10 alimenti che combattono l’infiammazione

Esiste un legame preciso tra l’infiammazione e malattie gravi come le malattie cardiache, il diabete e l’asma. Gli esperti concordano sul fatto che la prevenzione è l’approccio migliore da seguire. Di per sé l’infiammazione non è necessariamente negativa, poiché è il modo in cui opera il processo di guarigione dell’organismo, ma a volte si sviluppano dei problemi. Le malattie autoimmuni sono un classico esempio di come i meccanismi di difesa interni dell’organismo possano diventare autodistruttivi. L’uso di farmaci antinfiammatori è così diffuso che sembra quasi che non ci siano alternative, ma ci sono altri metodi disponibili. Mangiare alimenti antinfiammatori può offrire una soluzione più naturale e priva di effetti collaterali indesiderati.

Il sedano

Chi pensa che solo gli alimenti esotici possano avere proprietà antinfiammatorie sarà sorpreso di scoprire che molti alimenti comuni possiedono queste qualità; un classico esempio è il sedano. Questo alimento base delle insalate è una ricca fonte di vitamine e antiossidanti. Le ricerche degli scienziati hanno dimostrato come contenga sostanze che aiutano a migliorare la pressione sanguigna e i valori del colesterolo e a rafforzare la resistenza alle malattie cardiache. I semi di sedano sono particolarmente apprezzati per il modo in cui possono ridurre le infiammazioni e combattere le infezioni portate dai batteri. Contengono inoltre quantità salutari di potassio che aiuta l’organismo a liberarsi dai veleni.

Barbabietole

Gli esperti di medicina alimentare naturale sottolineano che la caratteristica colorazione intensa delle barbabietole è un segno sicuro della loro ricchezza di antiossidanti. Le barbabietole sono un’ottima fonte di betalaina, l’antiossidante che riduce le infiammazioni. Questo ortaggio contiene anche una discreta quantità di magnesio. Poiché alcune infezioni possono essere legate a carenze di magnesio, aumentare la quantità di questo elemento nel corpo aumenta la protezione naturale. Il magnesio è essenziale per prevenire gli accumuli di calcio che possono portare alla formazione di calcoli renali e scatenare infezioni. Non mancano ricette di piatti gustosi a base di barbabietole, non ci sono scuse per evitare questo prezioso ortaggio.

Broccoli

Questo ortaggio è virtualmente un simbolo internazionale di alimentazione sana, ma il suo alto punteggio nei circoli di guarigione naturale è facile da capire una volta che si imparano a conoscere meglio le sue qualità. Il fatto che i broccoli contengano quantità molto elevate di potassio e magnesio li colloca automaticamente ai primi posti tra gli alimenti antinfiammatori. La particolare combinazione di vitamine e altre sostanze contenute nei broccoli ne fanno uno dei migliori antiossidanti. Abbassa lo stress corporeo e riduce persino il rischio che il cancro attacchi le cellule del corpo.

Ananas

Alcune centinaia di anni fa l’aristocrazia europea considerava questo frutto tropicale una grande prelibatezza. Un aristocratico britannico rimase così stupito dall’ananas che commissionò un edificio della sua tenuta con questa forma! Oggi che è così facilmente reperibile, l’ananas ha perso il suo fascino, ma se si studia come aiuta a combattere le infezioni, si scoprono molti altri motivi per essere impressionati. Ad esempio, contiene una sostanza chiamata bromelina che riduce le infezioni generate dal sistema immunitario dell’organismo e diminuisce il rischio di ictus e malattie cardiache. L’ananas fornisce dosi salutari di vitamina C e B1 e contribuisce ad aumentare i livelli di manganese e potassio.

Olio di cocco

I sostenitori delle cure naturali hanno scritto a lungo sui benefici dell’olio di cocco per la salute. Spesso sottolineano come sia molto dotato di antiossidanti che riducono l’infiammazione. Una ricerca condotta in India sostiene che l’olio di cocco è un efficace antinfiammatorio. È interessante notare che i ricercatori hanno anche riscontrato che l’olio di cocco è in grado di trattare l’artrite meglio di diversi farmaci convenzionali. È una buona idea aggiungere l’olio di cocco alle insalate di verdure che svolgono un’efficace azione antinfiammatoria.

Noci

Le noci sono uno snack gustoso e molto salutare. Sostituendole a uno dei vostri snack preferiti, c’è molto da guadagnare. Offrono molto di più di una sostituzione di alimenti con aromi artificiali potenzialmente dannosi e altre sostanze di dubbio beneficio. Le noci contengono sostanze nutritive chiamate fitonutrienti, che si suppone riducano il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2. Che le preferiate in insalata o come spuntino, sono un’aggiunta sensata alla vostra dieta.

Curcuma

È uno degli elementi presenti nello scaffale delle spezie che potrebbe essere legittimamente inserito nell’armadietto dei medicinali. Il pubblico la conosce come esaltatore alimentare, ma il suo valore salutistico è poco noto al di fuori degli ambienti degli appassionati di salute naturale. È importante notare che la curcumina, l’elemento chiave della curcuma, è una sostanza antinfiammatoria molto potente. Il ruolo che può svolgere nel trattamento dei problemi di artrite reumatoide dimostra quanto possa essere potente nella lotta contro l’infiammazione.

Zenzero

Lo zenzero è un altro ottimo esempio di spezia da cucina popolare con preziose e potenti proprietà antinfiammatorie. Gli esperti di salute naturale sostengono che lo zenzero aiuta a ridurre le infiammazioni che si verificano quando il sistema immunitario dell’organismo funziona male. Riscalda l’organismo e contribuisce alla sua disintossicazione. Sembra che lo zenzero possa anche aiutare a trattare i disturbi allergici e asmatici. Si tratta di un settore che richiede ulteriori ricerche per scoprire quanto sia utile lo zenzero rispetto ai trattamenti convenzionali.

Mirtilli

Questo frutto preferito contiene la sostanza antiossidante chiamata quercetina. Oltre ai mirtilli, la quercetina si trova anche negli agrumi e nell’olio d’oliva. Alcuni studi indicano che questa sostanza è efficace per ridurre le infezioni e potrebbe persino avere un ruolo nella lotta contro il cancro. Alcuni ricercatori hanno scoperto che il consumo di mirtilli aiuta anche a rallentare il declino delle capacità mentali e migliora il funzionamento della memoria.

Salmone

Ci siamo concentrati sui benefici antinfiammatori di varie verdure, frutta e spezie perché la maggior parte degli alimenti curativi rientra in queste categorie. La maggior parte delle persone interessate alla salute naturale sembra essere vegetariana o vegana, ma questo non è un requisito rigoroso. Il salmone è un buon esempio di alimento non vegetariano. È una buona fonte di acidi grassi Omega-3 che hanno un ruolo antinfiammatorio e possono essere utili nella lotta contro alcune malattie gravi.