Tutto sulla saliva

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Tutto sulla saliva

La saliva, posseduta dagli esseri umani e da molti altri animali, è un fluido acquoso con diverse funzioni. Le ghiandole salivari presenti sulle guance, sul fondo della bocca e sotto la mascella producono costantemente questo liquido. La saliva mantiene la salute della bocca, aiuta a scomporre il cibo e impedisce che la bocca si secchi.

Da cosa è composta la saliva?

La saliva è composta per circa il 99% da acqua, ma anche da muco, proteine, enzimi, composti antibatterici ed elettroliti. Queste sostanze sono responsabili delle varie funzioni della saliva e la sua composizione viene alterata quando esce dai dotti della bocca. Il sodio viene riassorbito e vengono secreti ioni potassio e bicarbonato. In ogni millilitro di saliva sono presenti fino a 500 milioni di cellule batteriche. Questi batteri sono in parte responsabili dell’alito cattivo.

La produzione di saliva

Le tre ghiandole salivari principali sono le principali responsabili della produzione di saliva, sebbene siano coinvolte anche alcune ghiandole minori. Il glande sottomandibolare produce circa il 65% della saliva della bocca umana, la parotide circa il 20% e la sottolinguale tra il 5 e il 7%. Queste ghiandole sono controllate dal sistema nervoso autonomo, che fa parte del sistema nervoso ed è responsabile dell’alimentazione delle ghiandole lisce e dei muscoli.

La saliva per la lubrificazione e il fissaggio

La saliva agisce come lubrificante, diminuendo l’attrito e proteggendo la mucosa o il rivestimento della bocca dai traumi. La lubrificazione non solo favorisce la lavorazione degli alimenti, ma contribuisce anche alla salute orale e alla percezione del gusto. Le persone affette da xerostomia – ridotta produzione di saliva – sono molto più inclini a soffrire di dolore alla bocca e spesso il cibo si attacca all’interno della bocca.

La saliva per la digestione

La saliva lega il cibo anche quando mastichiamo. Il muco contenuto nella saliva inumidisce il cibo e lo trasforma in un bolo scivoloso che si muove facilmente nell’esofago. Questo è l’inizio del processo di digestione. L’amilasi, un enzima presente nella saliva, aiuta a scomporre l’amido in zuccheri più semplici, in modo che sia pronto per la fase successiva della digestione. La lipasi salivare, prodotta dalle ghiandole salivari, aiuta a iniziare il processo di scomposizione dei grassi.

La saliva per il gusto

Il cibo viene assaggiato quando viene disciolto in sostanze chimiche nella saliva e portato alle cellule recettoriali del gusto. Durante questo processo, alcune sostanze chimiche interagiscono con le sostanze gustative; ad esempio, le proteine si legano alle sostanze amare e gli ioni tamponano i sapori acidi. La saliva protegge inoltre i recettori del gusto dalla secchezza e dalle infezioni batteriche. La disgeusia è una condizione in cui le persone che hanno poca saliva hanno un gusto ridotto o avvertono un costante e sgradevole sapore metallico.

Altre funzioni della saliva

La saliva aiuta a bilanciare il pH della bocca. Allo stato di riposo, la saliva è leggermente acida. Vari ioni presenti nella saliva mantengono questo intervallo di pH. Se la bocca diventa troppo acida, può causare una demineralizzazione e aumentare il rischio di carie, la dissoluzione dei tessuti dentali duri. Si ritiene che la saliva svolga anche un ruolo nello sviluppo delle papille gustative. Il fattore di crescita epidermico (EGF) è una sostanza presente nella saliva. Aiuta a guarire le ulcere, inibisce l’acido gastrico, stimola la sintesi del DNA e protegge da una serie di potenziali lesioni.

Quanta saliva produciamo?

Gli esperti stimano che gli esseri umani producano da tre quarti a un litro e mezzo di saliva al giorno. La maggior parte delle persone non produce quasi saliva durante la notte. Il flusso di saliva è di circa 30 millilitri all’ora. Una persona media produce circa 20.000 litri di saliva nel corso della sua vita, sufficienti a riempire 53 vasche da bagno!

Saliva e comportamento

Alcuni animali, compresi gli esseri umani, usano sputare la saliva come meccanismo di difesa. In alcuni Paesi sputare è un tabù, ma anche nelle culture occidentali è considerato sgradevole a causa della diffusione di batteri che può causare. Molte persone credono inoltre che leccare una ferita possa aiutarla a guarire più rapidamente. Attualmente non ci sono prove a sostegno della capacità della saliva di aiutare le ferite, al di là della rimozione dei pezzi di sporco più grandi e dei corpi estranei. Alcuni uccelli, come i rondoni, usano la loro saliva come collante per costruire i loro nidi.

Saliva di onnivori, erbivori e carnivori

I carnivori e gli erbivori digeriscono il cibo in modo diverso dagli esseri umani e quindi hanno una composizione della saliva diversa. Nell’uomo, l’amilasi scompone l’amido del cibo, ma questo non è necessario per gli animali che mangiano solo carne: la scomposizione del loro nutrimento inizia nell’intestino. Anche gli erbivori iniziano la scomposizione della cellulosa nel tratto digestivo, dopo che il cibo ha lasciato la bocca.

Saliva e alcol

Alcune bevande alcoliche sono prodotte con la saliva. Il masato è un’antica bevanda peruviana composta da pezzi masticati di yuca cotta, una pianta ad alto contenuto di amido. La saliva scompone l’amido in zucchero, che viene poi fermentato. La Chicha è una bevanda popolare dell’America Latina, sia in forma alcolica che analcolica. Può essere prodotta facendo fermentare il mais masticato.