Prostatite acuta

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Che cos’è?

La prostata è una ghiandola delle dimensioni di una noce che si trova sotto la vescica negli uomini. Questa ghiandola produce un liquido che si mescola con gli spermatozoi per formare lo sperma. Poiché la prostata circonda l’uretra (il tubo che porta l’urina fuori dal corpo dalla vescica), le condizioni che causano l’ingrossamento della prostata possono premere sull’uretra e causare dolore o problemi di minzione.

Prostatite acuta 1

La prostatite è un’infiammazione della ghiandola prostatica. La prostatite acuta è un’infiammazione della ghiandola prostatica che comporta l’insorgenza improvvisa dei sintomi. La prostatite acuta è causata da un’infezione, solitamente da batteri che penetrano nella prostata risalendo l’uretra. Alcuni di questi batteri sono i normali germi che vivono all’interno del corpo. Altre infezioni sono trasmesse attraverso il contatto sessuale.

La maggior parte degli uomini che sviluppano la prostatite ha una ghiandola prostatica normale, anche se l’infezione può essere più comune negli uomini anziani, poiché la ghiandola diventa più grande con l’età. Non è noto alcun legame tra la prostatite e il cancro alla prostata.

I sintomi

I sintomi tipici della prostatite acuta includono

  • Bruciore o gocciolamento durante la minzione
  • Difficoltà a far partire il getto di urina o incapacità totale di urinare
  • Nuvolosità o sangue nell’urina
  • Dolore sopra il pene, all’interno o sotto lo scroto, nella schiena o nel retto
  • Febbre e brividi
  • Sintomi simil-influenzali, tra cui dolori muscolari e debolezza generale

Diagnosi

Il medico esaminerà la prostata inserendo delicatamente un dito nel retto. Quando la prostata è infetta, di solito appare gonfia. Se si esercita una leggera pressione sulla ghiandola, si può avvertire dolore o un forte bisogno di urinare. Il medico effettuerà anche un esame generale per assicurarsi che l’infezione non si sia diffusa ad altri organi, come i reni.

Prostatite acuta 3

Il passo successivo sarà quello di esaminare un campione di urina alla ricerca di tracce di infezione, come globuli bianchi e batteri. In un caso tipico di prostatite acuta, l’urina conterrà globuli bianchi. È inoltre possibile sottoporsi a esami del sangue per verificare la funzionalità renale e la conta delle cellule ematiche. Il medico può ordinare un’ecografia o una tomografia computerizzata (TC) se si teme che la prostata ingrossata causi un’ostruzione urinaria.

Durata prevista

Se trattati tempestivamente, i sintomi della prostatite iniziano a migliorare entro 24-48 ore. Nei casi più gravi, i sintomi dell’infezione possono persistere per più di una settimana.

Prevenzione

La maggior parte dei casi di prostatite non può essere prevenuta. Tuttavia, se un’infezione viene presa in tempo, è più probabile che risponda rapidamente al trattamento. Inoltre, alcuni casi di prostatite sono causati da batteri trasmessi sessualmente. Molte di queste infezioni possono essere prevenute praticando sesso sicuro.

Il trattamento

La prostatite acuta viene trattata con antibiotici. Nei casi più gravi, gli antibiotici vengono somministrati per via endovenosa (in una vena). Nei casi meno gravi, gli antibiotici possono essere assunti per via orale. Poiché è difficile per gli antibiotici passare dal flusso sanguigno alla prostata, questi farmaci vengono spesso prescritti per tre o più settimane.

In caso di prostatite grave, il medico può ricoverare il paziente in ospedale per somministrare antibiotici per via endovenosa e assicurarsi che i segni vitali rimangano stabili. Di solito è necessaria una degenza di pochi giorni. Se la prostata è molto ingrossata, può essere necessario inserire un catetere per far defluire l’urina. Potrebbe essere necessario lasciare il catetere in sede fino a una settimana, ma quando l’infezione sarà sotto controllo, il paziente dovrebbe essere di nuovo in grado di urinare normalmente.

Quando rivolgersi a un professionista

Chiamare un medico se si manifestano

  • Dolore o difficoltà nella minzione
  • Sangue o torbidità nelle urine
  • Forte dolore alla schiena o all’inguine associato a febbre
  • Una reazione a un antibiotico somministrato per trattare l’infezione della prostata, come eruzione cutanea, nausea con vomito o diarrea grave
  • Ritardare il trattamento può consentire all’infezione di diffondersi. Nei casi più gravi, l’uomo può ammalarsi gravemente e dover ricorrere a cure d’emergenza.

Prognosi

La maggior parte dei casi di prostatite acuta risponde prontamente al trattamento. Il medico può consigliare un ciclo prolungato di antibiotici. Anche se si inizia a sentirsi meglio, è importante completare il trattamento completo. I sintomi di irritazione o esitazione nell’urinare possono persistere per qualche tempo, ma alla fine dovrebbero scomparire completamente.