Fattori che possono influenzare il ciclo mestruale

Le variazioni nel ciclo mestruale, sia in termini di durata che di intensità, possono creare preoccupazione. Quando le mestruazioni normali diventano improvvisamente abbondanti o più frequenti, è facile temere il peggio. I ritardi mestruali possono causare ansia o speranze che poi non si avverano. La buona notizia è che la maggior parte dei cambiamenti nel ciclo mestruale non rappresenta un problema serio e, con la consulenza di un medico, è possibile trovare una soluzione.

Il fumo

Il fumo comporta molte conseguenze negative per la salute, tra cui l’alterazione del ciclo mestruale. Le donne che fumano hanno maggiori probabilità di avere cicli irregolari e di sperimentare sanguinamenti tra un ciclo e l’altro. I cicli irregolari possono essere uno dei motivi per cui le donne fumatrici presentano tassi di fertilità inferiori. Inoltre, le fumatrici tendono a entrare in menopausa più precocemente rispetto alle non fumatrici.

Menopausa

Sebbene la menopausa rappresenti una fase naturale della vita, molte donne sono sorprese quando le mestruazioni iniziano a diventare irregolari e poi si interrompono. I cambiamenti legati alla menopausa possono manifestarsi già a partire dai quarant’anni. Tali cambiamenti possono proseguire per anni prima che le mestruazioni cessino completamente.

Esercizio fisico eccessivo

L’attività fisica intensa può causare l’interruzione totale del ciclo mestruale. Questo fenomeno, noto come amenorrea, è più comune tra le atlete professioniste, ma chiunque pratichi un’attività fisica eccessivamente intensa o incrementi troppo rapidamente l’intensità degli allenamenti può riscontrare irregolarità nel ciclo. L’esercizio intenso provoca il rilascio di ormoni dello stress che possono interferire con la produzione di estrogeni, progesterone e altri ormoni riproduttivi.

Lo stress

Lo stress può influire in diversi modi sul ciclo mestruale. Un periodo stressante può prolungare o abbreviare le mestruazioni, interromperle temporaneamente oppure renderle più dolorose. Di solito, affrontare lo stress che causa questi cambiamenti aiuta a ristabilire l’equilibrio. Alcune persone trovano sollievo dallo stress attraverso l’esercizio fisico, la meditazione o altre strategie di auto-aiuto, mentre altre preferiscono ricorrere alla consulenza psicologica.

Controllo delle nascite

Gli anticoncezionali ormonali possono portare a cambiamenti nelle mestruazioni che sono perfettamente normali. Se in precedenza i cicli erano irregolari, la pillola anticoncezionale può rendere il ciclo più prevedibile in modo rapido. Anche gli IUD ormonali possono influenzare le mestruazioni. Nei primi mesi, le mestruazioni possono risultare più abbondanti, ma successivamente si possono ridurre a spotting leggero per uno o due giorni o, in alcuni casi, cessare del tutto. L’uso di uno IUD può richiedere un anno prima che le mestruazioni diventino regolari.

Sindrome dell’ovaio policistico

La Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS) può causare mestruazioni meno frequenti e molto irregolari. I sintomi si manifestano generalmente durante la pubertà, e molte donne con PCOS non hanno mai cicli regolari. Tuttavia, è possibile sviluppare la PCOS anche in età più avanzata, spesso in concomitanza con l’aumento di peso. Le mestruazioni nell’ambito della PCOS sono spesso anormalmente pesanti e distanziate di oltre 35 giorni.

Condizioni della tiroide

La tiroide svolge ruoli cruciali nel corpo, incluso il controllo delle mestruazioni. Sia l’ipotiroidismo che l’ipertiroidismo possono influire sul ciclo mestruale. Problemi alla tiroide possono rendere la gravidanza più difficile e, una volta avvenuto il concepimento, possono avere effetti negativi sulla madre e sul bambino.

Polipi

I polipi uterini, una crescita eccessiva del tessuto endometriale, possono causare cambiamenti nelle mestruazioni. Variano da molto piccoli a molto grandi e possono svilupparsi singolarmente o in gruppi. I polipi sono più frequenti tra le donne tra i 40 e i 50 anni, ma possono anche comparire in donne più giovani e rendere difficile la gravidanza. Sovrappeso e ipertensione aumentano il rischio di sviluppare polipi uterini.

Fibromi

I fibromi uterini sono simili ai polipi per determinati aspetti, tra cui la capacità di influenzare le mestruazioni. Mentre i polipi sono composti da crescita eccessiva di tessuto endometriale, i fibromi sono costituiti da tessuto connettivo e cellule muscolari lisce. Donne tra i 18 e i 50 anni sono particolarmente esposte, sebbene molte non sviluppino sintomi. Quando presenti, i sintomi spesso includono mestruazioni prolungate o abbondanti e dolore dopo i rapporti sessuali.

Gravidanza

Durante la gravidanza, le mestruazioni si interrompono e rimangono assenti per un certo periodo dopo il parto. Sebbene alcune donne possano sperimentare un leggero spotting, un sanguinamento durante la gravidanza è un segnale che richiede un consulto medico. Dopo il parto, il corpo impiega diverse settimane per eliminare il rivestimento uterino che ha sostenuto il feto. Il ritorno delle mestruazioni dipende dalla presenza o meno dell’allattamento e dalla frequenza dello stesso, nonché dalla risposta del corpo ai normali cambiamenti ormonali della gravidanza e del parto.