10 domande frequenti sulla paralisi facciale

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10 Domande Frequenti sulla Paralisi Facciale

La paralisi facciale è un disturbo che colpisce molte persone, caratterizzato da un cedimento o indebolimento dei muscoli del viso. Entrambi i lati del volto possono essere interessati e possono verificarsi sintomi aggiuntivi come secchezza delle fauci, mancanza di lacrime, perdita del gusto o dell’udito. Le cause della paralisi facciale sono varie e possono manifestarsi improvvisamente o nel tempo. In alcuni casi, i sintomi sono anticipati da dolore localizzato all’orecchio.

Quali sono le cause della paralisi facciale?

Numerose patologie possono indurre la paralisi facciale. Il nervo facciale viaggia dal tronco encefalico attraverso il canale di Falloppio del cranio, sotto l’orecchio, per arrivare ai muscoli del viso. Se questo nervo si danneggia o si gonfia, si può sviluppare una paralisi facciale. Anche il danno cerebrale può esserne responsabile. La causa più comune è la paralisi di Bell, che colpisce circa 40.000 persone all’anno negli Stati Uniti e può insorgere in soggetti altrimenti sani che hanno subito un trauma facciale.

Che cos’è la paralisi di Bell?

La paralisi di Bell è una condizione che coinvolge un danno o un’interruzione del nervo facciale, responsabile del controllo dei muscoli del viso. Questo disturbo blocca i segnali dal cervello al volto, causando indebolimento o paralisi. Generalmente interessa solo un lato del viso e i sintomi, che includono la caduta della palpebra e degli angoli della bocca, sono più evidenti dopo 48 ore. La patologia colpisce uomini e donne in modo uguale, prevalendo tra i 15 e i 60 anni.

Quali infezioni causano la paralisi facciale?

Infezioni come l’herpes zoster, la malattia di Lyme e l’otite media possono causare paralisi facciale. L’otite media inizia spesso nell’orecchio medio, mentre l’herpes zoster può diffondersi in diverse aree del corpo. Un sintomo iniziale comune di queste infezioni è la perdita dell’udito. La malattia di Lyme può inoltre causare affaticamento e cefalee. Tutte queste infezioni possono avanzare fino a coinvolgere il nervo facciale. Le persone di tutte le età possono contrarre queste infezioni.

Che tipo di trauma causa la paralisi facciale?

Le fratture craniche possono lesionare il nervo facciale e provocare paralisi. Poiché il nervo facciale si trova vicino alle ossa temporali alla base e ai lati del cranio, vicino all’orecchio, danni a queste ossa possono indurre una paralisi facciale acuta. La frattura trasversale è tra le più frequenti responsabili di tali traumi, rappresentando quasi il 50% delle paralisi facciali traumatiche. La paralisi può manifestarsi immediatamente se il nervo è danneggiato o insorgere più tardi a causa di un’infiammazione.

In che modo i tumori causano la paralisi facciale?

I tumori che si formano e comprimono il nervo facciale possono indurre paralisi e spesso si presentano in modo progressivo. A volte, i sintomi possono ricordare quelli della paralisi di Bell, confondendo i pazienti. Tuttavia, la paralisi di Bell tende a non ripresentarsi, e questo può essere un segnale per i medici di indagare ulteriormente sulla presenza di un tumore. Trattare i tumori del nervo facciale è complesso poiché può comportare ulteriori danni.

In che modo l’ictus causa la paralisi facciale?

L’ictus può causare danni diretti al cervello, determinando paralisi facciale. A seconda del tipo di ictus, può avvenire una morte cellulare cerebrale per mancanza di ossigeno o per pressione estrema sulle cellule. Questi danni avvengono rapidamente e possono essere molto difficili da trattare.

Cos’altro può causare la paralisi facciale?

Oltre alle cause menzionate, la paralisi facciale può derivare da altre condizioni. Il diabete non trattato può causare complicazioni gravi, tra cui la paralisi facciale. La neurosarcoidosi può generare anomalie nel cervello e nel midollo spinale che coinvolgono il nervo facciale. Patologie autoimmuni come la sindrome di Guillain-Barré causano un rapido indebolimento muscolare che può evolvere in paralisi facciale. Inoltre, alla nascita, alcuni neonati affetti dalla sindrome di Moebius possono presentare paralisi facciale completa e difficoltà nei movimenti oculari e nell’espressione facciale.

Come viene diagnosticata la paralisi facciale?

Data la varietà di tipologie e cause, la diagnosi di una paralisi facciale può richiedere tempo. Esami fisici e neurologici aiutano nella diagnosi della paralisi di Bell. Sono comuni anche gli esami del sangue e della glicemia. Per verificare la presenza di malattia di Lyme o tumori, si ricorre a radiografie, risonanze magnetiche o TAC. Gli esami elettromiografici possono valutare direttamente i muscoli.

Come viene trattata la paralisi facciale?

I trattamenti variano a seconda della causa sottostante. Per paralisi di Bell e trauma, si usano spesso steroidi orali per facilitare la guarigione e rinforzare i muscoli. Le infezioni vengono trattate con antibiotici e steroidi, e si prescrivono farmaci anche per paralisi causate da ictus. I chirurghi rimuovono i tumori e possono utilizzare innesti di nervi o trasferimenti muscolari per riparare il nervo danneggiato. La terapia fisica e logopedica è importante per recuperare l’uso dei muscoli del viso.

Qual è la prognosi della paralisi facciale?

La maggior parte delle persone affette da paralisi facciale guarisce completamente. In rari casi, le persone con condizioni non curabili possono convivere con la paralisi per tutta la vita. Generalmente, la guarigione per paralisi causate da Bell o traumi avviene in circa sei mesi. I tempi di recupero per danni da infezione o ictus variano in base al tipo e alla gravità del danno. La terapia fisica è spesso efficace nel gestire danni residui, migliorando la qualità della vita.