10 Cause di ematochezia

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10 Cause di ematochezia

L’ematochezia si verifica quando il sangue fresco passa attraverso il retto. Questa forma di feci sanguinolente non deve essere confusa con la melena, in cui le feci sono scure e catramose a causa di un’emorragia nella parte superiore dell’intestino. L’ematochezia proviene solitamente dall’intestino inferiore, ma può anche derivare da un’emorragia spontanea in qualsiasi punto del tratto gastrointestinale. Sebbene l’ematochezia possa spaventare, in molti casi la causa è benigna e il problema si risolve da solo.

Esercizio fisico intenso

Le arterie mesenteriche forniscono sangue alla maggior parte del tratto gastrointestinale, in particolare all’intestino tenue e al colon. Durante l’esercizio fisico intenso, gli atleti possono andare incontro a ipoidratazione o a una perdita di acqua corporea non compensata. Questo interrompe il flusso sanguigno mesenterico, provocando un’emorragia rettale. Questa causa è più diffusa tra i corridori di distanza e, sebbene sia necessario rivolgersi a un medico se si verifica, gli atleti possono anche allenare lo stomaco modificando l’assunzione di carboidrati e liquidi prima e durante le gare.

Salmonellosi

Il consumo di alimenti, come carne o latte, infettati dal batterio della salmonella provoca la salmonellosi. I sintomi, come febbre e crampi addominali, si manifestano entro poche ore e possono durare per giorni. Questa condizione è più grave nei bambini. La salmonellosi può causare ulcere o perforazioni del colon, con conseguente diarrea acquosa e sanguinolenta. Una volta diagnosticata, i trattamenti comprendono antibiotici e liquidi per arginare la disidratazione. I medici possono analizzare i campioni di feci per verificare che siano negativi, il che indica che i batteri sono stati debellati.

Shigellosi

La shigellosi è un’infezione intestinale causata dal batterio shigella. Si manifesta soprattutto nei bambini di cinque anni o meno e si diffonde durante il cambio del pannolino e l’educazione alla toilette. Tuttavia, anche chi ingerisce cibo contaminato o nuota in acque infette è a rischio. La diarrea è il sintomo principale, ma il prolasso rettale è una complicazione che può causare ematochezia. Il prolasso è il risultato dello sforzo durante i movimenti intestinali, che provoca il passaggio del rivestimento del retto attraverso l’ano. La shigellosi di solito ha il suo decorso in pochi giorni, ma in caso di infezioni gravi i medici possono prescrivere antibiotici, oltre a sostituire i liquidi e il sale.

Fissure anali

Una fessura anale è una piccola lacerazione del rivestimento del canale anale. Una delle cause è lo stiramento del canale anale dovuto a movimenti intestinali difficili o frequenti; un’altra è un trauma al rivestimento dell’ano. Il risultato sono movimenti intestinali fastidiosi con sangue rosso vivo nelle feci o quando ci si pulisce. Una dieta ricca di fibre e ammorbidenti per le feci aiutano il processo di guarigione, così come i farmaci topici. I casi più cronici possono richiedere un intervento chirurgico.

Varici esofagee

Una complicazione delle malattie epatiche come la cirrosi è rappresentata dalle varici esofagee. L’ipertensione portale fa sì che le vene delle prime tre parti dello stomaco sviluppino varici che si rompono, provocando emorragie gastrointestinali. I medici utilizzano l’endoscopia per identificare la causa dell’emorragia, ma i soggetti affetti da malattie epatiche sono più inclini a soffrire di disturbi emorragici. Il trattamento delle varici esofagee dipende dal tipo di malattia epatica e dallo stadio. Se in alcuni casi questo tipo di emorragia si arresta da sola, nella maggior parte dei casi è piuttosto grave e spesso richiede trasfusioni di sangue e interventi chirurgici.

Enterocolite necrotizzante

L’enterocolite necrotizzante (NEC) è una malattia che colpisce soprattutto i neonati prematuri di peso inferiore a 3,5 kg. I batteri invadono l’intestino e, poiché gli organi sono indeboliti dalla scarsità di ossigeno e di sangue, si verificano infiammazioni e necrosi. Ciò comporta che il cibo rimanga nello stomaco senza passare attraverso l’intestino, oltre a gonfiore e movimenti intestinali sanguinolenti. Il trattamento della NEC prevede l’assunzione di antibiotici e liquidi per via endovenosa, dopo essersi assicurati che lo stomaco sia svuotato di tutti gli alimenti e i liquidi. I casi più gravi richiedono un intervento chirurgico per rimuovere le parti necrotiche dell’intestino o dell’intestino.

Diverticolosi

I diverticoli sono sacche che si formano nella parete gastrointestinale e che possono infiammarsi, causando la diverticolosi. Queste sacche si formano in genere nel colon sigmoideo, vicino al retto e all’ano. La causa esatta è sconosciuta, anche se si tratta di una malattia comune nelle persone di età superiore ai 60 anni. Se i vasi sanguigni si rompono intorno a una delle sacche, l’ematochezia può essere una complicazione. I trattamenti vanno da una dieta a basso contenuto di fibre e antibiotici a una colostomia temporanea.

Colite ulcerosa

La colite ulcerosa è un tipo di malattia dell’intestino irritabile, un’infiammazione del rivestimento del colon e del retto che causa piccole ulcere e ascessi. Quando questa malattia si manifesta, ematochezia e melena sono sintomi comuni. In alcuni casi, un’eccessiva quantità di feci sanguinolente di colore rosso vivo può portare all’anemia. I medici raccomandano idratazione, una dieta a basso contenuto di fibre e ad alto contenuto proteico e corticosteroidi per gestire la malattia. Nei casi più gravi, può essere necessaria l’asportazione dell’intestino crasso e del retto per eliminare le possibilità di cancro del colon.

GIST

I tumori stromali gastrointestinali (GIST) sono piccoli tumori a crescita lenta del tratto gastrointestinale. A seconda della loro posizione e delle loro dimensioni, non causano sintomi. Tuttavia, sono masse fragili, quindi se scoppiano nell’intestino crasso, spesso l’ematochezia si sviluppa rapidamente. Con questo tipo di tumore, i medici indagano innanzitutto sullo stadio della massa (i tumori possono essere maligni o benigni) e sulla possibilità di eseguire una resezione o di ridurla con una terapia mirata.

Ulcera peptica

Le ulcere peptiche sono piaghe aperte sulla mucosa dello stomaco o dell’intestino tenue, solitamente causate dal batterio Heliobacter pylori . I sintomi più comuni sono dolore allo stomaco e nausea. In rari casi, l’area arteriosa nella parte superiore dell’intestino subisce un’emorragia, causando un sanguinamento acuto che si manifesta nelle feci. Il medico può prescrivere riduttori di acidità e altri protettori per aiutare l’ulcera a guarire.