Emicrania oculare: Quando cercare aiuto

Che cos’è l’emicrania oculare? È un segno di qualcosa di grave?

Il termine “emicrania oculare” può creare confusione. Gli specialisti delle cefalee non usano più questo termine. In passato, indicava generalmente un’emicrania accompagnata da alterazioni della vista. Ma il termine è spesso usato in modo intercambiabile per indicare due condizioni diverse: l’emicrania con aura, che di solito non è grave, e l’emicrania retinica, che potrebbe segnalare qualcosa di serio.

Più comunemente il termine “emicrania oculare” è stato usato per descrivere quella che oggi è chiamata emicrania con aura. L’emicrania retinica è estremamente rara e le alterazioni visive riguardano un solo occhio. Quando i cambiamenti visivi sono solo in un occhio, potrebbero segnalare qualcosa di grave e richiedere un trattamento immediato.

L’aura emicranica colpisce la vista

L’aura emicranica è un’onda di attività cerebrale che attraversa il cervello. La posizione dell’onda di attività nel cervello determina il tipo di aura. Il tipo di aura più comune è l’aura visiva. Circa il 90% delle persone che soffrono di emicrania con aura presenta questo tipo di aura. Si ritiene che le auree siano generalmente visive perché una porzione così ampia del cervello elabora informazioni visive.

Se l’onda di attività attraversa altre aree cerebrali, come i centri sensoriali o del linguaggio, la persona avrà un’aura sensoriale (per esempio, formicolio alla lingua, al viso o al braccio) o linguistica. Le auree di solito durano da cinque minuti a un’ora. Talvolta l’aura può manifestarsi senza mal di testa.

L’aura emicranica che colpisce la vista è comune. I sintomi visivi non durano a lungo. Un’aura emicranica che coinvolge la vista interesserà entrambi gli occhi, e si potranno vedere

  • Lampi di luce
  • Movimenti a zig-zag
  • Macchie cieche
  • Macchie o stelle scintillanti

Questi sintomi possono temporaneamente ostacolare alcune attività, come leggere o guidare. Ma l’emicrania con aura non è solitamente considerata grave.

Emicrania retinica

L’emicrania oculare viene talvolta utilizzata come sinonimo del termine medico “emicrania retinica” L’emicrania retinica è una condizione rara che si verifica in una persona che ha sperimentato altri sintomi di emicrania. L’emicrania retinica comporta ripetuti episodi di diminuzione della vista o cecità di breve durata. Questi attacchi possono precedere o accompagnare una cefalea.

L’emicrania retinica, a differenza dell’aura emicranica, colpisce solo un occhio, non entrambi. Di solito, però, la perdita della vista in un occhio non è legata all’emicrania. In genere è causata da un’altra condizione più grave. Pertanto, se si verifica la perdita della vista in un occhio, è bene rivolgersi subito a un medico per un trattamento tempestivo.

Se i sintomi visivi non sono stati valutati in precedenza da un medico, è necessario rivolgersi a un medico se si verifica uno dei seguenti casi:

  • Cambiamenti visivi in un solo occhio
  • Alterazioni visive che durano meno di cinque minuti e più di 60 minuti
  • Cambiamenti visivi senza mal di testa
  • Nuovi mal di testa o cambiamenti nella visione
  • Insorgenza di cefalee o alterazioni della vista più tardi nella vita (dopo i 50 anni)
  • Nuova debolezza su un lato del corpo o alterazioni del linguaggio

Questi sintomi suggerirebbero una causa più grave dei sintomi visivi, per cui è necessario rivolgersi subito a un medico. Anche eventuali nuovi cambiamenti della vista dovrebbero essere controllati dal medico.