Che cos’è l’alimentazione enterale?

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Che cos’è l’alimentazione enterale?

A volte le condizioni mediche impediscono alle persone di mangiare o di mangiare a sufficienza. Può trattarsi di difficoltà di deglutizione, diminuzione dell’appetito, anomalie della bocca o dell’esofago o recupero da un intervento chirurgico. Queste difficoltà rendono necessaria un’alimentazione diversa, come l’alimentazione enterale e l’enterostomia. L’alimentazione enterale è detta anche nutrizione enterale o alimentazione con sondino.

Che cos’è l’alimentazione enterale?

Durante la normale digestione, il cibo entra nella bocca e scorre lungo l’esofago, dove le molecole di cibo di grandi dimensioni vengono scomposte nello stomaco dall’acido gastrico, che si trasforma in un liquido denso chiamato chimo. Il chimo passa attraverso la valvola dello sfintere pilorico nel duodeno, dove si mescola con enzimi e bile. Successivamente, passa nell’intestino tenue, scomponendo ulteriormente le molecole e venendo infine assorbito nel flusso sanguigno. L’alimentazione enterale è necessaria per le persone che hanno un tratto gastrointestinale funzionante ma non sono in grado di mangiare abbastanza cibo per via orale. Si tratta di somministrare una speciale dieta liquida contenente nutrienti essenziali, come carboidrati, proteine, grassi, minerali e vitamine, attraverso un tubo direttamente nell’intestino tenue o nello stomaco. Il tubo di alimentazione viene utilizzato per alcune settimane, mesi o a tempo indeterminato

Che cos’è la malnutrizione?

Le persone che presentano uno stress fisiologico legato a una malattia possono avere un’elevata richiesta metabolica combinata con una capacità di assunzione di cibo notevolmente ridotta. Una restrizione calorica prolungata può provocare malnutrizione, i cui sintomi comprendono mancanza di energia, perdita di peso e di massa muscolare, irritabilità e accumulo di liquidi generalizzato o localizzato che può mascherare la perdita di peso. I soggetti malnutriti possono soffrire di ulcere da pressione, scarsa guarigione, sistema immunitario compromesso e cachessia. Se non trattata, questa condizione può portare a osteomalacia, osteoporosi, pancitopenia, debolezza muscolare, osteopenia, aumento del rischio di fratture e bassi livelli di prealbumina e albumina

Tipi di tubi per alimentazione enterale

Esistono diverse procedure di alimentazione enterale, tra cui la gastrotomia (attraverso la parete addominale fino allo stomaco), la digiunostomia (inserita direttamente attraverso una porzione dell’intestino tenue) e il sondino naso-enterico (attraverso il naso, l’esofago e lo stomaco o l’intestino tenue): I tubi prepilorici si inseriscono attraverso il naso nello stomaco, appena sopra lo sfintere pilorico; i medici li usano per l’alimentazione intermittente e per migliorare l’assorbimento gastrico. I tubi postpilorici oltrepassano lo sfintere pilorico e vengono solitamente posizionati in soggetti con fistola tracheoesofagea, aspirazione ricorrente, pancreatite acuta, iperemesi e gastroparesi. Il medico determina il tubo di alimentazione migliore, la combinazione di nutrizione liquida necessaria e la durata prevista del trattamento

Formule di alimentazione enterale

Esistono diverse categorie di formule di alimentazione enterale, come i moduli di alimentazione, le formule polimeriche, le formule specializzate o specifiche per la malattia e le formule elementari. I medici scelgono la formula che soddisfa le esigenze e le richieste nutrizionali uniche di ogni persona, tenendo conto di vari fattori, tra cui il peso, l’età, le condizioni mediche, lo stato nutrizionale attuale e il livello di attività. I medici calcolano il volume appropriato da somministrare considerando i livelli totali di grassi, carboidrati e proteine necessari per mantenere o ripristinare la salute. Una formula di base di 25-35 calorie per chilogrammo può essere adattata alle esigenze specifiche

Chi riceve l’alimentazione enterale?

Dai bambini piccoli e dai neonati agli ottuagenari, gli individui di qualsiasi età possono beneficiare della nutrizione enterale. Coloro che necessitano di alimentazione tramite sondino possono vivere con le formule per tutto il tempo necessario. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, l’alimentazione enterale è a breve termine; il medico rimuove il tubo quando il paziente è in grado di mangiare per via orale

Le complicazioni dell’alimentazione con sondino

Anche se l’alimentazione con sondino fornisce nutrienti essenziali, presenta dei rischi per alcuni utenti e le complicazioni possono includere lo scollamento del sondino, l’agitazione, l’infezione del sito di inserimento, lo squilibrio dei liquidi e la sindrome da refeeding. Una volta iniziata l’alimentazione enterale, il medico deve valutare attentamente e monitorare da vicino l’individuo per assicurarsi di individuare tempestivamente i potenziali problemi

Complicazioni: Aspirazione polmonare

L’alimentazione con tubo gastrostomico può provocare l’aspirazione polmonare, ovvero la respirazione di liquidi o cibo nelle vie aeree. L’aspirazione può essere causata anche dalla posizione supina, dall’elevato volume di assunzione, dall’elevato volume gastrico residuo o da condizioni che interessano lo sfintere esofageo. Per ridurre il rischio di aspirazione polmonare, i medici monitorano il volume gastrico residuo ogni quattro ore. Alcuni medici sconsigliano l’alimentazione con sondino ai soggetti con bassi volumi gastrici residui

Complicazioni: Dislocazione del tubo

A volte i medici posizionano in modo improprio i tubi di alimentazione, anche se dovrebbero sempre confermare la posizione attraverso una radiografia. Dopo il posizionamento iniziale, possono insorgere problemi come la perforazione del tratto gastrointestinale o l’emorragia se il tubo si disloca completamente o parzialmente. Un controllo regolare del posizionamento può prevenire queste complicazioni

Complicazioni: Sindrome da rialimentazione

Le persone malnutrite sono a rischio di sindrome da refeeding, che può portare a gravi complicazioni mediche, come disfunzioni multisistemiche e aritmie. La sindrome da refeeding si verifica quando una persona malnutrita o affamata riceve cibo troppo rapidamente. La rapida introduzione di cibo provoca cambiamenti metabolici che portano a squilibri elettrolitici che possono influenzare il cuore e altri organi. Gli operatori sanitari di solito monitorano l’intolleranza valutando i livelli di elettroliti, la frequenza e il ritmo cardiaco

Desideri del paziente e alimentazione enterale

Esistono diverse questioni etiche relative all’alimentazione enterale con sondino. L’alimentazione con sondino è un metodo di trattamento medico, il che significa che il posizionamento, il proseguimento del trattamento e l’interruzione del processo richiedono la considerazione dei desideri della persona. Quando una persona non è in grado di comunicare una richiesta di alimentazione enterale, il medico può decidere nel suo interesse, il che può richiedere la consultazione di altri operatori e dei familiari