10 domande frequenti sulla perdita improvvisa della vista

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10 domande frequenti sulla perdita improvvisa della vista

I raggi luminosi rimbalzano sugli oggetti ed entrano nell’occhio umano attraverso il rivestimento trasparente – la cornea – che piega la luce attraverso la pupilla. Da lì, la luce passa attraverso il cristallino e si concentra sulla retina. Al centro della retina si trovano milioni di coni e bastoncelli che convertono la luce in impulsi e li inviano al cervello per produrre un’immagine. La perdita improvvisa della vista si verifica quando un disturbo o una malattia interrompe una parte di questo processo.

Che cos’è la perdita improvvisa della vista?

Gli oculisti classificano la perdita della vista come “improvvisa” se si sviluppa nell’arco di pochi minuti o pochi giorni. La perdita improvvisa della vista può manifestarsi in diversi modi e per varie ragioni. A volte si presenta come una visione sfocata dovuta alla perdita di una parte del campo visivo. La perdita della vista può interessare entrambi gli occhi o un solo occhio. Altri sintomi, come dolore o gonfiore, possono accompagnare un’improvvisa perdita della vista. In genere, la cecità totale è il risultato di un disturbo che colpisce l’intero occhio, piuttosto che una parte di esso.

Quali sono i meccanismi alla base della perdita improvvisa della vista?

Molti disturbi e malattie che causano la perdita improvvisa della vista lo fanno perché colpiscono i meccanismi che permettono all’occhio di funzionare. Le aree dell’occhio che normalmente sono trasparenti per consentire il passaggio della luce possono diventare torbide o completamente opache, impedendo la trasmissione della luce. La retina stessa può presentare anomalie che le impediscono di percepire correttamente la luce. Infine, problemi ai nervi che trasportano i segnali dall’occhio al cervello possono impedire agli occhi di funzionare correttamente.

La perdita improvvisa della vista è permanente?

Purtroppo, la serie di variabili coinvolte nella diagnosi di perdita improvvisa della vista impedisce di prevedere con precisione se la perdita della vista sarà permanente o meno. Per molte persone, il massimo che possono sperare è un lieve miglioramento. La sindrome ischemica oculare, ad esempio, è incurabile e il trattamento può fornire al massimo un lieve sollievo. D’altra parte, anche l’emicrania può causare la perdita improvvisa della vista o la cecità completa, ma i sintomi di solito si risolvono da soli dopo il passaggio dell’emicrania. La perdita improvvisa della vista è generalmente un’emergenza medica e richiede un trattamento immediato.

Quali disturbi o malattie causano questi problemi?

Le infezioni causate dall’herpes o l’uso improprio delle lenti a contatto possono danneggiare la cornea e provocare cicatrici. Ciò impedisce alla luce di attraversare l’occhio. Le lesioni da sport di contatto possono causare problemi come il distacco della retina, che impedisce all’occhio di percepire correttamente i raggi luminosi. Il gonfiore o i coaguli di sangue possono interrompere l’apporto di sangue alla retina e causare problemi simili. Tuttavia, la causa più comune di perdita improvvisa della vista o cecità è l’ischemia.

Che cos’è la neuropatia ottica ischemica?

Se l’apporto di sangue al nervo ottico si blocca in qualche modo, questo può danneggiare il nervo stesso. Esistono quattro classificazioni della neuropatia ottica ischemica. L’oscuramento visivo transitorio comporta episodi di perdita della vista della durata di pochi secondi ed è dovuto alla pressione intracranica. L’amaurosi fugace è un breve attacco di cecità che può durare alcuni minuti. La perdita visiva bilaterale transitoria colpisce entrambi gli emisferi cerebrali e causa una grave perdita della vista. Infine, la sindrome ischemica oculare comporta un danno ischemico costante all’occhio, che causa la perdita permanente della vista.

Che cos’è l’oscuramento visivo transitorio?

Alcuni individui possono subire un aumento della pressione intracranica in seguito a un trauma cerebrale o al mal di montagna. Se non trattata, questa situazione può causare un papilledema, un rigonfiamento del disco ottico. Alcune persone possono avere mal di testa, mentre altre possono non manifestare alcun sintomo. La perdita della vista associata è spesso bilaterale, cioè interessa entrambi gli occhi. Il trattamento si basa sulla causa sottostante e può comportare l’assunzione di farmaci che aiutano l’organismo ad assorbire il liquido in eccesso che causa la pressione.

Che cos’è l’amaurosi fugace?

L’amaurosi fugace può essere meglio conosciuta come cecità episodica. La perdita della vista colpisce spesso un solo occhio e dura meno di qualche minuto. Le persone che hanno sperimentato l’amaurosi fugace descrivono la cecità come se qualcuno tirasse giù una tenda davanti a uno dei loro occhi. La riduzione del flusso sanguigno all’occhio è la causa di questa rara condizione, che spesso è un sintomo di allarme di qualcosa di più grave, come un ictus. Se la causa è un coagulo di sangue, i medici possono suggerire degli anticoagulanti. Le persone con diabete e pressione alta sono a rischio di amaurosi fugace.

Che cos’è la perdita visiva bilaterale transitoria?

Le emicranie e le crisi epilettiche possono esercitare una pressione sulle arterie e sui nervi responsabili della visione, causando la perdita della vista per la durata dell’attacco ed eventualmente per alcuni minuti dopo. I medici e i pazienti spesso confondono la perdita visiva bilaterale transitoria con l’oscuramento visivo transitorio, poiché entrambi i problemi sono legati alla pressione cranica. Le persone descrivono la perdita della vista causata dall’emicrania come un andamento a zig-zag che sfarfalla sulla linea visiva della persona. In alcuni casi, la perdita della vista appare come macchie vuote o tremolanti.

Che cos’è la sindrome ischemica oculare?

Raramente, i soggetti affetti da gravi patologie carotidee possono andare incontro a una forma di perdita della vista. La sindrome ischemica oculare colpisce gli uomini in misura doppia rispetto alle donne, soprattutto se di età superiore ai 65 anni. Le arterie non sono in grado di fornire abbastanza sangue all’occhio, che inizia a indebolirsi. In genere viene colpito un solo occhio, anche se è possibile un problema bilaterale. Il dolore è comune e, sebbene la perdita della vista si verifichi nell’arco di qualche settimana, è quasi sempre permanente. Fortunatamente, la perdita improvvisa della vista si verifica solo nel 12% dei casi.

Come viene diagnosticata una perdita improvvisa della vista?

Un medico o un oculista eseguirà diversi test per determinare la causa di un’improvvisa perdita della vista. Se la vista è ancora buona, il medico può chiedere al paziente di leggere da una tabella visiva. Se il paziente è affetto da cecità, il medico può utilizzare uno strumento chiamato lampada a fessura per esaminare l’occhio colpito con un elevato livello di ingrandimento. Può anche misurare la pressione nell’occhio. Lo specialista può decidere di eseguire un’angiografia, una radiografia specializzata che consente al medico di esaminare le vene o le arterie.