Ho gli occhi secchi. Cosa devo cercare quando scelgo le lacrime artificiali?
Le lacrime artificiali sono colliri utilizzati per lubrificare gli occhi secchi e aiutare a mantenere l’umidità sulla superficie esterna degli occhi. Tali colliri possono essere utilizzati per trattare la secchezza oculare causata dall’invecchiamento, da alcuni farmaci, da una condizione medica, da un intervento chirurgico agli occhi o da fattori ambientali, come condizioni di fumo o di vento.
Le lacrime artificiali sono disponibili senza prescrizione medica. Non esiste una sola marca che funzioni meglio per ogni forma di secchezza oculare. Potrebbe essere necessario provare diverse marche prima di trovare quella che funziona meglio per voi.
Oltre a lubrificare gli occhi, alcune lacrime artificiali favoriscono la guarigione degli occhi e altre riducono l’evaporazione delle lacrime. Le lacrime artificiali possono anche contenere agenti addensanti, che mantengono la soluzione sulla superficie degli occhi più a lungo.
Esistono due categorie di lacrime artificiali:
- Collirio con conservanti. Questo tipo di prodotto è spesso disponibile in flaconi multidose e contiene sostanze chimiche (conservanti) che scoraggiano la crescita di batteri una volta aperto il flacone. I conservanti possono irritare gli occhi, soprattutto in caso di secchezza moderata o grave.
- Collirio senza conservanti. Questo tipo di collirio ha meno additivi ed è generalmente consigliato se si applicano lacrime artificiali più di quattro volte al giorno o se si soffre di secchezza oculare moderata o grave. I colliri senza conservanti sono disponibili in flaconi monodose.
Le lacrime artificiali sono disponibili anche sotto forma di gel e inserti in gel non soggetti a prescrizione medica. Queste possono causare un temporaneo offuscamento della vista.
Se dopo aver provato vari prodotti non si ottiene alcun sollievo, il passo successivo potrebbe essere quello di provare uno o più unguenti a base di lacrime artificiali. Queste possono causare un temporaneo offuscamento della vista, quindi è preferibile applicare l’unguento appena prima di andare a letto.
Se non si ottiene alcun sollievo con questi tentativi, è bene fissare un appuntamento con un oculista (oftalmologo o optometrista), che potrà suggerire altri trattamenti.