IMAO e dieta: È necessario limitare la tiramina?

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Ho appena iniziato a prendere un IMAO per la depressione. È necessario seguire una dieta a basso contenuto di tiramina?

La tiramina è un aminoacido che gioca un ruolo nel regolare la pressione sanguigna. È presente naturalmente nel nostro organismo e in alcuni alimenti. Gli inibitori della monoamino ossidasi (IMAO) sono farmaci che bloccano l’enzima monoamino ossidasi, impedendogli di scomporre l’eccesso di tiramina nel corpo, contribuendo ad alleviare la depressione.

Quando si assumono IMAO e si consumano cibi ricchi di tiramina, i livelli di tiramina possono salire pericolosamente, portando ad un aumento critico della pressione sanguigna che potrebbe richiedere un intervento d’emergenza.

È fondamentale evitare cibi ad alto contenuto di tiramina mentre si segue una terapia con IMAO. Potrebbe essere necessario continuare con una dieta a basso contenuto di tiramina anche per qualche settimana dopo la fine del trattamento farmacologico.

La tiramina è naturalmente presente nei cibi proteici, e il suo livello aumenta con l’invecchiamento del cibo. Tale quantità può variare a seconda dei metodi di lavorazione, conservazione e preparazione del cibo. È importante sapere che cucinare non riduce il contenuto di tiramina.

Alcuni alimenti ad alto contenuto di tiramina includono:

  • Formaggi forti o stagionati, come il cheddar stagionato, lo svizzero, il parmigiano, formaggi erborinati come lo Stilton e il Gorgonzola, e Camembert. I formaggi con latte pastorizzato, come formaggio americano, ricotta, formaggio quark e crema di formaggio, hanno generalmente meno tiramina.
  • Salumi, come salsicce stagionate e salami.
  • Carni affumicate o lavorate, inclusi hot dog, mortadella, pancetta e pesce affumicato.
  • Cibi in salamoia o fermentati, come crauti, kimchi, caviale, tofu e sottaceti.
  • Salse, tra cui salsa di soia, miso e teriyaki.
  • Prodotti a base di soia.
  • Piselli e fave, comprese le loro bucce.
  • Frutti secchi o troppo maturi, come uvetta, prugne e banane o avocado eccessivamente maturi.
  • Tenerizzatori di carne o carne trattata con essi.
  • Estratti di lievito, come Marmite o lievito di birra.
  • Bevande alcoliche, in particolare birra artigianale o fatta in casa, vino rosso, sherry e liquori.
  • Alimenti combinati contenenti uno di questi ingredienti.
  • Cibi conservati male o andati a male. Durante una terapia con IMAO, potrebbe essere consigliabile mangiare solo cibi freschi e evitare quelli avanzati o scaduti.

Anche le bevande contenenti caffeina possono avere un certo contenuto di tiramina, quindi il medico potrebbe consigliare di limitarle.

Benché efficaci, gli IMAO sono spesso sostituiti da antidepressivi più moderni e sicuri, con meno effetti collaterali. Tuttavia, per alcune persone, un IMAO può essere particolarmente utile, soprattutto quando altri trattamenti non sono efficaci.

Ecco alcuni IMAO comunemente usati per la depressione:

  • Isocarbossazide (Marplan)
  • Fenelzina (Nardil)
  • Selegilina (Emsam)
  • Tranilcipromina (Parnate)

La selegilina può essere somministrata tramite cerotti (Emsam), che rilasciano il farmaco attraverso la pelle. Se si utilizza il cerotto alla dose più bassa, le restrizioni alimentari potrebbero essere meno severe, ma è consigliabile verificare con il medico o il farmacista.

È importante riconoscere i segnali di una crisi ipertensiva, un aumento rapido e grave della pressione sanguigna, che può manifestarsi con:

  • Forte mal di testa
  • Nausea e vomito
  • Sudorazione e ansia intensa
  • Sanguinamento dal naso
  • Aritmia cardiaca
  • Dolore al petto
  • Alterazioni visive
  • Difficoltà respiratoria
  • Confusione

In casi rari, una grave ipertensione può causare un ictus emorragico.

Se si assume un IMAO, è fondamentale essere preparati. Consultate il medico per:

  • Un elenco preciso degli alimenti da evitare, per sapere esattamente quali sono sicuri e quali no.
  • Indicazioni su cosa fare in caso di ingestione accidentale di alimenti ricchi di tiramina, in modo da avere un piano d’azione pronto.