Dovreste usare i pannolini di stoffa?

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Dovreste usare i pannolini di stoffa?

Fare il genitore è una serie di decisioni che si iniziano a prendere prima ancora che il bambino nasca. Una scelta che dovrete affrontare fin da subito è se usare pannolini di stoffa o usa e getta. Ciascuno di essi presenta vantaggi e svantaggi, quindi non esiste una risposta “giusta”. Comprendere i vantaggi e gli svantaggi del pannolino di stoffa vi aiuterà a prendere una decisione più consapevole. Naturalmente, come in tutte le attività genitoriali, la prima decisione non deve essere necessariamente la risposta definitiva. La vostra opinione sul dibattito tra pannolini di stoffa e usa e getta potrebbe evolversi nel tempo.

I vantaggi dei pannolini di stoffa

Il più grande vantaggio dell’uso dei pannolini di stoffa è il costo. Se da un lato il costo dei pannolini comporta un investimento iniziale significativo, dall’altro non è necessario sostituirli regolarmente, come invece accade con i pannolini usa e getta. Un’altra considerazione a favore dei pannolini di stoffa riguarda il materiale a contatto con la pelle sensibile del bambino. Alcuni genitori si preoccupano dei gel utilizzati come materiale assorbente nei pannolini usa e getta. Se questo è un problema per voi, i pannolini di stoffa sono la soluzione migliore. C’è poi la questione dei benefici per l’ambiente. Non c’è dubbio che i pannolini usa e getta contribuiscano in modo significativo alle discariche. L’uso dei pannolini di stoffa consente di ridurre la quantità di rifiuti prodotti dalla famiglia.

Contro dei pannolini di stoffa

Quasi ogni ragione a favore dei pannolini di stoffa ha un equivalente svantaggio. I pannolini usa e getta costano di più nel tempo, ma non richiedono l’investimento iniziale. Se le finanze sono limitate, l’acquisto dei pannolini di stoffa necessari per iniziare può mettere a dura prova il vostro budget. Poiché i pannolini di stoffa non sono assorbenti come quelli usa e getta, vi troverete a cambiare il bambino più spesso. Sebbene questo non sia un problema durante il giorno, il fatto che il bambino si svegli bagnato durante la notte può rendere più difficile convincerlo a dormire tutta la notte. I neogenitori sono già abbastanza impegnati, e l’onere aggiuntivo di un maggior numero di cambi può essere eccessivo.

Diversi tipi da scegliere

Esistono molti tipi di pannolini di stoffa. I più tradizionali sono grandi quadrati di stoffa che si piegano da soli e si appuntano in posizione. Un’altra opzione, relativamente economica e semplice, sono i pannolini prepiegati. Vengono piegati e cuciti, facendovi risparmiare tempo e rendendo più facile indossarli a un bambino un po’ nervoso. Al di fuori di queste due scelte, le opzioni diventano un po’ più sofisticate. I pannolini tascabili sono stratificati, con uno strato interno morbido e uno esterno impermeabile. Nello strato interno c’è uno spazio in cui infilare un inserto per aumentare l’assorbenza. È anche possibile acquistare pannolini di stoffa progettati più simili a quelli usa e getta. Si adattano più strettamente di altre varietà, creando un profilo simile a quello degli usa e getta. I pannolini di stoffa aderenti richiedono comunque una copertura impermeabile, mentre quelli all-in-one hanno uno strato impermeabile come parte del design.

Quanti acquistarne

Acquistate il doppio dei pannolini che il vostro bambino consuma in un giorno. In questo modo potrete fare il bucato ogni due giorni.

Proteggere i vestiti e i mobili

A meno che non acquistiate pannolini di stoffa cuciti in coperture impermeabili, questo è un altro investimento che dovrete fare. Queste coperture mantengono l’umidità e i residui nel pannolino, proteggendo i vestiti e i mobili. Se il bambino viene adagiato sul divano, sul tappeto o sul seggiolino dell’auto senza una fodera impermeabile, l’incidente è inevitabile.

Prima di iniziare

I pannolini di stoffa vanno sempre lavati da soli, separati dal resto della biancheria. Lavateli almeno una volta prima di utilizzarli per la prima volta. Leggete le istruzioni per il vostro tipo di pannolino. Alcuni tessuti, come la canapa, devono essere lavati più volte prima dell’uso per migliorarne l’assorbenza.

Il processo di cambio

Rimuovere il pannolino sporco e gettare i rifiuti solidi nel water. A questo punto è possibile sciacquare leggermente il pannolino e riporlo in un secchio coperto fino al giorno del bucato, oppure metterlo direttamente in un secchio contenente acqua e sapone per bucato. Non lasciate i pannolini a riposo per più di qualche giorno, per evitare la muffa.

Il processo di lavaggio

Rimuovere eventuali inserti nei pannolini prima di metterli in lavatrice. Utilizzate l’acqua più calda disponibile sulla vostra macchina e aggiungete il detersivo. Seguire un ulteriore ciclo di risciacquo per assicurarsi che tutto il sapone venga eliminato. Non utilizzare l’ammorbidente: va bene l’aceto bianco aggiunto al primo ciclo di risciacquo.

Mantenere l’aspetto gradevole

Se notate che i vostri pannolini iniziano ad apparire macchiati o scoloriti, lasciateli asciugare all’aperto al sole. Questo aiuta a sbiadire molte macchie organiche e a mantenerli come nuovi. Inoltre, ogni paio di mesi i pannolini possono essere lavati con il detersivo in polvere o con un prodotto commerciale per il bucato per ridare vita ai pannolini e migliorare l’assorbenza, che può diminuire naturalmente con il passare del tempo.

Utilizzo di un metodo ibrido

Potreste decidere di utilizzare i pannolini di stoffa soprattutto quando siete a casa, lasciando gli usa e getta per quando siete fuori casa o fuori casa per una notte. In questo modo si riduce il numero di pannolini da acquistare e si minimizza la quantità di rifiuti da conferire in discarica, pur mantenendo il viaggio semplice e pratico.