con il dolore e gli altri sintomi delle vene varicose, e molti optano ora per questo trattamento rispetto allo stripping o alla scleroterapia, che prevede l’iniezione di farmaci nella vena danneggiata per arrestarne la crescita. Nella criochirurgia, un tipo di sonda viene inserito nella vena. Viene quindi iniettata anidride carbonica o biossido di azoto per congelare le vene. Le vene vengono poi rimosse dallo stesso punto di iniezione, riducendo gli effetti delle cicatrici. A volte questa procedura può causare effetti collaterali di congelamento nelle aree circostanti, a causa dell’agente congelante.