Domande frequenti sulla tenosinovite

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Domande frequenti sulla tenosinovite

La tenosinovite è una condizione dolorosa che colpisce la guaina che circonda un tendine. Simile alla tendinite, che colpisce il tendine stesso, la tenosinovite è ritenuta una lesione da movimento ripetuto o da sforzo ripetuto ed è abbastanza comune nelle persone di mezza età che sono fisicamente attive o che svolgono lavori che richiedono movimenti ripetitivi. La tenosinovite si verifica quando la guaina piena di liquido, chiamata sinovia, che circonda il tendine si irruvidisce o si infiamma a causa di un uso eccessivo.

Due tipi di tenosinovite

Esistono due forme distinte di tenosinovite. La tenosinovite di De Quervain comporta l’infiammazione della guaina tendinea sul lato della mano, alla base del pollice. La tenosinovite di De Quervain è dovuta a sollecitazioni e sforzi ripetitivi su questi tendini. In questo tipo di disturbo, muovere il pollice può provocare un dolore intenso. L’altro tipo di disturbo è la stenosinovite stenosante, solitamente chiamata dito a scatto. Colpisce il dito medio o l’anulare, anche se può essere interessato anche il pollice.

Pollice in su

La tenosinovite di De Quervain è una malattia angosciante che si manifesta con dolore quando si ruota il polso, si afferra qualcosa o si stringe il pugno. I medici concordano sul fatto che qualsiasi movimento ripetitivo della mano o del polso può esacerbare la condizione.

Sintomi della tenosinovite di De Quervain

Il pollice è l’epicentro di questo disturbo, quindi se si iniziano a notare problemi in questa zona, è bene rivolgersi a un medico. Il primo segno è il dolore e il gonfiore alla base del pollice. Un segno più grave è la difficoltà a muovere il pollice e il polso quando si afferra qualcosa. Se si ignora la condizione per troppo tempo, può estendersi ulteriormente al pollice o all’avambraccio. Qualsiasi movimento del pollice o del polso può peggiorare il dolore.

Dito a scatto

La tenosinovite stenosante è comunemente chiamata dito a scatto. In questa condizione, una delle dita è bloccata in una posizione piegata. Il dito può piegarsi o raddrizzarsi con uno scatto che ricorda un grilletto che viene premuto e rilasciato. Quando l’infiammazione restringe lo spazio all’interno della guaina che circonda il tendine del dito colpito, si verifica la tenosinovite stenosante. Nei casi più gravi, il dito può rimanere bloccato in posizione piegata. Se il lavoro o gli hobby di una persona comportano una presa ripetitiva, è ad alto rischio di sviluppare la tenosinovite stenosante. Anche le donne, in generale, e le persone affette da diabete presentano un rischio maggiore.

Sintomi del dito a scatto

Il dito a scatto può colpire qualsiasi dito o anche più dita. Può anche verificarsi su entrambe le mani contemporaneamente. Il dito a scatto si manifesta di solito al mattino, quando il dolore e il fastidio sono più intensi. Se si sente o si avverte una sensazione di schiocco quando si muove un dito, è possibile che si sia sviluppata questa condizione. Si può avvertire tenerezza o una protuberanza sul palmo della mano vicino al dito colpito. Il dito può bloccarsi in una posizione e poi improvvisamente tornare dritto. Se l’articolazione del dito è calda e infiammata, contattate immediatamente il vostro medico, poiché ciò può indicare un’infezione.

Il resto dipende da voi

Il trattamento della tenosinovite non richiede una visita allo studio medico o al pronto soccorso. La terapia migliore è semplicemente il riposo. Interrompete tutte le attività che richiedono una presa o una manipolazione ripetitiva. È possibile far riposare il tendine stesso utilizzando una stecca che mantenga il dito in posizione estesa. Alcuni medici suggeriscono facili esercizi di stretching per ridurre il dolore e aumentare la mobilità del dito.

Alleviare il dolore

L’approccio di buon senso al dolore della tenosinovite consiste nell’interrompere qualsiasi attività che provochi dolore o gonfiore. Evitare di muovere il polso o le dita ripetutamente nello stesso modo. Inoltre, è consigliabile utilizzare antidolorifici da banco. Anche se semplici esercizi possono essere d’aiuto, se dovessero aggravare la situazione, interrompete immediatamente e contattate il vostro medico.

Chiamare il medico

Se il riposo e i rimedi casalinghi non funzionano, è il momento di chiamare il medico. Il trattamento medico più comune per la tenosinovite è un’iniezione di farmaci steroidei nella guaina del tendine. In questo modo si riduce l’infiammazione e il tendine torna a muoversi liberamente. Anche se a volte richiede più di un’iniezione, il trattamento è spesso efficace per un anno intero. Per le persone affette da diabete, le iniezioni di steroidi tendono a essere meno efficaci.

Quando è necessario un intervento chirurgico

Nei casi estremi di tenosinovite, l’intervento chirurgico è l’unica soluzione. Il medico può eseguire un rilascio percutaneo direttamente in ufficio. Inserirà un ago nei muscoli del tendine interessato per rompere il tendine immobile e riportarlo alle condizioni operative originali. Nei casi più difficili, il medico può praticare una piccola incisione vicino alla base del dito interessato e manovrare manualmente il tendine problematico.

Chi è a rischio?

Quasi tutti coloro che svolgono attività ripetitive con le mani e le dita possono contrarre la tenosinovite. Tuttavia, le donne sono più a rischio degli uomini e tutte le persone di età compresa tra i 30 e i 50 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare il disturbo. Le donne in gravidanza o che hanno un bambino che viene sollevato più volte al giorno hanno una probabilità molto più alta di contrarre la tenosinovite. Anche chi soffre di alcuni problemi di salute, come il diabete e l’artrite reumatoide, ha un rischio maggiore. Il dito a scatto, in particolare, è associato a coloro che si sottopongono a un intervento chirurgico per la sindrome del tunnel carpale, con il rischio maggiore nei primi sei mesi dopo l’intervento.