10 cose da sapere sulla presenza di un oggetto estraneo nel naso

Home / Articoli / 10 cose da sapere sulla presenza di un oggetto estraneo nel naso

10 cose da sapere sulla presenza di un oggetto estraneo nel naso

Il nostro naso svolge molti ruoli importanti: non solo è coinvolto nella respirazione, ma ci dà anche l’olfatto. Essendo al centro del viso, tuttavia, tende a essere il bersaglio della curiosità di molti bambini piccoli. Non è raro che i bambini esplorino il proprio corpo inserendo piccoli oggetti nelle orecchie, nella bocca o nel naso. Anche se spesso innocui, questi gesti rappresentano un potenziale pericolo per la sicurezza, soprattutto se i genitori non sono al corrente della situazione. Considerando i rischi di soffocamento, è necessario un trattamento tempestivo in caso di presenza di un oggetto estraneo nel naso.

Perché i bambini piccoli mettono oggetti estranei nel naso

Per quanto allarmante possa essere per i genitori, è relativamente comune che i bambini mettano piccoli oggetti in bocca, nelle orecchie e nel naso, nel tentativo di esplorare il proprio corpo. Spinti dalla curiosità, sono semplicemente troppo piccoli per comprendere i potenziali pericoli connessi. Naturalmente la supervisione può fermare alcuni di questi casi, ma basta una frazione di secondo perché un bambino si infili qualcosa nel naso.

Cose comuni che finiscono nel naso di un bambino

Una delle cose più comuni che i bambini mettono nel naso è il cibo, in particolare piccoli alimenti come semi, riso e fagioli secchi. Tuttavia, qualsiasi cosa abbastanza piccola da entrare nella narice è una tentazione. Altri oggetti che spesso finiscono nel naso sono giocattoli, pastelli, gomme da cancellare, bottoni, dischi magnetici e batterie a bottone.

Segni di presenza di un oggetto estraneo nel naso

Purtroppo non sempre è evidente che il bambino ha qualcosa nel naso. A seconda di quanto il bambino ha inserito l’oggetto nella cavità nasale, potrebbe non essere visibile. Tuttavia, esistono diversi segnali, tra cui drenaggio nasale, difficoltà a respirare attraverso la narice interessata, perdite di sangue e irritabilità (soprattutto nei neonati).

Rischi associati alla presenza di un oggetto estraneo nel naso

Oltre al soffocamento, esiste anche un rischio di infezione, soprattutto se l’oggetto estraneo rimane nel naso per un periodo prolungato. Poiché la cavità nasale è collegata ai seni paranasali, esiste anche una piccola possibilità di sinusite, che può richiedere o meno un trattamento medico.

Cosa fare in caso di presenza di un oggetto estraneo nel naso

Se c’è qualcosa nel naso del bambino, consigliategli di respirare con la bocca (delicatamente, per non forzare ulteriormente l’oggetto). Per rimuovere l’oggetto, premere e chiudere la narice non interessata, prima di chiedere di soffiare dolcemente. A seconda del punto in cui si trova, il corpo estraneo può essere spinto fuori. Per evitare ulteriori danni, ricordate al bambino di non soffiare il naso ripetutamente o troppo forte. Se questo metodo non ha successo, portare il bambino dal medico.

Cosa non fare in caso di presenza di un corpo estraneo nel naso

Bisogna sempre essere cauti quando si cerca di rimuovere un corpo estraneo dal naso. In particolare, i medici raccomandano di evitare pinzette, tamponi di cotone o altri strumenti, poiché possono facilmente causare più danni che benefici, spingendo l’oggetto più in alto nella cavità nasale. Inoltre, non cercare di rimuovere un oggetto non visibile o facile da afferrare.

Diagnosi di un corpo estraneo nel naso

Poiché i corpi estranei non sono sempre visibili, è necessario recarsi dal medico se si sospetta che il bambino abbia messo qualcosa nel naso. In clinica, il medico utilizzerà uno strumento portatile illuminato per individuare l’oggetto all’interno della cavità nasale. Può anche prelevare un tampone nasale per verificare la presenza di batteri.

Quando rivolgersi al medico

Spesso è facile rimuovere il corpo estraneo dal naso. Nei seguenti casi specifici è necessario recarsi in ambulatorio o al pronto soccorso se si è molto preoccupati: se entrambe le narici sono ostruite o se il bambino ha difficoltà a respirare. Se si sa che l’oggetto è una batteria o un magnete, è necessario rivolgersi a un medico.

Cure successive

In genere si consiglia di ripetere l’esame una settimana dopo che il medico ha rimosso l’oggetto estraneo. Se il bambino non presenta sintomi, il controllo può essere effettuato presso lo studio medico; se invece il disagio o il drenaggio persistono, può essere necessario un ricovero in ospedale per esami più approfonditi.

Prevenzione

Anche se i bambini sono bambini e prima o poi si infilano inevitabilmente qualcosa nel naso, i genitori possono cercare di prevenire i casi tenendo gli oggetti piccoli fuori dalla loro portata e tagliando il cibo in piccoli pezzi. Gli alimenti e gli oggetti di dimensioni “perfette”, come le caramelle dure e i lego, possono essere tenuti lontani finché il bambino non è più grande. I genitori possono anche iniziare a insegnare ai bambini fin da piccoli che nulla va nelle aperture del corpo.