Il legame tra pressione arteriosa sistolica e diastolica

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Il legame tra pressione arteriosa sistolica e diastolica

I valori della pressione arteriosa hanno un numero superiore e un numero inferiore. Il numero superiore è la pressione arteriosa sistolica. Indica la pressione esercitata sulle pareti delle arterie a ogni battito cardiaco. La pressione arteriosa sistolica riceve molta attenzione, ma anche il numero inferiore – la pressione diastolica – è importante. La pressione arteriosa diastolica è la pressione esercitata sulle pareti delle arterie quando il cuore è a riposo tra un battito e l’altro.

Suoni di Korotkoff

I medici ottengono le letture della pressione diastolica utilizzando ascolto dei suoni di Korotkoff utilizzando uno sfigmomanometro e uno stetoscopio. Lo sfigmomanometro è un bracciale gonfiabile con un manometro. Il medico gonfia il bracciale per bloccare il flusso sanguigno arterioso, quindi ascolta l’arteria brachiale mentre il bracciale si sgonfia lentamente. La pressione arteriosa sistolica viene letta nel punto del manometro in cui iniziano i suoni tattili chiamati suoni di Korotkoff. La pressione diastolica si legge nel punto del manometro in cui questi suoni cessano.

Pressione del polso

Pressione delpolso è la differenza tra pressione sistolica e diastolica. A volte, una pressione del polso ampia o ristretta è segno di una condizione sottostante, ma non sempre. Per esempio, un atleta ben allenato ha una pressione sistolica elevata perché la gittata cardiaca aumenta durante l’esercizio, mentre la pressione diastolica diminuisce a causa di una variazione della resistenza periferica.

Allargamento o restringimento della pressione del polso

A pressione del polso ampia o stretta può anche indicare la presenza di diverse malattie e mostra lo stretto legame tra pressione arteriosa sistolica e diastolica. Una pressione del polso più ampia può indicare condizioni delle valvole cardiache, anemia, ipertiroidismo o rigurgito aortico. Una pressione del polso stretta o ridotta può indicare insufficienza cardiaca, perdita di sangue significativa o tamponamento cardiaco, cioè quando il liquido si accumula intorno al cuore, impedendogli di riempirsi.

Pressione diastolica normale e anormale

Pressione diastolica normale è di 80 mm Hg. I medici di solito utilizzano la pressione arteriosa sistolica per determinare l’ipertensione, ma anche la pressione diastolica svolge un ruolo importante. L’ipertensione di stadio 1 è una pressione diastolica compresa tra 80 e 89, mentre quella di stadio 2 è una pressione diastolica di 90 o superiore. Una pressione diastolica superiore a 120 può indicare una crisi ipertensiva.

Ipertensione diastolica

L’ipertensione o pressione diastolica elevata si verifica in genere in concomitanza con l’ipertensione sistolica Molte cose possono causare la pressione alta . Tra questi vi sono fattori che non possono essere controllati, come l’età, il sesso, la razza e la genetica. Altri fattori che causano l’ipertensione sono gestibili, tra cui il diabete, una dieta non sana o ricca di sale, uno stile di vita sedentario, l’obesità, il fumo e l’uso eccessivo di alcol.

Prevenire i problemi di pressione arteriosa

Il modo migliore per prevenire o gestire la pressione sistolica e diastolica elevata è quello di fare scelte di vita sane . Mangiare una dieta sana, limitare l’assunzione di alcol e sale e mantenere un peso sano sono tutti elementi utili per gestire l’ipertensione. Anche fare almeno 150 minuti di esercizio fisico alla settimana è utile per la salute del cuore e può contribuire ad abbassare la pressione sanguigna elevata.

Ipotensione diastolica

L’ipotensione diastolica o bassa pressione diastolica è tipicamente causata da ipotensione grave o arterie rigide . Molti fattori possono contribuire all’abbassamento della pressione arteriosa, tra cui bradicardia, insufficienza cardiaca e problemi alle valvole cardiache. Anche altre condizioni possono causare ipotensione, come una tiroide iper o sottoattiva, insufficienza surrenale, disidratazione e ipoglicemia. Anche le arterie molto rigide possono causare una bassa pressione diastolica, che può verificarsi a causa del diabete, di una malattia vascolare o come effetto collaterale del normale invecchiamento.

Bassa pressione diastolica nel trattamento dell’ipertensione

Quando si tratta l’ipertensione sistolica, c’è il rischio che la pressione diastolica sia troppo bassa. A un certo punto, una bassa pressione diastolica può causare danni . Uno studio che misura la troponina, una proteina che aumenta nel sangue quando il cuore è danneggiato, ha indicato che le persone con una pressione diastolica inferiore a 60 avevano il doppio delle probabilità di avere un danno cardiaco rispetto a quelle con una pressione diastolica compresa tra 80 e 89.

Trattamento dell’ipotensione diastolica

Alcuni pazienti possono richiedere modifiche ai loro farmaci antipertensivi per prevenire l’ipotensione diastolica dovuta al trattamento dell’ipertensione. Abbassare la pressione sistolica o trattare in modo eccessivo l’ipertensione a scapito di un abbassamento eccessivo della pressione diastolica è un aspetto da tenere in considerazione, poiché gli studi suggeriscono che ciò può causare ulteriori danni al cuore.

Legata indissolubilmente alla pressione sistolica

Anche se la pressione diastolica viene occasionalmente considerata in modo isolato, è importante ricordare che pressione sistolica e diastolica sono strettamente collegate. Questa idea è evidente quando si valuta l’ipertensione generale, ma è anche il motivo per cui le variazioni della pressione del polso vengono utilizzate per mostrare la dissonanza tra le due. Se considerate insieme, la pressione sistolica e diastolica rivelano molto sulla salute del cuore.