10 cose da considerare prima di sottoporsi a LASIK

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10 cose da considerare prima di sottoporsi a LASIK

La cheratomileusi laser assistita in situ è uno di quei termini medici che, fortunatamente, è molto più conosciuto con la sua abbreviazione comune: LASIK. Si potrebbe anche sentirlo descrivere come chirurgia rifrattiva laser degli occhi. Molti pazienti decidono di sottoporsi alla LASIK per correggere i problemi di vista e allo stesso tempo liberarsi dall’inconveniente di indossare occhiali o lenti a contatto. Questo intervento è relativamente poco costoso, quindi non vi sorprenderà sapere che la chirurgia LASIK è diventata una delle operazioni più comuni eseguite nel mondo.

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La maggior parte delle persone con una vista non perfetta desidera liberarsi dal fastidio di dover pulire le lenti a contatto o di dover far riparare gli occhiali rotti. La LASIK sembra la soluzione ideale, ma è proprio così nel vostro caso? Se per alcuni pazienti la LASIK funziona, per altri è ancora necessario indossare gli occhiali. Poiché l’intervento non è reversibile, assicuratevi di consultare un ottico optometrista certificato che possa valutare la vostra idoneità alla LASIK. Se decidete di sottoporvi alla LASIK, cercate un chirurgo che sia anche disposto a fornire assistenza dopo l’intervento.

Chi può trarre i maggiori vantaggi dalla LASIK?

La LASIK è un trattamento efficace per chi è miope o ha problemi di stigmatismo. Le aspettative di successo variano in base al grado di miopia. La LASIK è più utile per i pazienti che presentano una miopia relativamente lieve. Quanto più grave è il problema della vista, tanto meno si può essere certi che la LASIK porterà un miglioramento significativo. Chi ha un problema di miopia importante deve tenere presente che potrebbe richiedere ulteriori trattamenti dopo essersi sottoposto alla LASIK. Gli optometristi chiamano questi trattamenti aggiuntivi “perfezionamenti”

In quali situazioni la LASIK non è appropriata?

Non tutti sono candidati all’operazione LASIK. Ad esempio, non è consigliabile a chi soffre di specifiche patologie corneali. Chi si trova in questa situazione deve verificare con il proprio oculista se può sottoporsi alla LASIK: la vista è troppo importante per metterla a rischio. Le persone che entrano nella mezza età a volte pensano che il LASIK possa salvarle dalla necessità di iniziare a portare gli occhiali, ma si sbagliano. La LASIK non vi libererà dalla necessità di indossare un paio di occhiali da lettura una volta raggiunta questa fase della vita.

Quale tipo di LASIK è più adatto a me?

Le operazioni LASIK possono essere con o senza lembo. Nel caso della LASIK con lembo, il chirurgo taglia con il laser un piccolo lembo nella cornea dell’occhio. Dopo aver eseguito la procedura chirurgica sulla cornea, il chirurgo ripiega il lembo e lo fa guarire molto rapidamente. La visione sarà offuscata per alcuni giorni e l’occhio sarà dolorante. Con la versione senza lembo della LASIK, il chirurgo esegue la stessa procedura sulla cornea senza tagliare un lembo. La LASIK senza lembo richiede tempi di guarigione più lunghi e provoca maggiori irritazioni. Solo un oculista ha le conoscenze necessarie per decidere quale sia il tipo di LASIK migliore per voi.

La LASIK è sicura?

Gli esperti considerano la LASIK un intervento sicuro, ma non ci sono garanzie. Anche il trattamento di un’unghia del piede in crescita comporta un certo rischio minimo, quindi non è possibile che l’intervento sull’occhio sia assolutamente privo di rischi. Le prove suggeriscono che il rischio di complicazioni varia tra la LASIK con lembo e quella senza lembo. Se da un lato la LASIK con lembo ha un tempo di guarigione più rapido, dall’altro presenta il rischio maggiore di infezioni e altre complicazioni. I pazienti trovano che la LASIK senza lembo comporti postumi meno piacevoli, ma le possibilità di problemi dovuti a infezioni, lacerazioni e altro sono notevolmente ridotte.

Ogni occhio richiede la stessa procedura LASIK?

Così come le persone hanno spesso differenze di visione tra i loro occhi, il tipo di LASIK più adatto a correggere i problemi di visione può variare. Ad esempio, alcune persone anziane si accorgono di vedere bene gli oggetti vicini con uno dei due occhi e meglio gli oggetti lontani con l’altro. Di conseguenza, gli optometristi possono suggerire che un paziente necessiti di una LASIK con lembo sull’occhio destro e di una LASIK senza lembo sull’occhio sinistro. A volte si usa il termine “monovisione” per descrivere questa situazione.

Quali sono i preparativi prima di un intervento LASIK?

Dopo che l’oculista ha deciso che la LASIK è la soluzione migliore per il vostro problema di vista, dovete sottoporvi a una serie di preparativi prima dell’intervento. L’intervento LASIK dura circa dieci minuti, ma i preparativi possono durare un’intera mattinata. Aspettatevi di ricevere dal chirurgo un certo numero di colliri e anche alcuni test e farmaci aggiuntivi. È normale sentirsi nervosi prima dell’intervento, per cui il chirurgo potrebbe somministrare dell’Ativan o qualche altro farmaco per alleviare i nervi.

La LASIK è dolorosa?

Il LASIK non è assolutamente doloroso come alcuni trattamenti odontoiatrici a cui ci si sottopone comunemente, ma i pazienti lo trovano scomodo. I farmaci somministrati dal chirurgo prima dell’intervento anestetizzano il dolore, ma a chi piace la sensazione di pressione quando le palpebre vengono aperte. Anche il fatto che la vista diventi nera per un momento è molto spaventoso. È utile ricordare che, a differenza delle ore trascorse sulla poltrona del dentista, la LASIK si conclude in dieci minuti. Sapere che questo intervento oculistico è così rapido aiuta i pazienti a sopportare il disagio.

Follow-up LASIK

Alcuni considerano la procedura di follow-up dopo l’intervento LASIK come la fase più cruciale del trattamento. Per un mese o sei settimane dopo l’intervento è necessario sottoporsi a controlli quotidiani e settimanali da parte dell’optometrista. Si accerta che gli occhi stiano guarendo correttamente e che non ci siano infezioni. Inoltre, fornisce antidolorifici e una mascherina protettiva per evitare di toccare accidentalmente il lembo della cornea durante il sonno. Di solito è necessario utilizzare anche un collirio come ulteriore precauzione contro lo sviluppo di un’infezione.

Rischi della LASIK

Se si confronta il LASIK con altri tipi di interventi chirurgici, si nota che i rischi sono nettamente inferiori. Alcuni valutano questi rischi fino al due per cento, ma è comunque disonesto affermare che non ci sono rischi di alcun tipo. In rare occasioni l’intervento non va come previsto e il paziente può subire danni alla cornea, infezioni o altre spiacevoli complicazioni. Eppure sappiamo che anche gli interventi odontoiatrici a volte vanno male, ma andiamo comunque dal dentista. Ognuno deve valutare i potenziali vantaggi della LASIK rispetto ai rischi relativamente ridotti.