Sintomi e trattamento dell’eritema nodoso

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Sintomi e trattamento dell’eritema nodoso

L’eritema nodoso o panniculite è un’infiammazione acuta che si manifesta tipicamente intorno agli stinchi. Tuttavia, può colpire qualsiasi parte della gamba e svilupparsi anche sulle braccia. La condizione è il risultato dell’infiammazione dello strato di cellule adipose che si trova appena sotto la superficie della pelle. In molti casi la causa è sconosciuta, ma l’eritema nodoso può essere un segno di una malattia sottostante, come lo streptococco o la sarcoidosi. Il trattamento dell’eritema nodoso dipende dalla gravità e dalla frequenza dei sintomi.

Segni e sintomi

L’indicazione più comune di eritema nodoso è la comparsa di noduli rossi e dolorosi sugli stinchi. I noduli possono avere una dimensione variabile da 2 a 6 cm. In genere hanno bordi poco definiti e sono rossi, caldi e compatti al tatto. Man mano che si attenuano, diventano meno solidi e al tatto possono risultare mollicci. Man mano che si attenuano assumono l’aspetto di un livido e alla fine diventano giallastre prima di scomparire del tutto. I noduli possono essere preceduti o accompagnati da sintomi influenzali.

Quanto dura?

Ogni nodulo è generalmente presente per circa due settimane, ma i nuovi noduli possono continuare a erompere per ben sei settimane. Ciò significa che il periodo totale di eruzione può durare otto settimane, o anche di più se la condizione di base non viene trattata o non guarisce da sola. Alcune persone sviluppano solo pochi noduli, ma nei casi più acuti se ne possono vedere 50 o più. Una volta che i noduli sono scomparsi, non lasciano cicatrici o segni della loro presenza.

Quali sono le cause dell’eritema nodoso?

Le eruzioni di eritema nodoso possono essere causate da infezioni come quelle da streptococco, micoplasma pneumoniae, istoplasma capsulatum, virus di Epstein-Barr e altri agenti patogeni. I noduli possono anche svilupparsi a causa di disturbi autoimmuni come le malattie infiammatorie intestinali, la sarcoidosi e la malattia di Behcet. Anche i tumori, tra cui il linfoma non-Hodgkin, i tumori carcinoidi e il cancro al pancreas, possono provocare eruzioni. Le reazioni allergiche ai farmaci possono causare eruzioni. Talvolta, l’eritema nodoso non ha una causa sottostante apparente.

Come si sviluppa l’eritema nodoso?

Gli esperti ritengono che l’eritema nodoso sia probabilmente un’ipersensibilità ritardata ad agenti patogeni e sostanze farmaceutiche, con conseguente sovrapproduzione di antigeni. Spesso, ad eccezione delle persone affette da IBS, non si riscontrano immunocomplessi nel flusso sanguigno.

Come viene diagnosticato?

Un focolaio di eritema nodoso è simile a qualsiasi altra patologia infiammatoria della pelle. Per confermare la diagnosi sono necessari esami clinici. Di solito si tratta di una biopsia. L’eritema nodoso causa un ispessimento del grasso che circonda i vasi sanguigni. Oltre a confermare la diagnosi, di solito vengono eseguiti degli esami per determinare la causa dell’epidemia. Questi possono includere una coltura della gola, un emocromo completo, un esame delle urine ed eventualmente una radiografia del torace. La proteina C-reattiva è tipicamente elevata in un focolaio di eritema nodoso.

L’eritema nodoso passerà da solo?

Spesso i casi acuti di eritema nodoso si risolvono da soli senza trattamento. Tuttavia, se la causa di fondo permane, il focolaio può ripresentarsi per diversi mesi o anni, diventando cronico. Il fattore più importante per la longevità della condizione è la causa sottostante e il trattamento scelto.

Come si alleviano i sintomi?

I sintomi dell’eritema nodoso sono spesso trattati con antidolorifici e tenendo le gambe sollevate. A volte si consiglia di indossare bende o calze di sostegno, ma solo nelle persone che non sono soggette a problemi circolatori. Per alleviare il dolore si utilizzano anche impacchi freddi e umidi sui noduli. In alcuni casi, lo ioduro di potassio può alleviare il dolore dei noduli e delle articolazioni. Il medico può anche prescrivere steroidi.

Trattamento

Quando il medico diagnostica l’eritema nodoso, oltre a trattare i noduli vorrà determinare la causa sottostante. L’eritema nodoso persistente o cronico può verificarsi in coloro per i quali non è evidente una causa di fondo, ma questo è raro. Una volta risolta la condizione di base, l’eritema nodoso in genere non si ripresenta.

Prospettive di trattamento

Per molte persone che sviluppano l’eritema nodoso idiopatico, i sintomi si risolvono da soli in circa sei settimane. Tuttavia, in alcuni casi, i sintomi possono durare per anni, soprattutto quando la condizione di base è una malattia autoimmune o un’altra condizione in corso. Quando l’eritema nodoso si risolve, in genere non lascia cicatrici permanenti o effetti collaterali persistenti.

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