10 segni di herpes zoster

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10 segni di herpes zoster

L’herpes zoster è un’infezione virale comune ma grave che provoca un’eruzione cutanea dolorosa. Solo le persone che hanno avuto la varicella possono contrarre l’herpes zoster: entrambi sono causati dal virus varicella-zoster (VZV). Dopo la guarigione della varicella, una forma inattiva del virus della varicella rimane nel midollo spinale e nel cervello e può riattivarsi, provocando l’herpes zoster. Il rischio di sviluppare l’herpes zoster è maggiore nelle persone di 60 e 70 anni. Tuttavia, può manifestarsi anche nei bambini e nelle persone affette da HIV, cancro o altre condizioni mediche che causano un indebolimento del sistema immunitario.

Bruciore, intorpidimento o formicolio

Tra uno e cinque giorni prima della comparsa dell’eruzione cutanea, molte persone descrivono un bruciore, prurito, intorpidimento o formicolio in una piccola area della pelle. Questo dolore localizzato si sviluppa solitamente su un lato del tronco. Per alcuni la sensazione va e viene, mentre per altri è costante. Anche se l’area interessata è piccola, può essere estremamente sensibile al tatto. Questo dolore precoce viene talvolta scambiato per un sintomo di altre condizioni mediche che colpiscono i polmoni, i reni o il cuore.

Eruzione cutanea rossa

Il sintomo principale dell’herpes zoster è un’eruzione cutanea rossa con protuberanze in rilievo che si sviluppa tra uno e cinque giorni dopo la comparsa del dolore. L’eruzione cutanea si presenta generalmente in un’unica ampia striscia o banda. Questa fascia è chiamata dermatomo, un’area della pelle alimentata principalmente da un singolo nervo sensoriale. Può comparire in qualsiasi parte del corpo, anche se la maggior parte si sviluppa sul lato destro o sinistro del tronco, avvolge il girovita e assomiglia a una bruciatura. Il viso è la seconda sede più comune di eruzione cutanea per l’herpes zoster, con la comparsa della condizione cutanea intorno alla zona degli occhi e sulla fronte su un lato del viso. In rari casi, di solito in persone con un sistema immunitario estremamente debole, l’eruzione cutanea è più diffusa su tutto il corpo.

Vesciche

Circa una settimana dopo l’inizio del dolore e poco dopo la comparsa dell’eruzione cutanea rossa, sull’eruzione si formano vesciche piene di un liquido chiaro. Sebbene possano assomigliare alla varicella, queste vesciche sono localizzate intorno alla sede dell’eruzione e non sono diffuse. Nell’arco di due o tre settimane diventano gialle o sanguinolente, quindi si formano delle croste prima di guarire. Una volta che le croste cadono, l’individuo può notare delle macchie più scure sulla superficie della pelle. Quanto più grave è stato l’herpes zoster, tanto più è probabile che questo cambiamento di colore persista.

Febbre e brividi

La febbre è uno dei modi in cui il sistema immunitario aiuta l’organismo a combattere le infezioni e, pertanto, le persone affette da herpes zoster possono sviluppare questo sintomo. I brividi, un’altra reazione comune, spesso accompagnano la febbre nelle prime fasi dell’herpes zoster. La febbre può comparire prima dell’insorgenza dell’eruzione cutanea, ma di solito si manifesta quando l’eruzione diventa visibile. La febbre alta può svilupparsi dopo la formazione delle vescicole e talvolta indica un’ulteriore infezione batterica della pelle nell’area interessata.

Mal di testa, nausea e sintomi influenzali

Con l’herpes zoster si sviluppano anche altri sintomi comuni alle infezioni virali. Alcune persone a cui viene diagnosticato l’herpes zoster riferiscono sintomi simil-influenzali prima della comparsa dell’eruzione cutanea, tra cui mal di testa e gonfiore dei linfonodi. Possono sentirsi fiacchi e accusare dolori muscolari, mal di stomaco o diarrea. Poiché questi sintomi sono comuni a malattie minori, molte persone li considerano segni di un virus o di un insetto passeggero e si rivolgono al medico solo dopo la comparsa dell’eruzione cutanea e delle vescicole.

Dolore da herpes zoster

Il dolore segue lo sviluppo delle vesciche. Per alcune persone il dolore è lieve e provoca poco più di un prurito o di una sensazione di bruciore, ma alcune persone provano un dolore intenso in reazione al minimo tocco. Il dolore di solito si attenua dopo un mese o due, anche se alcuni continuano a provare dolore per mesi o addirittura anni dopo che i segni visibili del virus sono scomparsi. I farmaci antidolorifici da banco di solito riducono il disagio, ma in caso di insuccesso è possibile ricorrere ad altre soluzioni su prescrizione.

Dolore, ma nessuna eruzione cutanea visibile

È possibile avere l’herpes zoster senza un’eruzione cutanea visibile. Gli esperti chiamano questo tipo di herpes zoster sine herpete (ZSH) o herpes zoster interno, e richiede un’attenzione medica urgente. I sintomi sono simili a quelli dell’herpes zoster, ma l’herpes zoster interno può provocare sintomi unici che colpiscono gli occhi, il sistema nervoso, i polmoni, il fegato e il cervello. Dolore persistente, tosse, forti dolori addominali, dolore che si irradia dalla colonna vertebrale e cefalea sono i sintomi tipici dello ZSH.

Herpes zoster oculare

Quando il virus dell’herpes zoster colpisce la zona degli occhi, i sintomi non solo causano un forte disagio, ma possono portare a complicazioni a lungo termine. In questi casi, sulla fronte, sulle palpebre e sul naso si sviluppa la stessa eruzione cutanea rossa e vescicolosa che compare in altre zone della pelle a causa dell’herpes zoster. L’individuo può avvertire bruciore, dolore pulsante agli occhi e lacrimazione eccessiva. Di solito il rossore è notevole, con gonfiore che si verifica non solo nei tessuti che circondano l’occhio, ma anche sulla palpebra, sulla retina e sulla cornea. Le persone affette da herpes zoster oculare riferiscono anche visione offuscata e sensibilità alla luce. Le complicazioni dell’herpes zoster oculare includono cicatrici e perdita della vista.

Dolore a lungo termine

Se il dolore persiste nell’area in cui si è manifestato l’herpes zoster, anche molto tempo dopo la guarigione dell’eruzione cutanea, può indicare una nevralgia post-erpetica (PHN). Il rischio di sviluppare la PHN aumenta con l’età. Chi ha avuto l’herpes zoster dovrebbe rivolgersi a un medico se avverte dolore per tre mesi o più dopo la guarigione dell’eruzione e delle vesciche. Le persone affette da PHN possono avvertire intorpidimento accompagnato da una sensazione di prurito ed estrema sensibilità nella zona interessata.

Singhiozzo

In casi estremamente rari, il virus dell’herpes zoster provoca un singhiozzo che può durare per settimane. Se l’eruzione cutanea si sviluppa nella zona del collo, il virus varicella-zoster può infettare i dermatomi del nervo frenico, che ha origine nel collo. Gli esperti ritengono che, poiché il nervo frenico fornisce i nervi al diaframma, l’infezione può causare insufficienza respiratoria se non viene trattata.