10 sintomi di attacco cardiaco

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10 Sintomi di attacco cardiaco

Gli attacchi di cuore non sono sempre come quelli che si vedono nei film, dove un improvviso malessere al petto fa cadere a terra una persona. Nella vita reale, i sintomi variano da persona a persona e di solito non si presentano all’improvviso. I segni più gravi sono in genere tipici di un problema cardiaco, per cui chi li avverte deve rivolgersi immediatamente a un medico.

Dolore e fastidio al petto

Una sensazione dolorosa o di oppressione al petto è segno di un’arteria cardiaca ostruita o di un attacco cardiaco imminente. La persona colpita può avvertire una pressione nel petto accompagnata da pesantezza o da un dolore schiacciante. La sensazione può durare più di qualche minuto e può essere provocata dall’attività fisica. Se il dolore è molto breve e lieve, della durata di pochi secondi, probabilmente non si tratta di un sintomo legato al cuore. Ma un dolore forte e prolungato indica un’emergenza e la necessità di chiamare il 911

Sudorazione intensa

Le persone sull’orlo di un attacco cardiaco sperimentano una sudorazione profusa senza alcuna causa apparente; spesso si svegliano con un sudore freddo e possono avere un pallore innaturale sul viso. La sudorazione durante un attacco cardiaco può essere dovuta all’attivazione del sistema nervoso simpatico. L’organismo reagisce al dolore o alla bassa pressione sanguigna. La sudorazione abbondante è anche un sintomo di altri problemi legati al cuore. La sudorazione può colpire durante la notte o il giorno. Chiunque inizi a sudare senza alcun aumento dell’attività potrebbe avere un problema cardiaco. La sudorazione può essere associata a una serie di problemi di salute e, di per sé, non indica una malattia cardiaca, ma dovrebbe essere esaminata dal medico.

Respiro corto

Lo stress aggiuntivo sul cuore spesso provoca mancanza di respiro o affanno. Si tratta di dispnea ed è un indicatore comune di attacco cardiaco. Non si tratta di un semplice segnale di riposo del corpo. Può accadere quando il cuore ha difficoltà a riempirsi e svuotarsi in modo efficiente. Alla fine, questo provoca un’alta pressione sanguigna, poiché il liquido si accumula intorno ai polmoni. Questo sintomo si accompagna spesso ad altri sintomi come gonfiore alle caviglie, aumento di peso dovuto ai liquidi, insonnia, difficoltà a respirare quando si è a letto e stanchezza insolita

Indigestione o mal di stomaco

Un mal di stomaco o un’indigestione senza una ragione precisa potrebbero far pensare a un problema gastrointestinale, ma anche le malattie cardiache possono causare questo sintomo o, più probabilmente, un dolore al petto che viene scambiato per un’indigestione o un mal di stomaco. Questa errata identificazione può causare un ritardo nel trattamento. La causa è una riduzione dell’afflusso di sangue al cuore e il sintomo segue solitamente un’ostruzione delle arterie cardiache. Questo può provocare un’angina caratterizzata da sintomi come crampi e dolore

Battito cardiaco anomalo o irregolare

Improvvisi episodi di battito rapido e irregolare possono essere sintomo di un attacco cardiaco. Questo è particolarmente vero quando è accompagnato da vertigini o giramenti di testa. Un battito cardiaco irregolare, insieme a un aumento del numero di battiti al minuto, indica la necessità di una valutazione immediata. Anche se i battiti saltati dovrebbero essere esaminati da un medico in assenza di altri sintomi e se si è in buona salute, di solito non sono pericolosi. Le persone possono confondere questi battiti veloci e irregolari con gli attacchi di panico

Dolore alla gola e alla mascella

Il dolore al petto è il segno più evidente di un attacco cardiaco ed è il sintomo che tutti conoscono. Concentrandosi esclusivamente sul dolore al petto è facile non notare questo segno se il dolore si irradia alla mascella e alla gola. Il dolore in questi punti può essere sordo o acuto. Per alcune persone che hanno un attacco cardiaco, questo può essere il primo segno che notano. Il dolore in queste zone ma non nel torace, che spesso è il punto di partenza del dolore, può causare confusione. La ragione biologica di questo dolore riferito rimane per lo più un mistero per la scienza

Esaurimento

L’estrema stanchezza può essere un segno di problemi cardiaci sottostanti. Questo è più probabile se la stanchezza si verifica dopo aver fatto qualcosa che prima era in grado di fare senza stancarsi, come salire le scale o fare una passeggiata. Alcune persone accusano stanchezza anche al risveglio del mattino. Questo può anche interferire con la capacità di svolgere le attività quotidiane. Questo tipo di spossatezza, se associata a un attacco cardiaco, è dovuta al fatto che il cuore lavora di più per pompare la stessa quantità di sangue. L’energia bruciata provoca stanchezza e sonnolenza

Vertigini

Prima di un attacco cardiaco si possono avvertire vertigini e giramenti di testa, sintomi che da soli possono causare problemi, come perdita di equilibrio o svenimento. Si tratta di un problema serio, poiché c’è il rischio di lesioni. Ciò è particolarmente vero se si verifica durante la guida o l’utilizzo di macchinari. Le vertigini, associate ad altri sintomi di un attacco cardiaco, dovrebbero indurre una persona a rivolgersi immediatamente a un medico.

Ansia e insonnia

L’ansia e l’insonnia non sono, di per sé, specifiche dell’infarto. È più che probabile che le cause siano altre. Nella maggior parte dei casi, la comparsa di questi sintomi non è indicativa di un attacco cardiaco. Tuttavia, sia l’ansia che l’insonnia, in genere conseguenza di una diminuzione dell’ossigeno nel sangue, possono essere associate a malattie cardiache. Possono anche essere un segno precoce di un attacco cardiaco. Questo è particolarmente vero quando l’ansia è associata a dolore o pressione al petto. Insieme, questi sono spesso segnali di un problema cardiovascolare

Dolore in altre aree

Il dolore e il fastidio possono irradiarsi dal petto a zone come il collo e la mascella. Anche lo stomaco, le spalle, la parte superiore dell’addome e la gola possono avvertire dolore. Un lieve formicolio o dolore in queste parti del corpo a volte precede un attacco cardiaco. I medici hanno iniziato a prestare maggiore attenzione a questo formicolio come sintomo. Questo perché i pazienti che si riprendono dopo un attacco cardiaco spesso riferiscono di aver provato dolore in altre parti del corpo prima dell’attacco cardiaco.