Dieci fatti sull’arresto cardiaco

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Dieci fatti sull’arresto cardiaco

L’arresto cardiaco è la perdita della funzione cardiaca, della respirazione e della coscienza dovuta a un disturbo elettrico del cuore. L’evento, che spesso viene scambiato per un attacco cardiaco, interrompe l’azione di pompaggio del cuore, rallentando o interrompendo il flusso sanguigno verso il resto del corpo. Quando il cuore si ferma, la mancanza di sangue ricco di ossigeno può causare danni al cervello. Se non vengono trattate immediatamente, possono portare alla morte o a danni cerebrali permanenti in quattro-sei minuti.

Gli attacchi di cuore possono provocare un arresto cardiaco.

Un attacco cardiaco si verifica quando qualcosa blocca l’afflusso di sangue a una parte del cuore. Anche se non si tratta ancora di un arresto cardiaco, un attacco cardiaco può innescare un’alterazione dell’azione di pompaggio del cuore che può portare all’evento più grave. Le persone che avvertono frequenti dolori al petto, vertigini, palpitazioni o mancanza di respiro non dovrebbero ignorare questi sintomi e dovrebbero rivolgersi prontamente a un medico.

I battiti cardiaci irregolari causano l’arresto cardiaco.

L’aritmia cardiaca può causare un battito cardiaco più rapido o più lento. Il cuore può diventare incapace di pompare sangue sufficiente alle parti del corpo. Alcune aritmie cardiache possono essere pericolose per la vita e portare all’arresto cardiaco. I medici eseguono spesso test da sforzo o ecocardiogrammi sulle persone affette da aritmia, per individuarne l’origine. Nella maggior parte dei casi, un farmaco prescritto riporta la condizione sotto controllo.

La cicatrizzazione del tessuto cardiaco rende inclini.

Un cuore cicatrizzato o ingrossato da un precedente attacco cardiaco è soggetto a sviluppare un’aritmia ventricolare pericolosa per la vita, che può portare all’arresto cardiaco. I primi sei mesi dopo un attacco cardiaco rappresentano un periodo ad alto rischio di arresto cardiaco improvviso, soprattutto nei pazienti con malattie cardiache aterosclerotiche. I farmaci o l’angioplastica possono trattare la cardiopatia aterosclerotica.

Il colpo di calore può causare un arresto cardiaco.

Quando il corpo subisce un colpo di calore, perde liquidi ed elettroliti a un ritmo allarmante. Un’elevata perdita di liquidi può portare a una riduzione del volume del sangue e a un pericoloso abbassamento della pressione sanguigna. Lo squilibrio elettrolitico nell’organismo provoca irregolarità nella funzione cardiaca, che a sua volta può causare un arresto cardiaco. Nelle giornate estremamente calde e umide, mantenetevi idratati, riducete al minimo l’esposizione al sole e riducete al minimo le attività faticose.

I farmaci per il cuore possono creare le condizioni per un arresto cardiaco.

Le persone che assumono farmaci per il cuore sono a rischio di aritmie cardiache e di variazioni significative dei livelli di potassio e magnesio nel sangue. I farmaci per il cuore contengono diuretici che hanno lo scopo di eliminare le tossine dal sangue, ma a volte vengono espulsi anche nutrienti importanti come il potassio e il magnesio. I medici spesso invitano i soggetti che assumono questi farmaci ad assicurarsi che la loro dieta contenga più potassio e magnesio.

I problemi di respirazione possono indicare un arresto cardiaco.

Una persona in arresto cardiaco probabilmente non è in grado di respirare da sola o ansima o boccheggia. Una persona in difficoltà deve essere sottoposta a un controllo delle vie respiratorie per assicurarsi che non vi siano ostruzioni. Le persone addestrate devono somministrare la rianimazione cardiopolmonare a chi non è in grado di respirare da solo e chiamare immediatamente il 911.

L’Aed può aiutare a ripristinare il normale ritmo cardiaco dopo un arresto cardiaco.

Una volta che il personale medico di emergenza arriva sul posto e la persona è stabilizzata, un defibrillatore automatico esterno (DAE) controlla il ritmo cardiaco del paziente. Se il ritmo è ancora anormale, il dispositivo invia una scossa elettrica al cuore per cercare di ripristinare un ritmo normale.

È possibile prevenire l’arresto cardiaco.

Prevenirlo rispettando gli appuntamenti con il medico. Questo è particolarmente importante per le persone che hanno avuto in passato attacchi cardiaci o qualsiasi tipo di malattia cardiaca. Anche l’osservanza di una dieta sana per il cuore e di uno stile di vita generalmente sano è di grande aiuto.