10 alimenti per la diverticolosi da evitare

La diverticolosi si sviluppa quando nel rivestimento dell’intestino si formano delle piccole sacche, i diverticoli. Spesso i medici prescrivono determinati alimenti per aiutare a trattare i sintomi della condizione. Allo stesso modo, possono fornire ai loro pazienti un elenco di alimenti da evitare; questi alimenti sono noti per causare sintomi più gravi di diverticolosi. Evitare questi alimenti non curerà la patologia, ma può prevenire riacutizzazioni e dolori inutili.

Popcorn

Per decenni la comunità scientifica, così come gli operatori sanitari e i pazienti, ha raccomandato alle persone affette da diverticolosi di evitare i popcorn. Questo popolare snack contiene piccoli semi che possono depositarsi nei diverticoli, causando infiammazione e peggiorando i sintomi. Tuttavia, la scienza moderna cita anche una mancanza di correlazione tra questi alimenti e la diverticolosi. Pertanto, attualmente non esiste un consenso su questo alimento.

Noci

Il prossimo alimento da evitare è la frutta a guscio. Proprio come i popcorn, la frutta a guscio può irritare i diverticoli e quindi aumentare il rischio di aggravare sintomi come dolore e fastidio. Una dieta per la diverticolosi dovrebbe concentrarsi sul permettere all’intestino di riposare, guarire e recuperare, e le noci possono essere difficili da digerire. Per questo motivo, i medici consigliano di assumere molti liquidi chiari, come brodi e succhi di verdura, per alleviare gli sforzi del sistema e ridurre l’infiammazione e il dolore. Le fibre, in generale, dovrebbero essere ridotte al minimo per favorire una rapida guarigione. Anche in questo caso, però, non tutti i medici o le ricerche concordano sull’esclusione della frutta secca per alleviare la diverticolosi.

I semi

Oltre agli specifici semi di popcorn, i semi in generale sono spesso in cima agli elenchi dei medici sugli alimenti da evitare nella dieta per la diverticolosi. Nonostante siano ricchi di sostanze nutritive e minerali, i semi contengono un’elevata quantità di fibre. L’involucro esterno può irritare le pareti intestinali, causando un aumento dei sintomi della diverticolosi. Le persone affette da questa patologia dovrebbero eliminare prodotti come mais, semi di sesamo e alcuni tipi di frutta e verdura con semi, come cetrioli, pomodori e zucchine, ciliegie e mirtilli.

Bucce di frutta e verdura

Le persone affette da diverticolosi che amano gli spuntini del giorno della partita, come le bucce di patate, potrebbero rimanere deluse da questa voce dell’elenco. Questi soggetti dovrebbero evitare le bucce degli alimenti. Le bucce contengono alcune delle parti più ricche di fibre e difficili da digerire della frutta o della verdura e quindi rappresentano un rischio di infiammazione acuta. Il rivestimento dell’intestino può infiammarsi rapidamente a causa dell’esterno ruvido, ad esempio, delle patate. Inoltre, queste persone dovrebbero evitare legumi come le lenticchie e i fagioli secchi, che hanno anch’essi una buccia dura e fibrosa

Verdure verdi

È importante per tutti includere frutta e verdura nella propria dieta. Quando si tratta di persone affette da diverticolosi, tuttavia, questo fatto comporta alcune restrizioni e cautele. L’ideale è che i soggetti affetti da questa patologia bollano o schiacciano le verdure, in modo da renderle più facilmente digeribili. Le verdure, in particolare i cavoletti di Bruxelles, il cavolo e il cavolo riccio, ricchi di fibre, possono essere consumate in quantità ridotte per evitare le riacutizzazioni.

Cereali integrali

Pane, pasta e prodotti da forno sono alimenti popolari nella dieta occidentale. Tuttavia, gli alimenti integrali contengono grandi quantità di fibre, il che li rende più difficili da digerire per le persone affette da diverticolosi. Queste persone dovrebbero eliminare i cereali integrali dalla loro dieta, sostituendoli con riso bianco e pane bianco arricchito. Evitate il riso selvatico, l’avena e il pane ai cereali.

Cibi piccanti

Molte persone evitano i cibi piccanti perché possono irritare il tratto digestivo. Spesso il consumo di cibi piccanti provoca gas e dolori addominali. Questo vale anche per le persone affette da diverticolosi, che dovrebbero stare alla larga da spezie piccanti come il peperoncino, il jalapeno e altri peperoncini, la paprika piccante o spezie come la cayenna. I cibi piccanti possono provocare infiammazione e dolore, nonché movimenti intestinali difficili. Alcune persone sono più tolleranti di altre nei confronti dei cibi piccanti, quindi i soggetti affetti da diverticolosi possono scegliere di provare piccole quantità per determinare la propria soglia individuale

Mais

Un altro prodotto che molte persone affette da diverticolosi devono limitare è il mais. Questo alimento è ricco di fibre e zuccheri e la sua buccia è difficile da digerire. Chi ama il gusto di questo ortaggio fibroso può prendere in considerazione il consumo di crema di mais, che ha meno fibre e bucce più morbide rispetto al mais non lavorato, il che lo rende molto più facile da digerire senza complicazioni.

Latticini

Molte persone hanno problemi con alcuni componenti dei latticini, tra cui la proteina caseina e lo zucchero naturale lattosio. Entrambe le sostanze possono causare problemi digestivi e molte persone affette da diverticolosi ritengono che sia meglio optare per i latticini senza lattosio o evitarli del tutto. Sebbene il sistema digestivo di ogni persona sia unico, alcune persone che non tollerano i latticini di mucca possono mangiare tranquillamente piccole quantità di latticini di capra, pecora o bufala.

Peperoni

Un altro alimento responsabile della comparsa della diverticolosi è il peperone. Le persone affette da questa patologia dovrebbero evitare sia i peperoni verdi che quelli rossi, che causano problemi non solo per la loro pelle dura, ma anche per la loro struttura ricca di fibre in generale. Entrambi i tipi di peperone possono causare gonfiore e fastidio, oltre che dolore addominale in alcuni casi. Come molti altri alimenti dell’elenco, i soggetti affetti da questa patologia possono evitare i peperoni durante le fasi acute della diverticolosi e reintrodurli, se tollerati, una volta che l’evento si è attenuato