10 segni e trattamenti della sindrome del bambino scosso

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10 segni e trattamenti della sindrome del bambino scosso

La sindrome del bambino scosso è un tipo di lesione cerebrale che si verifica nei neonati e nei bambini piccoli. Di solito si verifica quando qualcuno scuote violentemente un neonato o un bambino. Questa azione causa emorragie subdurali o emorragie cerebrali. Può anche causare emorragie retiniche o emorragie della retina. Quando si scuote un bambino in modo aggressivo, il cervello colpisce il cranio. La testa dei bambini è molto più grande in proporzione rispetto alle altre parti del corpo. Ciò significa che la testa dei bambini è anche più pesante. Pertanto, scuotere un bambino ha un forte impatto sulla sua testa. Il cervello subisce lividi, si gonfia e inizia persino a sanguinare. La sindrome del bambino scosso è un disturbo pericoloso che può causare gravi conseguenze. Se non viene trattata, il bambino può subire la perdita della vista o dell’udito. Può anche causare danni al cervello.

Estrema irritabilità

Innanzitutto, potreste notare che il vostro bambino diventa estremamente irritabile. Se di solito il bambino non è così, bisogna verificare se il piccolo si sente male. Se il bambino inizia a piangere con un suono acuto, provate prima a confortarlo. Un oculista deve controllare gli occhi, soprattutto in caso di emorragie retiniche. Come genitore, siete la persona più adatta a confortare il vostro bambino quando si sente così. Fate quello che fate di solito per calmare il vostro bambino. Se non cambia nulla, è il momento di far controllare il bambino.

Vomito e problemi di alimentazione

Questo sintomo è piuttosto vago. Ci sono molte ragioni per cui un bambino potrebbe iniziare a vomitare o avere problemi con l’alimentazione. Controllate se il vostro bambino inizia a vomitare senza un motivo apparente. Questo potrebbe essere un sintomo della sindrome del bambino scosso. Osservate il bambino per capire se ha problemi a succhiare o a deglutire. Questo è un altro sintomo del disturbo. Provate a dare al vostro piccolo il suo cibo preferito, quello che ama mangiare. Se rifiuta anche questo, portatelo dal medico.

Difficoltà a respirare

Questo è un sintomo pericoloso della sindrome del bambino scosso. Se notate che il vostro bambino ha difficoltà a respirare, controllate tutte le sue vie respiratorie. Se non ci sono ostruzioni, portate immediatamente il bambino in ospedale. Osservate anche se è necessario praticare la rianimazione cardiopolmonare. Questa operazione è essenziale se la respirazione si interrompe improvvisamente. Potreste anche notare alcuni cambiamenti nei modelli di respirazione del vostro piccolo. Il bambino potrebbe improvvisamente sviluppare una respirazione rapida. Oppure potrebbe iniziare a respirare in modo profondo.

Letargia

Questo è un altro segnale da tenere d’occhio. I neonati e i bambini piccoli sono normalmente attivi. Quindi, quando improvvisamente notate che il vostro bambino è letargico, cercate di scoprirne la causa. Forse il bambino è semplicemente stanco o assonnato. In questo caso, lasciate che il vostro piccolo riposi o dorma per un po’ e osservatelo quando si sveglia. Se sapete che il vostro piccolo è ben riposato e continuate a notare la letargia, provate a giocare con lui. Niente può far uscire il bambino dalla pigrizia come il pensiero di giocare. Tuttavia, se la letargia persiste, consultate il vostro pediatra.

Gli occhi non riescono a mettere a fuoco

Un altro segno di questo disturbo è rappresentato dagli occhi del bambino. Controllate gli occhi per vedere se riescono a mettere a fuoco e a seguire un oggetto specifico. Provate a fare degli esperimenti in cui catturate lo sguardo del vostro piccolo con un oggetto. Poi, spostate l’oggetto per vedere se il bambino riesce a seguirlo. Nei casi più gravi, si possono notare emorragie della retina. Se notate questo fenomeno negli occhi del vostro bambino, portatelo immediatamente in ospedale per le cure del caso.

Cambiamenti della testa

Quando un bambino è colpito dalla sindrome del bambino scosso, il trauma cranico può essere così grave da essere notato. Si noteranno gonfiori, lividi, lacerazioni o addirittura deformazioni. Inoltre, si possono notare anomalie nella forma del cranio del piccolo. È importante osservare questi cambiamenti. Continuate a controllare la testa del bambino, soprattutto se notate altri sintomi. Cercate di notare se ci sono cambiamenti quando controllate la testa del bambino. Se ne riscontrate, portatelo subito in ospedale per una diagnosi corretta.

Pallore o scolorimento della pelle

Oltre agli occhi e alla testa, controllate anche la pelle del bambino. Un altro sintomo della sindrome del bambino scosso è il pallore della pelle. La pelle del bambino potrebbe anche assumere una colorazione bluastra. Altrimenti, potreste notare lividi su parti importanti del corpo, come le braccia, il petto e la testa. Se si notano lividi sul corpo del bambino, è bene scoprirne l’origine per poterli trattare di conseguenza. Se non riuscite a trovare il motivo di questi cambiamenti insoliti nella pelle del vostro bambino, è meglio che vi rechiate dal medico.

Asociale

I neonati e i bambini piccoli sono imprevedibili. Un momento sono felici e giocherelloni, un momento dopo sono lunatici e scontrosi. In genere, però, avete già un’idea della personalità e dell’indole del vostro bambino. Quando il bambino diventa improvvisamente asociale, può essere un segno della sindrome del bambino scosso. I bambini sorridono, ridono e fanno i capricci con le persone con cui hanno familiarità. Se questo fenomeno si interrompe improvvisamente, scopritene il motivo. Socializzate con il vostro piccolo ed esponetelo ad altre persone. Se questo non aiuta, potrebbe esserci un motivo più serio.

Paralisi

È un altro sintomo dannoso e spaventoso del disturbo. È anche un’indicazione che la condizione è già grave. Per natura, i bambini e i neonati sono esseri mobili. Amano muoversi, esplorare il mondo che li circonda. Per questo motivo, sarete in grado di individuare immediatamente se il vostro bambino ha improvvisamente una paralisi. Quando ciò accade, una o più parti del corpo smettono di muoversi. Se ve ne accorgete, portate subito il vostro piccolo in ospedale.

Convulsioni o perdita di coscienza

Infine, ci sono le convulsioni e la perdita di conoscenza. Questi sono i sintomi più spaventosi, insieme alla paralisi. Se questo accade al vostro bambino, non cercate di curarlo da casa. È meglio portare subito il piccolo in ospedale. Un neurologo deve controllare il cervello del bambino per individuare eventuali danni fisiologici. In questo modo, potreste essere in grado di salvare la vita del vostro bambino.