Ostruzione intestinale

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Che cos’è?

In un’ostruzione intestinale (ostruzione intestinale), un blocco impedisce al contenuto dell’intestino di passare normalmente attraverso il tratto digestivo. Il problema che causa l’ostruzione può essere interno o esterno all’intestino. All’interno dell’intestino, un tumore o un rigonfiamento può riempire e bloccare il passaggio interno dell’intestino. All’esterno dell’intestino, è possibile che un organo o un’area di tessuto adiacente schiacci, comprima o attorcigli un segmento di intestino.

Un’ostruzione intestinale può verificarsi nel piccolo intestino (intestino tenue) o nel grosso intestino (intestino crasso o colon). Inoltre, un’ostruzione intestinale può essere totale o parziale, a seconda che il contenuto intestinale possa passare attraverso l’area ostruita.

Nell’intestino tenue, le cause più comuni di ostruzione intestinale sono:

  • Aderenze – Le aderenze sono aree di tessuto connettivo fibroso e resistente che costituiscono un tipo di cicatrice. Le aderenze si sviluppano all’esterno dell’intestino o degli organi pelvici lesi durante la guarigione dopo un intervento chirurgico o un’infezione. Gli interventi chirurgici ginecologici e quelli che coinvolgono l’appendice o il colon sono particolarmente soggetti alla formazione di aderenze. Le aderenze non sempre causano sintomi quando si formano per la prima volta. A causa del movimento dell’intestino, è comune che questi accumuli di tessuto cicatriziale si allunghino con il tempo in legami simili a corde o a bande. Un’area di aderenze può causare l’ostruzione dell’intestino tenue se le aderenze assumono la forma di una fascia costrittiva, chiudendo una parte dell’intestino tenue dall’esterno. Le aderenze possono anche legarsi alle anse vicine dell’intestino e successivamente stringersi, tirando l’intestino in una configurazione anomala che limita il flusso del contenuto intestinale. Le aderenze sono la causa più comune di ostruzione dell’intestino tenue negli Stati Uniti, rappresentando dal 50% al 70% di tutti i casi.

  • Ernia – Se c’è una debolezza strutturale nei muscoli e nelle fibre che fanno parte della parete dell’addome, una parte dell’intestino tenue può sporgere attraverso quest’area indebolita e apparire come una protuberanza sotto la pelle. Questo segmento di intestino sporgente è chiamato ernia. La sezione dell’intestino tenue che diventa un’ernia può ostruirsi se è intrappolata o stretta nel punto in cui trapassa la parete addominale. In casi estremi, l’intestino schiacciato può anche “strangolarsi”, il che significa che l’apporto di sangue viene interrotto. Le ernie sono la seconda causa più comune di ostruzione dell’intestino tenue negli Stati Uniti e rappresentano circa il 25% di tutti i casi. In genere, le ernie si presentano come protuberanze vicino all’ombelico (ernia ombelicale), tra l’ombelico e lo sterno (ernia ventrale), nel sito di un’incisione chirurgica guarita (ernia incisionale), vicino all’inguine (ernia inguinale) o nella parte anteriore della coscia superiore (ernia femorale).

  • Tumori – I tumori cancerosi possono causare l’ostruzione dell’intestino tenue sia premendo sulla parte esterna dell’intestino e chiudendolo, sia crescendo all’interno della parete dell’intestino e bloccando lentamente il suo passaggio interno. I tumori rappresentano una piccola percentuale di tutte le ostruzioni dell’intestino tenue. Nella maggior parte dei casi, il tumore non ha origine nell’intestino tenue. Più spesso, si tratta di un cancro che si è diffuso (metastatizzato) all’intestino tenue da un’altra sede nel colon, nel tratto riproduttivo femminile, nel seno, nei polmoni o nella pelle.

Nell’intestino crasso, le cause più comuni di ostruzione intestinale sono:

  • Cancro del colon-retto – Circa la metà di tutte le ostruzioni dell’intestino crasso sono causate dal cancro del colon-retto. Un cancro al colon o al retto non diagnosticato può causare un graduale restringimento del passaggio interno dell’intestino crasso. Di solito i pazienti sperimentano una costipazione intermittente per un po’ di tempo prima che l’intestino si ostruisca definitivamente.

  • Volvolo – Il volvolo è una torsione anomala di un segmento di intestino su se stesso. Questo movimento di torsione produce in genere un’ansa chiusa di intestino con una base schiacciata, che porta all’ostruzione intestinale. Nei Paesi occidentali, il volvolo è più frequente tra le persone di età superiore ai 65 anni e questi pazienti hanno spesso una storia di costipazione cronica (di lunga durata).

  • Malattia diverticolare – Nell’intestino crasso, i diverticoli sono piccole sacche a forma di palloncino che sporgono dalla parete dell’intestino. Se i diverticoli si infettano, si parla di diverticolite. Durante la guarigione dall’infezione, nella parete del colon possono formarsi delle cicatrici. Una cicatrice che circonda il colon è chiamata stenosi del colon. Quando una strozzatura invecchia e si restringe, può restringere gradualmente l’intestino, causando alla fine un’ostruzione del colon.

I sintomi

I sintomi dell’ostruzione dell’intestino tenue possono essere i seguenti

  • Dolori addominali crampiformi, generalmente a ondate intense che colpiscono a intervalli di 5-15 minuti e talvolta si concentrano sull’ombelico o tra l’ombelico e la gabbia toracica (il dolore che diventa costante può essere un sintomo di strangolamento intestinale)

  • Nausea e vomito

  • Assenza di gas che passa attraverso il retto

  • Addome gonfio, a volte con tensione addominale

  • Polso accelerato e respirazione rapida durante gli episodi di crampi

I sintomi di un’ostruzione dell’intestino crasso possono includere

  • Addome gonfio

  • Dolore addominale, che può essere vago e lieve, oppure acuto e grave, a seconda della causa dell’ostruzione

  • Stitichezza al momento dell’ostruzione e, eventualmente, attacchi intermittenti di stitichezza per diversi mesi prima

  • Se la causa del problema è un tumore del colon, un’anamnesi di sanguinamento rettale (come striature di sangue nelle feci)

  • Diarrea dovuta alla fuoriuscita di feci liquide attorno a un’ostruzione parziale

Diagnosi

Per diagnosticare un’ostruzione intestinale, il medico dovrà sentire e ascoltare l’addome e tastare l’interno del retto. Un’ostruzione intestinale è confermata dalle radiografie dell’addome, che mostrano gas e contenuto liquido dell’intestino sopra l’area dell’ostruzione, ma nessun gas sotto l’ostruzione. Se i sintomi includono il vomito, è necessario effettuare esami del sangue per verificare la disidratazione o la perdita di elettroliti (come sodio e potassio).

Se il medico sospetta un’ostruzione dell’intestino crasso, può utilizzare un colonscopio, un tubo che viene inserito attraverso il retto per visualizzare l’intestino inferiore. Se l’ostruzione è causata da un volvolo, il passaggio di questo strumento nell’intestino non solo conferma la diagnosi, ma anche scioglie l’intestino e allevia l’ostruzione.

Potrebbe non essere possibile conoscere la causa di un’ostruzione intestinale senza un intervento chirurgico. L’intervento chirurgico consente al medico di esaminare l’intestino e il tessuto cicatriziale in caso di aderenze.

Durata prevista

I sintomi di un’ostruzione dell’intestino tenue e di un volvolo dell’intestino crasso diventano generalmente gravi nell’arco di poche ore. Tuttavia, l’ostruzione dell’intestino crasso causata dal cancro del colon-retto o dalla malattia diverticolare può peggiorare più lentamente. Alcuni pazienti presentano sintomi lievi per diverse settimane o mesi prima di rivolgersi al medico. Una volta effettuata la diagnosi, è necessario un ricovero in ospedale che può durare diversi giorni. Con un trattamento efficace, l’ostruzione viene alleviata.

Prevenzione

È possibile ridurre il rischio di alcune forme di ostruzione intestinale modificando la dieta e lo stile di vita. Ad esempio:

  • Per prevenire il cancro del colon-retto, è bene seguire una dieta equilibrata, povera di grassi e ricca di frutta e verdura, non fumare e sottoporsi a uno screening del cancro del colon-retto una volta all’anno dopo i 50 anni.

  • Per prevenire le ernie, evitate i lavori pesanti, che aumentano la pressione all’interno dell’addome e possono costringere una sezione di intestino a sporgere attraverso un’area vulnerabile della parete addominale. Se si nota un nodulo anomalo sotto la pelle dell’addome, soprattutto in prossimità dell’inguine o di una cicatrice chirurgica, contattare il medico.

  • Non esiste un modo comprovato per prevenire l’ostruzione causata dalla malattia diverticolare, ma alcuni medici ritengono che le persone affette da malattia diverticolare debbano seguire una dieta ricca di fibre ed evitare gli alimenti che potrebbero depositarsi nei diverticoli, come semi e popcorn.

Trattamento

In caso di ostruzione intestinale, il paziente verrà trattato in ospedale. Un sondino nasogastrico flessibile e lubrificato (sondino NG) può essere inserito attraverso il naso nello stomaco per aiutare a rimuovere il gas in eccesso dallo stomaco e dall’intestino. Vi verranno somministrati liquidi per via endovenosa (attraverso una vena) perché non potrete mangiare o bere.

L’ostruzione parziale dell’intestino tenue spesso migliora nel giro di pochi giorni e il sondino naso-gastrico può essere rimosso se è stato utilizzato. A quel punto, vi verranno somministrati dei sorsi di liquido. Se l’ostruzione è tollerata, per un giorno o più verrà somministrata una dieta liquida completa, seguita da cibi solidi facilmente digeribili. Un’ostruzione intestinale completa spesso richiede un intervento chirurgico per correggere o rimuovere la causa dell’ostruzione (tumore, aderenze, stenosi), riparare l’ernia o sistemare il segmento di intestino a rischio di ripetuti volvoli. Durante l’intervento può essere rimosso anche un segmento di intestino danneggiato o strangolato.

A volte è più pratico per il medico e per l’utente adottare un approccio di “attesa e vedere” se si guarisce da uno o due episodi di ostruzione intestinale senza intervento chirurgico. Alla fine potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per correggere la causa dell’ostruzione o per prevenire episodi futuri, ma non tutti hanno bisogno di un intervento chirurgico.

Quando rivolgersi a un professionista

Chiamare immediatamente il medico in presenza di sintomi di ostruzione intestinale.

Prognosi

Le prospettive dipendono dalla causa dell’ostruzione intestinale, dall’età, dall’eventuale presenza di altre malattie (in particolare problemi cardiaci, polmonari o renali) e dalla tempistica del trattamento. L’ostruzione non associata al cancro ha una prognosi molto buona, soprattutto nelle persone altrimenti sane.