Le doule possono aiutare a facilitare il processo del parto

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Le doule possono aiutare a facilitare il processo del parto

Il parto è più di un evento medico: è un’esperienza di vita trasformativa. In passato, parenti o amiche assistevano le neomamme durante e dopo il parto. Le moderne pratiche sanitarie, i cambiamenti culturali e la distanza geografica lasciano molte famiglie senza questo importante supporto. Le doule sono allenatori della nascita non medici che riempiono questo vuoto per i nuovi genitori e le famiglie. Sempre più evidenze confermano che i genitori che ricorrono alle doule hanno meno dolori, un travaglio più breve ed esperienze di parto più soddisfacenti. Le ricerche indicano anche che il supporto delle doule è utile alle famiglie che si adattano al neonato.

La storia delle doule

La parola doula in greco significa “schiava” o “serva della donna”. Il termine è stato reintrodotto negli anni ’70 quando l’antropologia medica si riferiva al sostegno dell’allattamento al seno da parte di persone esterne alla famiglia della madre che allatta. All’inizio degli anni ’90, le doule sono state maggiormente coinvolte nel sostegno alle donne durante il travaglio, il parto e il periodo post-partum grazie alla pubblicazione di Mothering the Mother.Le donne che non hanno parenti o amici che le sostengano durante il travaglio possono desiderare i servizi di una doula esperta. Esistono due tipi di doule: le doule del parto, che assistono la donna e il suo partner durante il travaglio e il parto, e le doule del post-partum, che consigliano e aiutano la madre e la sua famiglia ad adattarsi alla vita con il nuovo bambino.

Un travaglio e un parto più facili

La presenza di una doula durante e dopo il travaglio e il parto è associata a notevoli benefici per le neomamme e le loro famiglie. L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che le persone che assumono una doula tendono ad avere un travaglio più breve e a richiedere meno interventi medici, come antidolorifici e ossigeno, rispetto a coloro che non hanno una doula presente. Una revisione sistematica della Cochrane Library del 2017 ha rilevato che le donne che ricorrono alle doule riferiscono un’esperienza di parto più positiva.

Meno parti pretermine e cesarei

Un neonato statunitense su nove nasce pretermine o prima delle 37 settimane di gestazione. Questi neonati sostengono costi medici dieci volte superiori a quelli dei neonati a termine. Uno studio del 2016 pubblicato su Birth ha rilevato che le partecipanti con il supporto di una doula avevano un’incidenza del 22% inferiore di nascite pretermine. Un neonato su tre nasce con taglio cesareo, con costi doppi rispetto ai neonati nati per via vaginale. La ricerca suggerisce che la presenza continua di una doula – anche senza analgesia epidurale o il supporto di un compagno – può avere un impatto positivo sugli esiti del parto. La Cochrane Review del 2017 ha scoperto che le donne che hanno ricevuto il supporto di una doula durante il travaglio avevano una probabilità significativamente inferiore di richiedere un parto cesareo o un parto vaginale strumentale.

Supporto fisico ed emotivo

Le doule forniscono un supporto fisico e psicologico per aiutare le partorienti a mantenere un senso di comfort, controllo e fiducia. Tra gli esempi vi sono la presenza costante, il tocco calmante attraverso il massaggio o la contropressione, il posizionamento, l’assistenza con la terapia dell’acqua e i rimedi omeopatici. Le doule promuovono anche l’empowerment e l’affermazione offrendo lodi, prospettive positive e rassicurazioni.

Supporto informativo e sostegno

I consulenti didattici aiutano le madri e i loro partner a conoscere le opzioni di parto e ciò che accade durante il travaglio. Suggeriscono tecniche di rilassamento e di respirazione e spiegano le procedure mediche. Questi coach del parto sostengono i genitori nei loro piani di nascita e nelle altre decisioni relative al travaglio e al parto. Ad esempio, incoraggiano i genitori a fare domande, a raccogliere informazioni e a esprimere le proprie preferenze senza sentirsi sotto pressione.

Aiuto per il quarto trimestre

La nuova genitorialità può essere un momento di vulnerabilità per i genitori, indipendentemente dal fatto che siano genitori per la prima volta o che abbiano già altri figli. Le famiglie che attraversano il “quarto trimestre” possono beneficiare del sostegno, dell’assistenza e dei consigli delle doule post-partum. Queste specialiste lavorano con orari flessibili che possono includere giornate intere o parziali, notti e fine settimana. Le doule post-parto aiutano a migliorare l’esperienza post-parto ascoltando attivamente e incoraggiando i nuovi genitori e gli altri membri della famiglia. Inoltre, spiegano il normale comportamento del neonato e offrono tecniche calmanti. Possono anche aiutare a svolgere lavori domestici leggeri, come lavare i piatti, preparare semplici pasti e occuparsi del bucato del bambino.

Formazione

Le doule non hanno bisogno di una certificazione, ma la maggior parte dei professionisti concorda che è meglio che i genitori in attesa ne cerchino una che abbia ricevuto una formazione ufficiale. Diverse organizzazioni formano e certificano le doule in assistenza al travaglio. Questa formazione comprende in genere la partecipazione a corsi di parto, workshop e letture. Poiché ogni organizzazione attua le proprie pratiche di formazione, la qualità e le conoscenze di base delle doule possono variare notevolmente. Le agenzie più importanti richiedono una formazione sull’allattamento al seno e indagano sui referenti locali per i futuri clienti. Possono essere richieste anche valutazioni favorevoli da parte dei genitori assistiti e saggi che dimostrino la comprensione dei concetti di sostegno primario delle doule.

Limitazioni

Sebbene le doule ricevano una formazione e una certificazione per il supporto al travaglio, non sono personale medico. Non possono monitorare il travaglio o il bambino, né possono eseguire un parto cesareo. Le doule non possono dare consigli medici o somministrare farmaci. Sebbene sempre più ospedali accolgano le doule nell’équipe del parto, alcune ostetriche non lavorano con queste professioniste.

Accettazione crescente

La domanda di doule è in aumento e i medici e i funzionari governativi incoraggiano una maggiore espansione del loro ruolo. L’American College of Obstetricians and Gynecologists sottolinea l’impatto di queste professioniste sul miglioramento dei risultati del travaglio e del parto e raccomanda di integrare le doule nell’assistenza ostetrica esistente. La copertura Medicaid per i servizi delle doule è disponibile in alcuni Stati e si prevede che si diffonda in tutto il Paese.

Domande da porre a una doula

Il parto comporta un cambiamento senza precedenti nella vita di una famiglia. Le donne in attesa e le neomamme devono avere la certezza che le persone coinvolte nell’esperienza del travaglio e del post-partum siano preparate e attente alle esigenze e alle preferenze individuali. Per conoscere le potenziali doule, ponete domande quali:

  • Dove ha ricevuto la formazione?
  • Qual è la sua esperienza come doula e ha delle referenze?
  • Avete fatto un controllo dei precedenti e un test recente per le malattie trasmissibili come la tubercolosi?
  • Possiede la certificazione CPR?
  • Quali servizi offre esattamente?
  • Qual è la sua filosofia sul parto?
  • Quali sono le sue tariffe e la sua politica di rimborso?