10 trattamenti per l’intertrigine

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10 trattamenti per combattere l’intertrigine

L’intertrigine è una condizione infiammatoria che si sviluppa nelle pieghe cutanee, causando rossore e irritazione. È comune nelle zone come gomiti, ginocchia, ascelle, inguine e sotto il seno, ovunque la pelle tenda a sfregarsi o dove possa accumularsi umidità. Sebbene possa colpire chiunque, è più frequente in individui sovrappeso, con mobilità ridotta o carenti di vitamina B6. Esistono molteplici soluzioni per affrontare l’intertrigine, che vanno dai rimedi casalinghi ai farmaci prescritti. Riconoscere tempestivamente i sintomi e iniziare il trattamento è cruciale per prevenire ulteriori irritazioni.

Assicurarsi che la pelle sia asciutta

Per trattare efficacemente l’intertrigine, è essenziale mantenere l’area asciutta. Questo può risultare difficile poiché l’infezione è collegata all’umidità intrappolata nelle pieghe cutanee. Evitate posizioni che favoriscano l’accumulo di umidità e cercate di mantenere l’area ben ventilata. Dopo il bagno o la doccia, asciugatevi completamente prima di vestirvi. Evitate di sfregare la zona colpita con l’asciugamano, preferendo asciugarla delicatamente. Optate per tessuti traspiranti oppure mantenete la zona scoperta per minimizzare il rischio di umidità eccessiva che potrebbe peggiorare la condizione.

Doccia giornaliera

Sebbene possa sembrare un controsenso, fare una doccia quotidiana è fondamentale per aiutare la guarigione dall’intertrigine. Lavarsi al mattino e alla sera riduce l’accumulo di batteri causato dal sudore, aiutando così la pelle a rigenerarsi. Poiché molte persone sudano sia di notte che durante il giorno, due docce al giorno sono ideali. Tuttavia, almeno una doccia al giorno è essenziale per evitare che i batteri rimangano sulla pelle, aggravando l’infezione.

Crema per eritema da pannolino

Alcuni suggeriscono di utilizzare una crema per eritemi da pannolino come trattamento per l’intertrigine, poiché i sintomi sono simili. Le creme migliori contengono ossido di zinco o petrolio, che formano una barriera protettiva che allevia il dolore e il disagio. Se la zona infetta è soggetta a sfregamento, come le ginocchia o le ascelle, la crema può anche aiutare a idratare e prevenire ulteriore irritazione. Poiché le creme per eritema sono solitamente prive di profumi e coloranti, risultano una scelta più sicura rispetto a molte lozioni convenzionali.

Antimicotici e antibiotici

Se l’intertrigine non migliora dopo circa una settimana, è consigliabile consultare un medico. Il medico può prescrivere trattamenti specifici, sia topici che orali, a seconda della causa dell’infezione. Questo può includere antibiotici o antimicotici. È importante seguire la prescrizione per intero per evitare il rischio di recidive, che potrebbero risultare resistenti ai farmaci.

Crema steroidea

Il medico potrebbe suggerire una crema steroidea come alternativa agli antibiotici o agli antimicotici. Poiché l’intertrigine può essere causata da diversi fattori, è sempre meglio discutere con un medico prima di utilizzare una crema steroidea, anche se disponibile senza prescrizione. In alcuni casi, questa soluzione potrebbe non essere efficace o aggravare i sintomi, quindi è essenziale ricevere una guida appropriata prima dell’uso. Se viene consigliata una crema steroidea, non eccedete nell’applicazione per evitare ulteriori irritazioni.

Perdita di peso

Il sovrappeso è una delle cause comuni dell’intertrigine, quindi perdere peso può aiutare a prevenirla in futuro. Sebbene non sia una soluzione immediata, particolarmente utile in caso di infezioni ricorrenti, modificare la dieta e aumentare l’attività fisica può ridurre i rischi a lungo termine. Eliminare zuccheri e grassi in eccesso insieme a un esercizio regolare può contribuire a perdere peso e ridurre le pieghe cutanee suscettibili all’infezione.

Indossare calzature aperte

Anche se l’intertrigine si manifesta più frequentemente in aree come l’ascella o l’inguine, può colpire anche i piedi, specialmente tra le dita. In tal caso, passare da scarpe chiuse a scarpe aperte può risultare utile. Sandali o calzature aperte aiutano a prevenire l’accumulo di umidità tipico delle scarpe chiuse, facilitando la guarigione. In caso di impossibilità a indossare scarpe aperte per motivi climatici o lavorativi, indossare calzini puliti e asciutti è critico. A casa, camminare scalzi può promuovere un buon flusso d’aria nell’area delle dita.

Evitare vestiti aderenti

È importante evitare vestiti stretti, soprattutto realizzati in materiali come poliestere o rayon, che trattengono l’umidità. Optate invece per abiti di cotone larghi, che permettono una buona aerazione. Anche se abiti più aderenti possono essere richiesti per il lavoro, gli abiti per dormire e allenarsi dovrebbero sempre essere comodi e non attillati per prevenire la sudorazione eccessiva.

Scegliere il reggiseno giusto

Un reggiseno mal adattato può causare intertrigine. Un reggiseno troppo stretto o troppo largo può entrambi provocare problemi. Un reggiseno della giusta misura evita il materiale aderente e fornisce un adeguato sostegno, prevenendo le infezioni sotto il seno. È utile farsi misurare professionalmente in diversi negozi per garantire di indossare la taglia corretta.

Usare un asciugacapelli

Per chi trova doloroso asciugare un’area infetta con un asciugamano, un asciugacapelli può essere un’alternativa utile. Usare l’impostazione di aria fredda o, se non disponibile, la più bassa di calore a una distanza di sicurezza, permette un’asciugatura sicura e senza contatto, riducendo il rischio di ulteriore irritazione.