10 rimedi casalinghi per rimuovere le cicatrici della pelle

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10 rimedi casalinghi per rimuovere le etichette cutanee

Le placche cutanee, note anche come polipi fibroepiteliali o acrocordoni, sono piccole escrescenze di pelle di colore marrone scuro o color carne che si sviluppano tipicamente in corrispondenza delle pieghe cutanee, in aree come il collo, sotto il seno e intorno alle palpebre. La maggior parte delle placche è indolore e innocua, anche se il loro aspetto può dare fastidio. Diversi rimedi casalinghi possono ridurre la comparsa di queste escrescenze, sebbene siano di diversa efficacia e sicurezza. Sono disponibili anche prodotti da banco e piccoli interventi chirurgici per rimuovere le placche cutanee.

Fette d’aglio

L’aglio è ricco di composti solforati che possono aiutare a seccare le placche cutanee. Tagliate una fetta di uno spicchio d’aglio sbucciato e posizionatela sull’escrescenza, fissandola con una benda o del nastro adesivo medico. Lasciatelo sulla pelle per tutta la notte. Ripetete questo procedimento con aglio fresco ogni sera finché la placca non si riduce o cade

Latte di tarassaco

Gli steli del dente di leone contengono un liquido lattiginoso che è un rimedio popolare comune per le verruche. Alcuni erboristi ritengono che il latte di dente di leone sia efficace anche contro le placche cutanee. Spremere il gambo di un dente di leone (che non sia stato spruzzato con pesticidi) per estrarre il liquido e applicarlo sulla placca cutanea. Coprite la zona con un cerotto. Ripetete la procedura fino a quattro volte al giorno finché la placca non si stacca con il bendaggio

Olio essenziale di Tea Tree

L’olio essenziale di tea tree ha potenti proprietà astringenti che possono aiutare a seccare e, infine, a rompere le placche cutanee. Con un cotton fioc o un tampone, applicare una piccola quantità di olio essenziale di tea tree sulla placca cutanea, avendo cura di evitare la pelle circostante. Se non si sviluppano irritazioni, riapplicare regolarmente l’olio finché la placca non si secca, il che può richiedere fino a un mese

Buccia di banana

Da secoli le persone usano le bucce di banana per eliminare le placche e le verruche, anche se la ragione scientifica della loro efficacia è ancora sconosciuta. Applicate l’interno di un pezzetto di buccia di banana sulla pelle e fatelo aderire. Applicare ogni giorno un nuovo pezzo di buccia di banana fino alla scomparsa della placca. Questo metodo richiede solitamente dalle tre alle quattro settimane

Gel di aloe vera

L’aloe vera contiene molti benefici per la salute e la medicina, ma per far sì che l’estratto della pianta funzioni sulle placche cutanee è necessario utilizzare il gel puro della pianta; i gel in bottiglia non sembrano avere lo stesso effetto. Strofinate una piccola quantità di estratto sulla placca due volte al giorno e la crescita dovrebbe scomparire entro un paio di settimane

Compressa di aspirina

Una compressa di aspirina può aiutare a sbarazzarsi delle placchette della pelle. Sciogliete la compressa in un quarto di tazza d’acqua, quindi imbevete un batuffolo di cotone nella miscela e tamponatela sulla placca. Coprire la placca con una benda. L’acido acetilsalicilico, un derivato dell’acido salicilico, contenuto nella miscela può far sbiadire la placca cutanea

Bicarbonato di sodio e olio di ricino

Formare una pasta densa di olio di ricino e bicarbonato di sodio in una ciotola e applicare questa miscela su una placca cutanea può rimuovere naturalmente la crescita. Come per gli altri metodi, dopo l’applicazione del cataplasma occorre applicare una benda sulla zona e riapplicarla ogni mattina. Gli esperti ritengono che questo metodo funzioni assorbendo l’umidità dalla placca cutanea e dovrebbe avere effetto in due-quattro settimane

Olio di origano

L’applicazione di olio di origano sulla zona interessata può aiutare a sbarazzarsi delle placche cutanee. Prima di usarlo, però, spalmate dell’olio di mandorle o di cocco sulla pelle circostante per creare una barriera contro l’estratto concentrato, che può causare irritazioni e arrossamenti. Tamponare l’olio direttamente sulla placca, due volte al giorno. Le placchette piccole possono cadere in pochi giorni. Per le placche più grandi è necessario prendere in considerazione altre opzioni, perché l’olio di origano può causare gravi irritazioni cutanee se usato per più di quattro o cinque giorni consecutivi.

Aceto di sidro di mele

L’acido contenuto nell’aceto di sidro di mele può sciogliere le placche. Per prima cosa, pulire l’area con un detergente delicato per il viso. Immergere nell’aceto un batuffolo di cotone abbastanza grande da coprire la placca, strizzare l’eccesso e coprire la zona interessata. Fissare il tampone con una benda adesiva e lasciarlo in posa tutta la notte. Rimuovete il bendaggio al mattino e continuate l’operazione fino alla caduta della placca

Smalto per unghie

Lo smalto per unghie può favorire l’evaporazione dell’acqua, asciugando le placchette fino a farle cadere. Applicando lo smalto sull’area interessata con un bastoncino di cotone pulito mattina e sera è possibile asciugare le placchette e farle cadere. Tuttavia, la maggior parte degli smalti per unghie sono tossici e i medici professionisti non consigliano di applicare questo prodotto sulla pelle