Vantaggi e svantaggi dell’iperfocalizzazione

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I benefici e gli aspetti negativi dell’iperfocus

Nonostante il nome, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) non impedisce a tutti i soggetti affetti da questo disturbo di concentrare l’attenzione. Alcune persone presentano la manifestazione opposta: l’iperfocus. Questo sintomo consente una concentrazione intensa e profonda su un compito specifico. La concentrazione può essere così forte da rendere l’individuo inconsapevole di ciò che gli accade intorno. Le comunità che si occupano di ADHD hanno opinioni contrastanti sull’iperfocus: alcuni lo considerano un beneficio, altri un ulteriore svantaggio.

Segni e sintomi

L’ADHD non è sempre un deficit di attenzione. Molte persone devono impegnarsi più della media per regolare la propria capacità di attenzione. Con l’iperfocus, una persona affetta da ADHD può immergersi completamente in un compito che ama fare o che è determinata a portare a termine. Spesso perde la cognizione del tempo, perdendo così altri impegni. Nei bambini, questo può significare non svolgere le faccende domestiche, saltare l’ora di andare a letto o sembrare ignorare i membri della famiglia. Gli adulti possono saltare i pasti o il lavoro. Non tutte le persone affette da ADHD soffrono di iperfocus.

Possibili cause dell’iperfocus

Attualmente esistono poche prove scientifiche dell’esistenza dell’iperfocus. Tuttavia, le comunità scientifiche e sanitarie hanno una forte conoscenza dell’ADHD e sostanziali prove aneddotiche di prima mano da parte di persone affette da questa patologia. Gli studi dimostrano che molti tipi di ADHD comportano difficoltà nel dirigere l’attenzione. Si tratta di una funzione della corteccia prefrontale nel lobo frontale. La stimolazione innesca il rilascio di dopamina, rendendo più facile rimanere concentrati sul compito. Alcuni esperti suggeriscono che compiti specifici rilasciano un eccesso di dopamina, rendendo più probabile l’iperfocus.

Cause alternative

Sebbene molti ricercatori guardino all’iperfocus da un punto di vista neurologico, alcuni psicologi suggeriscono che si tratta di un cambiamento reazionario e comportamentale. Le persone con ADHD spesso faticano a focalizzare l’attenzione. Quando scoprono qualcosa su cui possono concentrarsi, tendono a concentrarsi eccessivamente perché non hanno stabilito come controllare la profondità della loro attenzione. Si tuffano completamente e si immergono nell’attività.

Possibili benefici

È facile capire perché l’iperfocus possa essere uno strumento vantaggioso. Essere in grado di lavorare senza distrazioni può consentire di raggiungere progressi incredibili. Molti scienziati, atleti, scrittori e artisti di successo con ADHD descrivono di aver sfruttato l’iperfocus, tra cui Michael Phelps, Justin Timberlake e Jamie Oliver. È interessante notare che le attività che forniscono una gratificazione rapida o istantanea, come i videogiochi, tendono a stimolare l’iperfocus con maggiore regolarità. Visti i numerosi benefici cognitivi e fisici del gioco, l’iperfocus potrebbe costituire la base per carriere e interessi futuri.

Rischi potenziali

Nonostante i benefici, l’iperfocus è senza dubbio un’arma a doppio taglio. Per adulti e bambini può essere incredibilmente difficile gestirla in modo da non danneggiare il proprio benessere. È frequente che le persone affette da iperfocus saltino involontariamente i pasti per un’intera giornata. Inoltre, chi riesce a iperfocalizzarsi spesso non riesce a costringersi a prestare attenzione a compiti che non lo interessano. Gli adulti con ADHD hanno da due a quattro volte più probabilità di perdere il lavoro e quasi il doppio di divorziare.

Bambini con iperfocus

Molti tutori che scoprono i propri figli in uno stato di iperfocus li sottopongono a test per verificare la presenza di problemi come la sordità. Possono anche scambiare l’iperfocus di un bambino come una scelta intenzionale, credendo che il figlio li stia ignorando. È importante aiutare i bambini a regolare il loro iperfocus. Creare e far rispettare un programma per le attività che scatenano l’iperfocus può aiutare a insegnare al bambino a sfruttare le sue capacità uniche. Può essere estremamente difficile far uscire i bambini dagli stati di iperfocus. I segnali specifici di cambiamento, come la fine di un programma televisivo, possono essere utili per ricentrare l’attenzione.

Adulti con iperfocus

Anche in età adulta, la gestione dell’iperfocus rimane difficile. Gli adulti con ADHD e tendenza all’iperfocus dovrebbero dare priorità alle attività quotidiane e portarle a termine in ordine. Potrebbe essere necessario utilizzare dei timer o altri segnali per rispettare i tempi. Potrebbe essere necessario chiedere l’aiuto di un amico, di un familiare o di un collega per interrompere a intervalli specifici. Il modo migliore per gestire l’iperfocus è imparare a gestirlo, piuttosto che evitare le azioni che lo scatenano.

Accettazione e consapevolezza

Amici, familiari e supervisori di persone con ADHD dovrebbero riconoscere che l’iperfocus non è qualcosa che una persona può semplicemente scegliere di usare. Un dipendente può eseguire un compito in modo incredibilmente veloce perché è stato in grado di iperfocalizzarsi. In seguito, però, potrebbe lavorare lentamente. Questo non significa una mancanza di impegno, ma è un effetto della sua condizione.

La necessità di un trattamento

Nonostante i suoi possibili benefici, l’ADHD è una condizione medica di cui l’iperfocus è un sintomo. Molti esperti raccomandano una combinazione di farmaci, terapia e meccanismi di coping per aiutare gli individui a gestire pienamente i loro sintomi. Questo può includere una terapia cognitivo-comportamentale per apprendere una mentalità efficace. I medici spesso prescrivono stimolanti per aumentare i livelli di dopamina, consentendo una migliore concentrazione generale. Gli esperti raccomandano anche uno stile di vita sano con esercizio fisico, sonno abbondante e una dieta equilibrata.

Trovare la motivazione

Oltre alla terapia e ad altri trattamenti, può essere efficace scoprire cosa scatena uno stato di iperfocus. Le persone con ADHD che comprendono i propri fattori scatenanti possono evitarli quando non vogliono iperfocalizzarsi e impegnarsi quando ciò potrebbe essere vantaggioso per loro. Ad esempio, una persona che si iperfocalizza durante l’esercizio fisico può diventare un atleta o un allenatore. Una persona che scopre di essere iperfocalizzata mentre gioca ai videogiochi può cercare una carriera in un settore correlato come quello degli e-sport, del giornalismo o dello sviluppo di videogiochi. Molti studi dimostrano che le persone affette da ADHD sono eccellenti imprenditori, grazie alla loro visione unica, alla grinta e alla concentrazione. Tuttavia, è facile che l’iperfocus diventi un rischio per la salute, quindi è importante un sistema di supporto.