Cause ed effetti dei nodi di Heberden

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Cause ed effetti dei nodi di Heberden

Un lungo elenco di problemi di salute inizia nella mezza età, a seconda del benessere generale, della genetica e di altri fattori. Le protuberanze ossee sulle estremità delle dita, i nodi di Heberden, sono una di queste patologie. Sebbene siano più comuni nelle donne, anche gli uomini possono svilupparli.

Cosa sono

Nodi di Heberden sono escrescenze ossee che compaiono sulle articolazioni interfalangee distali (DIP), l’articolazione più vicina all’unghia. L’erosione della cartilagine dell’articolazione permette alle ossa di sfregare l’una contro l’altra. Si forma nuovo osso e si sviluppano noduli o nodi sulle articolazioni. Le dita diventano nodose e ingrossate.

Le cause

I nodi di Heberden sono uno dei primi sintomi di osteoartrite . La cartilagine che ricopre le estremità delle ossa si consuma a causa dell’usura o di una lesione all’articolazione. Una volta eliminata la cartilagine, le articolazioni non sono più ammortizzate. Questo porta all’attrito e alla formazione di osteofiti o speroni ossei intorno alle articolazioni. Seguono i nodi di Heberden. Alcune ricerche dimostrano che i legamenti può avere un ruolo nelle prime fasi dello sviluppo dei nodi.

I sintomi

Un nodo di Herbeden ha le dimensioni di un pisello. Un dito può avere un nodo singolo o multiplo . Alcune persone avvertono calore o gonfiore in corrispondenza dell’articolazione prima che si sviluppi il nodo, segno di un’infiammazione causata dalla rottura per attrito e da una perdita della membrana che riveste la cavità articolare.I nodi di Heberden sono talvolta, ma non sempre, dolorosi. Una volta che il nodo si è sviluppato, il dolore di solito si attenua o scompare del tutto. Le dita sono rigide o intorpidite, con conseguente limitazione della gamma di movimenti. I nodi possono anche interferire con crescita dell’unghia modificando la forma della superficie.

Età di insorgenza

L’aumento dell’età è un fattore di sviluppo dei nodi di Heberden. È è raro che i nodi di Heberden si formino prima dei 40 anni a meno che la persona non abbia un’osteoartrite causata da una lesione articolare. Le donne sviluppano più spesso i linfonodi di Heberden dopo l’inizio della menopausa, mentre negli uomini iniziano a comparire durante la mezza età. I medici diagnosticano circa la metà dei soggetti con linfonodi di Heberden prima dei 65 anni.

Dominanza della mano

Uno studio del 2011 ha rilevato che i nodi di Heberden colpiscono più frequentemente il dito indice. I ricercatori hanno inoltre osservato che i nodi erano più comuni nei soggetti manidominanti e più diffusi nelle donne. Hanno stabilito che la presenza dei nodi è un’indicazione di una sottostante osteoartrite delle piccole articolazioni. Circa il 60% delle persone affette da osteoartrite delle ginocchia presenta i nodi di Heberden.

Nodi di Heberden contro i nodi di Bouchard

Le escrescenze ossee, o esostosi, a livello dell’articolazione interfalangea prossimale – l’articolazione al centro del dito – sono Nodidi Bouchard . Come i nodi di Heberden, queste escrescenze ossee sono un segno di osteoartrite. Sebbene siano meno comuni dei nodi di Heberden, i nodi di Bouchard si verificano di solito in soggetti con casi più gravi di artrite.

Predisposizione genetica

A studio del2006 mostra che può esistere una predisposizione genetica per i linfonodi di Heberden. Circa il 10% delle persone sviluppa un’artrite ereditaria dell’articolazione interfalangea distale o DIP. Se l’anamnesi familiare include casi di linfonodi di Heberden, è più probabile che una persona li sviluppi. Nelle donne la condizione ha un modello di ereditarietà dominante, mentre nei maschi il modello di ereditarietà è recessivo.

Diagnosi

I medici utilizzano l’ecografia e la risonanza magnetica (RM) per confermare la presenza di un nodo di Heberden diagnosi . Se una persona è affetta da questa patologia, si noterà un rigonfiamento dei tessuti molli tra i tendini dorsali e i legamenti collaterali. Alcuni medici utilizzano le radiografie per determinare se l’individuo ha o meno i linfonodi di Bouchard, tuttavia questo metodo è meno affidabile per diagnosticare i linfonodi di Heberden.

Trattamento

I medici consigliano di trattare il dolore del nodo di Heberden con impacchi di calore o ghiaccio, fisioterapia e farmaci antinfiammatori non steroidei. Possono suggerire di steccare le dita colpite per limitarne il movimento. Il basso livello terapialaser è una possibile opzione non invasiva per ridurre non solo il dolore e il gonfiore, ma anche per aumentare la mobilità articolare. Tuttavia, gli effetti a medio e lungo termine della terapia laser sono sconosciuti e richiedono ulteriori studi. L’intervento chirurgico è l’ultima risorsa, di solito se i trattamenti meno invasivi non hanno avuto successo.

Prognosi e prevenzione

Mentre il dolore provocato dai nodi di Heberden diminuisce, le protrusioni ossee sono permanenti. Tuttavia, i cambiamenti nello stile di vita possono arrestare o ritardare la progressione della malattia. Stecche e tutori aggiungono supporto, soprattutto quando l’individuo compie movimenti ripetitivi durante la giornata. I medici sostengono che l’esercizio fisico regolare, come il tai chi o lo yoga, l’alimentazione e il mantenimento di un peso sano sono passi da compiere dietanon infiammatoria e mantenere un peso sano sono passi per prevenire il nodo di Heberden e l’osteoartrite.