10 fatti sulla mastoidite

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10 fatti sulla mastoidite

La mastoidite è un’infezione potenzialmente grave dell’osso mastoide, che fa parte dell’osso temporale del cranio, situato dietro l’orecchio. I bambini hanno maggiori probabilità di sviluppare la mastoidite rispetto agli adulti. Sebbene possa essere molto fastidiosa, la mastoidite è altamente curabile. La maggior parte delle persone affette da questa patologia guarisce rapidamente, a patto che il trattamento sia tempestivo.

Sintomi comuni della mastoidite

La mastoidite provoca tipicamente l’arrossamento, il gonfiore e l’infiammazione dell’area dietro l’orecchio. Spesso è dolorosa e i soggetti colpiti possono anche avvertire uno scarico anomalo dall’orecchio interessato. Il gonfiore può diventare così grave da far sporgere l’orecchio in un angolo. Alcune persone affette da mastoidite sviluppano una perdita dell’udito. Possono anche sentirsi molto stanchi, con febbre alta e mal di testa.

Cause della mastoidite

L’osso mastoide contiene le cellule mastoidi, sacche d’aria simili alla struttura di un nido d’ape. Quando queste cellule si infettano, si sviluppa la mastoidite. Spesso la condizione inizia come un’infezione dell’orecchio interno. Tuttavia, anche una condizione chiamata colesteatoma può portare alla mastoidite. Il colesteatoma provoca un accumulo anomalo di cellule cutanee all’interno dell’orecchio. Quando ciò accade, l’orecchio non riesce a drenare correttamente, causando un’infezione.

Diagnosi

Se si sospetta una mastoidite, il medico esamina l’orecchio interno della persona utilizzando una luce e una lente di ingrandimento per ottenere una visione dettagliata. Se ritiene che vi sia un’infezione dell’orecchio interno, può indirizzare la persona a uno specialista dell’orecchio, del naso e della gola (ORL) per ulteriori valutazioni. Lo specialista può eseguire un esame del sangue e prelevare un campione di liquido dall’orecchio. Questo può aiutare a identificare un’infezione batterica. In alcuni casi può essere necessaria una TAC della testa per esaminare più da vicino l’osso mastoideo.

Trattamento con farmaci

Se i medici riescono a riconoscere precocemente la mastoidite, possono essere in grado di trattare la persona con i farmaci. Gli antibiotici possono aiutare a eliminare l’infezione batterica. Per trattare l’infezione il più tempestivamente possibile, il paziente potrebbe aver bisogno di recarsi in ospedale per ricevere antibiotici per via endovenosa attraverso una flebo, che tratterà l’infezione in modo più rapido e diretto rispetto ai farmaci per via orale e potrà contribuire a evitare complicazioni.

Trattamento chirurgico della mastoidite

In alcuni casi è necessario un intervento chirurgico. Un’opzione è la miringotomia, una procedura che drena l’orecchio interno. In alternativa, il chirurgo può consigliare una mastoidectomia. Durante questa procedura, i chirurghi rimuovono tutte le parti infette dell’osso mastoideo mentre il paziente è in anestesia generale. Il medico prescriverà probabilmente anche degli antibiotici.

Recupero dall’intervento chirurgico

Le persone che hanno subito un intervento chirurgico per la mastoidite devono assentarsi dal lavoro o dalla scuola per circa una o due settimane, finché la ferita non è guarita e l’infezione non si è risolta. È importante mantenere asciutti il sito della ferita e l’orecchio interessato per circa una settimana e la maggior parte degli esperti consiglia di evitare di nuotare per almeno un mese. Il medico può dare ulteriori istruzioni per la guarigione in base a fattori individuali, come la quantità di osso mastoideo rimosso.

Complicazioni

La maggior parte delle persone affette da mastoidite guarisce senza complicazioni. Tuttavia, a volte il trattamento può essere difficile e la condizione può ripresentarsi. La mastoidite può causare perdita dell’udito, vertigini e paralisi facciale. Un osso mastoideo gravemente infetto deve essere rimosso per evitare coaguli di sangue pericolosi per la vita. Altre complicazioni gravi sono la meningite e gli ascessi cerebrali.

Trombosi del seno laterale

La trombosi del seno laterale è una rara complicanza della mastoidite. Si verifica soprattutto nei bambini, sebbene sia nota anche negli adulti. Le persone affette da trombosi del seno laterale presentano spesso febbre grave, vomito e cefalea. Possono lamentare visione doppia e altri disturbi visivi. La TAC o la risonanza magnetica diagnosticano la condizione. La mancanza di flusso di liquido nei seni cerebrali è il segno principale della trombosi dei seni laterali. La condizione richiede un trattamento tempestivo con antibiotici.

Prevenzione della mastoidite

Molti casi di mastoidite sono inevitabili. Tuttavia, è utile prevenire le infezioni dell’orecchio mantenendo le orecchie pulite e asciutte e tenendo i bambini lontani dal fumo passivo. Se una persona sviluppa un’infezione all’orecchio, un trattamento tempestivo per eliminare l’infezione può evitare che si diffonda all’osso mastoideo.

Quando chiedere aiuto

È importante ricevere un trattamento tempestivo per le infezioni dell’orecchio e consultare un medico se l’infezione non passa o ritorna. L’adozione di queste cure può evitare che infezioni più lievi progrediscano fino alla mastoidite. Chiunque abbia ricevuto una diagnosi di mastoidite deve rivolgersi al medico se le sue condizioni non migliorano o si ripresentano.