10 Sintomi e trattamenti del dito maligno

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10 Sintomi e trattamenti del dito di Mallet

Il dito a maglio è una lesione che si verifica tipicamente nell’attività sportiva quando una palla colpisce il polpastrello o il pollice in modo così forte da danneggiare gravemente il tendine. Negli Stati Uniti questa lesione può essere chiamata anche “dito da baseball”, poiché questo è uno dei contesti in cui si verifica più frequentemente. Si tratta di uno dei disturbi più facili da diagnosticare, poiché un’occhiata al dito piegato o al pollice mostra immediatamente all’osservatore cosa è successo. Tuttavia, anche se l’aspetto esteriore permette di identificare immediatamente il problema, il medico potrebbe richiedere una radiografia per vedere i danni all’articolazione e controllare l’allineamento dell’articolazione.

Incapacità di sollevare un dito o il pollice

Chi subisce una lesione del dito a maglio perde la capacità di sollevare il dito o il pollice infortunato. La vista di questo dito bloccato in posizione piegata verso il palmo della mano è il primo segno che si è subito questo tipo di danno. L’oggetto che ha colpito il dito, o un urto accidentale contro una sostanza dura, allunga o strappa completamente il tendine che collegava il dito al muscolo e quindi perde la sua capacità di movimento. Anche se è possibile spingere il dito verso l’alto, non ha la forza necessaria per rimanere nella sua posizione normale. Non è necessario che la perdita di mobilità si verifichi immediatamente dopo il colpo, ma a volte si verifica qualche tempo dopo la lesione.

Una lesione dolorosa

Chiunque riceva un colpo violento al dito o al pollice sa che gli farà sicuramente male. L’infortunato avverte immancabilmente il dolore prima di accorgersi che l’impatto ha lasciato il dito piegato verso il basso. Se soffre di una lesione del dito a maglio, di solito avverte il dolore per la prima volta all’articolazione distale del dito. Il periodo di tempo in cui il dito continua a dare dolore varia in base all’entità della lesione. Il dolore può essere accompagnato da gonfiore ed è consigliabile farsi visitare da un medico per verificare che non vi siano fratture.

Potrebbero verificarsi danni alla pelle

Nella maggior parte dei casi, un infortunio al dito a maglio non provoca la rottura della pelle o delle unghie, ma di tanto in tanto si verificano danni più estesi. I medici riscontrano casi in cui sembra che la pelle rimanga intatta mentre in realtà è perforata. Nei casi più gravi, l’osso o l’articolazione subiscono danni. L’apertura della pelle espone il paziente al rischio di infezioni. Per verificare l’estensione del danno, il medico decide spesso di effettuare una radiografia.

Lesioni del dito a maglio nei bambini

Queste lesioni destano particolari preoccupazioni nei bambini per il timore che il danno osseo possa influire sulla loro crescita futura. Uno dei compiti del medico è determinare se la lesione ha lacerato il letto ungueale e danneggiato gravemente la placca di crescita. Un medico esperto impara molto dall’ispezione visiva del dito a maglio. Quasi certamente chiederà una radiografia, poiché deve decidere se è sufficiente un riallineamento osseo non chirurgico o se il bambino ha bisogno di un piccolo intervento.

Grandi aspettative di un recupero quasi completo

Se trattata tempestivamente e nel modo giusto, una lesione al dito malleolo raramente lascia danni gravi e duraturi. Nel peggiore dei casi, la persona potrebbe perdere la capacità di estendere il dito o il pollice come faceva prima dell’infortunio. Sebbene il trattamento non rappresenti un’emergenza medica, il mancato trattamento del dito potrebbe aprire la strada a un problema di squilibrio dei tendini. Se si trascura la lesione o si somministrano trattamenti inadeguati, il paziente può ritrovarsi con un dito a collo di cigno o con un’altra anomalia duratura.

Il trattamento più comune: la steccatura

La steccatura è il trattamento più appropriato se la lesione al dito o al pollice comporta la rottura del tendine senza danni all’osso. Il medico può scegliere una stecca commerciale o una stecca dorsale in alluminio. Le modalità di fissaggio della stecca variano a seconda della natura esatta della lesione. Di solito, la stecca deve rimanere in posizione per circa due mesi. In seguito, il paziente può rimuoverla, ma riapplicarla per proteggere il dito leso secondo le necessità. Trascorsi altri due mesi, non sarà più necessario utilizzare la stecca.

Perno di un dito a maglio

La gravità della lesione fa sì che in alcuni casi l’approccio migliore da adottare sia la chiodatura o un’altra opzione chirurgica. Di solito il medico prende questa decisione dopo aver analizzato i risultati delle radiografie. Ad esempio, il medico potrebbe essere preoccupato per la stabilità dell’articolazione del dito. Potrebbe voler bloccare l’articolazione se il frammento osseo è di dimensioni sufficienti. Questa procedura impedisce il movimento e contribuisce a garantire un processo di guarigione regolare. A volte piccole viti sostituiscono i perni per questa procedura di stabilizzazione.

Il movimento del dito malleolo aiuta a guarire

Poiché alcuni trattamenti richiedono la fissazione dell’articolazione del dito malleolo, si potrebbe avere l’impressione che il movimento rallenti la guarigione. In realtà, i medici invitano i pazienti a continuare a utilizzare normalmente tutte le dita il più possibile, per garantire la piena mobilità di tutte le altre articolazioni. Ovviamente, non è una buona idea praticare attività sportive o altre attività che potrebbero causare ulteriori lesioni. Inoltre, chi svolge un lavoro manuale potrebbe essere limitato nel tipo di lavoro che può svolgere.

Eseguire esercizi per le dita

Le misure per evitare che le dita si irrigidiscano hanno un ruolo importante nel processo di guarigione del dito malleolo. Oltre a continuare a muovere le dita normalmente per quanto possibile, i medici spesso suggeriscono esercizi speciali per evitare la rigidità. Il medico di famiglia può fornire istruzioni sugli esercizi o indirizzare il paziente a un fisioterapista della mano specializzato. Può essere sufficiente una sola visita da questo specialista o una serie di appuntamenti. È difficile generalizzare, poiché molto dipende dall’entità della lesione.

Assicurarsi di tenere pulito il dito ferito

Chi ha un dito a maglio steccato deve adottare ulteriori misure per evitare infezioni. Ad esempio, ricordarsi di lavare quotidianamente il dito e la stecca con acqua e sapone e di asciugarli bene dopo. Quando si sostituisce la cinghia della stecca, fare attenzione che copra solo il centro della stecca e non l’articolazione centrale del dito.