Consigli per aiutare il bambino a dormire meglio

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Consigli per aiutare il bambino a dormire meglio

Come imparano presto i nuovi genitori, se il loro bambino non dorme bene, non lo fanno nemmeno loro. Gli studi dimostrano che fino alla metà dei neonati ha dei risvegli notturni, che si protraggono per i primi due anni di vita. Con l’avanzare dell’età, questi risvegli diminuiscono lentamente. Tuttavia, alcuni accorgimenti possono aiutare il piccolo a dormire più serenamente.

Stabilire una routine per la nanna

Secondo alcune ricerche, i bambini già a sette mesi possono trarre beneficio da una routine coerente per andare a letto. Uno studio ha dimostrato che il rispetto di una routine di 30 minuti, routinein tre fasi ha portato a significativi miglioramenti nel sonno dei neonati e dei bambini di età compresa tra i sette e i 36 mesi: non solo i bambini si addormentavano più rapidamente, ma si svegliavano anche meno volte durante la notte e dormivano più profondamente.

Massaggio della nanna

Un altro studio ha rilevato che un massaggio di 15 minuti al momento di andare a letto con una lozione può portare a un minor numero di risvegli notturni. I ricercatori di un altro studio hanno assegnato una sessione di massaggio terapeutico di 30 minuti a partire da quando i bambini avevano dai 10 ai 14 giorni di vita. Entro le 12 settimane, i bambini hanno mostrato un aumento significativo della secrezione melatoninanotturna secrezione, che ha permesso loro di regolare i ritmi circadiani, o orologi corporei, in un’età più precoce.

Un bagno rilassante

Diversi studi collegano un bagno caldo al momento di andare a letto con miglioramenti del sonno. Per i bambini, l’attuazione di un bagnorilassante può essere una parte efficace del rituale della nanna, fornendo un’atmosfera calmante che aiuta i bambini ad addormentarsi più facilmente e a dormire più serenamente.Il bagno a letto può continuare a far parte della routine notturna del bambino anche con l’età.

Spegnere le luci di notte

Una stanza buia o molto fioca di notte aiuta il bambino a sviluppare i ritmi circadiani, un passo importante per stabilire modelli di sonno sani. Una stanza più luminosa inibisce lo sviluppo dell’ormone della melatonina, che regola i cicli del sonno e della veglia luce e rumore durante le ore diurne. Quando si avvicinano le ore serali, abbassare le luci e creare un ambiente calmo e tranquillo. Mantenere la stanza buia e silenziosa durante le poppate notturne.

Alimentazione reattiva

Attenersi ai segnali di fame del bambino piuttosto che a un programma di alimentazione prestabilito può migliorare i modelli di sonno. Gli esperti di salute infantile raccomandano l’alimentazione guidata dal bambino, detta anche “responsiva”, sia per i bambini allattati al biberon sia per quelli allattati al seno, per una serie di motivi, tra cui l’instaurazione di schemi di sonno. Nelle prime settimane, i bambini si svegliano ogni poche ore per nutrirsi, il che fa parte di un sano sviluppo del ritmo circadiano. Create una routine di poppate brevi, calme e tranquille. Non giocate con il bambino e non stimolatelo. Col tempo il bambino si abituerà e si riaddormenterà da solo.

Le ninne nanne funzionano

Perché un bambino si senta assonnato, i suoi livelli di cortisolo devono diminuire Le ninne nanne i pediatri consigliano di abbassare le luci e di diffondere musica soft, suoni tranquilli o di usare un apparecchio per il rumore bianco o un’app per aiutare a calmare i sensi del bambino in modo che i suoi livelli di cortisolo diminuiscano.

Insegnare al bambino a dormire da solo

Dopo l’ultima poppata notturna, passate un po’ di tempo a cullare o coccolare il bambino. Questo dovrebbe essere un momento di relax per il genitore e il bambino, senza distrazioni. Una volta che il bambino ha sonno, ma prima che si sia addormentato profondamente, mettetelo nel suo letto da soli questa pratica insegna loro ad addormentarsi fin da piccoli, il che porta a modelli di sonno più sani con l’avanzare dell’età.

Il metodo CIO

Il metodo Cry It Out (CIO) può insegnare al bambino ad addormentarsi da solo e a rimanere addormentato più a lungo, sebbene sia controverso in alcuni ambienti. Alcuni studi hanno rilevato nessun effetto negativo a favore del “pianto a dirotto” di un neonato sano, mentre altre ricerche sono state inconcludenti.

Estinzionegraduale è una forma del metodo CIO, in cui chi si prende cura del bambino aumenta gli intervalli tra un conforto e l’altro. I medici avvertono che non si dovrebbe mai permettere al bambino di piangere all’infinito, perché potrebbe causare un forte stress e risultati poco salutari.Per saperne di più su questo metodo consultate il nostro articolo, From No-Cry to Cry-It-Out: Come far dormire il bambino

Il metodo Fading

Un approccio più blando del metodo CIO, il metodo Fading, richiede più tempo, ma il bambino piange meno. Un approccio consiste nel ritardare l’ora di andare a letto con incrementi specifici ogni sera per determinare un momento in cui il bambino è abbastanza stanco da addormentarsi metodo di addestramento al sonno come l’estinzione graduale, anche questo metodo si è rivelato efficace nel ridurre la latenza del sonno e il numero di risvegli del bambino durante la notte.

Non aspettatevi 12 ore di sonno

Non tutti i bambini hanno bisogno di 12 ore di sonno ininterrotto ogni notte. I ricercatori sostengono che una combinazione di da 12 a 16 ore di sonno notturno e sonnellini diurni per 24 ore è appropriata per la maggior parte dei bambini. Cercare di forzare un programma notturno di 12 ore può portare a problemi di sonno, come le notti divise, in cui il bambino si sveglia nel cuore della notte o molto presto la mattina successiva.