La sindrome del seno malato colpisce il cuore, non il naso

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La sindrome del seno malato colpisce il cuore, non il naso

La sindrome del seno malato è un gruppo di aritmie causate da problemi al pacemaker naturale del cuore, il nodo seno-atriale (SA). I medici possono anche chiamare questa condizione disfunzione del nodo del seno o malattia del nodo del seno. Le aritmie che ne derivano fanno sì che il cuore batta troppo velocemente, troppo lentamente o in modo irregolare. Sebbene il disturbo colpisca solo uno su 600 pazienti con malattie cardiache, la possibilità di contrarlo aumenta con l’età. Molte persone che sviluppano la sindrome del seno malato finiscono per avere bisogno di un pacemaker.

Nodo senoatriale

Il nodo sinoatriale, sinusale o SA fa battere regolarmente il cuore. È situato nella parete dell’atrio destro, una delle camere superiori del cuore. Normalmente, il nodo SA invia un ritmo costante di segnali elettrici attraverso il cuore, mantenendo un’andatura e un ritmo costanti. Nella sindrome del seno malato, questi segnali sono anomali. Le possibili aritmie che ne derivano includono bradicardia (frequenza cardiaca lenta), tachicardia (frequenza cardiaca veloce) o entrambe. Il cuore può anche avere una breve pausa o smettere di battere.

Cause

La sindrome del seno malato si verifica più spesso nelle persone di età superiore ai 50 anni. Sebbene sia poco comune, i medici non la considerano una condizione rara. La sindrome del seno malato può essere causata da diversi fattori, tra cui la malattia coronarica, l’ipertensione e i problemi alla valvola mitrale o aortica, anche se molte persone hanno questi problemi e non sviluppano mai la condizione. Altre possibili cause sono il tessuto cicatriziale di un precedente intervento chirurgico al cuore e alcuni farmaci. Anche i bambini sottoposti a chirurgia atriale possono sviluppare la sindrome del seno malato.

Genetica

La genetica non è una causa comune della sindrome del seno malato, ma esistono alcuni collegamenti. I ricercatori hanno identificato diversi geni che influenzano la funzione cardiaca. Le mutazioni genetiche che riducono il flusso di ioni attraverso il nodo SA, compromettendo la sua capacità di inviare correttamente i segnali elettrici, o che alterano la capacità del cuore di contrarsi possono portare alla condizione.

I sintomi

Nella maggior parte dei casi, le persone affette da ritmo sinusale malato non presentano sintomi e quelli che si manifestano spesso imitano altri disturbi. Alcuni di questi includono dolore al petto, confusione, svenimento, affaticamento, vertigini, palpitazioni, problemi di memoria e mancanza di respiro. Non è raro che i sintomi vadano e vengano. Chiunque manifesti questi sintomi senza una causa chiara dovrebbe parlarne con il proprio medico, poiché potrebbero indicare una condizione medica grave.

Diagnosi

Poiché i sintomi della sindrome del seno malato imitano altre condizioni di salute, il medico eseguirà probabilmente diversi esami diagnostici di conferma. L’elettrocardiogramma (ECG) è l’elettrocatetere più comunemente collegato al torace che registra il ritmo del battito cardiaco. Le anomalie vengono spesso evidenziate dal tracciato dell’elettrocardiogramma, anche se le variazioni possono essere variabili e andare e venire. I medici possono anche consigliare registratori di eventi o monitor Holter per tracciare l’attività cardiaca per un periodo più lungo. Un altro esame comunemente richiesto dai medici per valutare la funzione cardiaca è l’ecocardiogramma, che utilizza la tecnologia a ultrasuoni per esaminare la struttura e la funzione del cuore.

Trattamento

Le persone affette da ritmo sinusale malato che sono asintomatiche potrebbero non aver bisogno di un trattamento, se non di un monitoraggio dei cambiamenti. Le persone che manifestano sintomi e assumono farmaci noti come causa del disturbo possono richiedere prescrizioni alternative. Poiché il cuore batte in modo anomalo in questa condizione, il rischio di coaguli di sangue è maggiore, il medico prescrive spesso degli anticoagulanti come misura preventiva.

Pacemaker

La maggior parte delle persone avrà bisogno di un pacemaker per controllare le aritmie causate dalla sindrome del seno malato e quasi la metà di tutti gli impianti di pacemaker è legata a questa condizione. Il pacemaker viene impiantato sotto la pelle del torace e stimola il cuore a mantenere un ritmo regolare. Il tipo di aritmia di cui soffre la persona determina il tipo di pacemaker di cui ha bisogno.

Trattamenti aggiuntivi

Alcune persone affette da sindrome del seno malato necessitano di altri trattamenti. Se una persona continua a soffrire di tachicardia dopo aver ricevuto un pacemaker, il medico può prescrivere farmaci antiaritmici. L’individuo potrebbe anche aver bisogno di un’ablazione del nodo AV. Il nodo AV si trova tra gli atri e i ventricoli. L’ablazione distrugge il tessuto intorno al nodo, impedendo ai ritmi tachicardici di raggiungere i ventricoli. L’ablazione con radiofrequenza può anche prevenire la fibrillazione atriale.

Complicazioni

La sindrome del seno malato di solito peggiora nel tempo, motivo per cui il monitoraggio è così importante, anche quando la persona è asintomatica. Le aritmie possono portare a complicazioni, tra cui dolore toracico, coaguli e svenimenti con conseguenti cadute e lesioni. È inoltre possibile che si verifichi un’insufficienza cardiaca e un’alterazione del flusso sanguigno ad altri organi, che potrebbe causare danni significativi.

Prospettive

Sebbene la sindrome del seno malato progredisca e peggiori nel tempo, le prospettive sono buone per chi ha un pacemaker permanente. La condizione non è sempre prevenibile, ma il mantenimento di uno stile di vita sano può aiutare. Le persone a rischio possono smettere di fumare, mantenere un peso sano, fare esercizio fisico regolare e tenere sotto controllo la pressione sanguigna e il colesterolo per ridurre al minimo le possibilità di sviluppare problemi.