Che cos’è?
L’ipercheratosi è un ispessimento dello strato esterno della pelle, che contiene una proteina resistente e protettiva chiamata cheratina.
Questo ispessimento è spesso una risposta protettiva naturale della pelle a sfregamenti, pressioni e altre forme di irritazione locale, portando alla formazione di calli e duroni sulle mani e sui piedi e a macchie bianche all’interno della bocca.
Altre forme di ipercheratosi possono svilupparsi come meccanismo di difesa della pelle in risposta a:
- Infiammazione cronica (di lunga durata)
- Infezioni
- Radiazioni solari
- Sostanze chimiche irritanti
In rari casi, l’ipercheratosi si sviluppa in assenza di irritazioni esterne, spesso come parte di una condizione ereditaria, manifestandosi poco dopo la nascita e coinvolgendo ampie aree cutanee.
Numerosi esempi di ipercheratosi includono:
- Calli e duroni. Si formano su aree della pelle esposte a ripetuti sfregamenti o pressioni; nei piedi, calli e duroni possono essere solo un fastidio estetico o diventare problematici e dolorosi per alcune persone.
- Verruche. Causate dall’infezione da papilloma virus umano (HPV), si presentano spesso con verruche plantari sui piedi.
- Eczema cronico. Infiammabile da allergie e sostanze irritanti, provoca prurito, rossore e vesciche, e può portare a ipercheratosi persistente.
- Lichen planus. Si manifesta come una chiazza bianca in bocca o come macchie cutanee violacee pruriginose, potenzialmente legate a una risposta immunitaria anomala.
- Cheratosi attiniche. Si tratta di aree di pelle ruvide e arrossate causate da esposizione solare e che possono diventare cancerose.
- Cheratosi seborroiche. Escrescenze cutanee di colore marrone o nero, non cancerose e comuni.
- Condizioni ereditarie. Causano desquamazione cutanea diffusa e iniziano poco dopo la nascita.
I sintomi
Molte forme di ipercheratosi non sono dolorose, ma calli, duroni e verruche plantari possono causare disagio significativo.
Diagnosi
Il medico valuterà la storia familiare e personale, l’esposizione al sole, l’uso di protesi dentarie o di apparecchi ortodontici, l’abitudine di mordere guance o lingua e l’uso di tabacco. L’ipercheratosi viene spesso diagnosticata attraverso esame clinico, particolarmente in casi di calli, duroni, verruche ed eczemi cronici. In caso di sospetta correlazione con allergie, può essere necessario un test allergologico.
Una biopsia della pelle può essere richiesta per confermare la diagnosi, specialmente nel caso di cheratosi attiniche.
Durata prevista
La durata dell’ipercheratosi varia con la causa. Ad esempio, calli e duroni persistono finché continua l’uso di calzature inappropriate, mentre verruche possono risolversi spontaneamente nel tempo. Cheratosi attiniche e seborroiche solitamente richiedono trattamento per essere eliminate. Le condizioni ereditarie sono permanenti.
Prevenzione
Per prevenire alcune forme di ipercheratosi, si consiglia di:
- Indossare scarpe comode per evitare calli e duroni.
- Camminare con calzature in palestre, spogliatoi e piscine per prevenire le verruche plantari.
- Evitare inneschi di eczema come temperature estreme, aria secca, saponi aggressivi e prodotti irritanti.
Utilizzare tessuti in cotone e ridurre l’esposizione al sole per prevenire cheratosi attiniche.
Trattamento
I trattamenti variano a seconda del tipo di ipercheratosi:
- Calli e duroni: Uso di imbottiture e scarpe adatte per gestire il dolore ed evitare sfregamenti.
- Verruche: Trattamenti casalinghi o rimozione da un professionista con crioterapia, laser o chirurgia. Si raccomanda il parere medico per diabetici o persone con cattiva circolazione.
- Eczema cronico: Creme o pomate corticosteroidee, terapia biologica nei casi gravi e idratazione della pelle.
- Lichen planus: Trattamento con corticosteroidi topici.
- Cheratosi: Rimozione con terapia criogenica, laser, o interventi dermatologici specifici.
- Condizioni ereditarie: Uso di emollienti speciali per gestire la desquamazione.
Quando rivolgersi a un professionista
Consultare un medico o un podologo in caso di calli o duroni dolorosi. L’attenzione medica è essenziale anche per ispessimenti cutanei sospetti nei diabetici per prevenire complicazioni.
L’esame regolare della pelle è consigliato, specialmente per chi è stato esposto molto al sole. Consultare un medico se si osservano cambiamenti nei nei o nelle escrescenze cutanee.
Le cheratosi attiniche richiedono un intervento medico per evitare il rischio di trasformazione in cancro.
Prognosi
La maggior parte delle ipercheratosi ha una buona prognosi, ma le cheratosi attiniche possono evolversi in tumori della pelle.