10 cause di dolore ai reni (con i relativi rimedi)

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10 cause di dolore ai reni (con i relativi rimedi)

I reni sono essenziali per il corpo umano perché eliminano i liquidi in eccesso e le scorie dall’organismo. Contribuiscono inoltre a regolare l’equilibrio dei minerali nell’organismo, in particolare sodio e potassio, e a mantenere una pressione sanguigna normale. Situati contro i muscoli della schiena sia sul lato destro che sinistro del corpo, verso la parte superiore dell’addome, può essere difficile distinguere tra il mal di schiena e il dolore ai reni. Il dolore causato dai reni è di solito più profondo e più alto sulla schiena e può derivare da varie infezioni e condizioni. Spesso è necessario un trattamento medico.

Sintomi

I sintomi del dolore ai reni includono febbre, dolore durante la minzione, nausea e vomito. Poiché il corpo ha un rene su entrambi i lati del tronco, il dolore può svilupparsi su uno o entrambi i lati del corpo. Quando il dolore ai reni ha una causa grave, i sintomi possono includere febbre, dolori corporei e sangue nelle urine. Se uno di questi sintomi si manifesta in una donna incinta, deve chiamare immediatamente il medico

Cause: Generale

Il dolore renale può essere il risultato di molte infezioni o condizioni, come emorragie nel rene, coaguli di sangue nelle vene renali, cisti, calcoli renali o pielonefrite. Anche le infezioni delle vie urinarie e i traumi alla regione renale possono provocare dolore. I sintomi nella zona dei reni che non si risolvono rapidamente devono essere esaminati da un medico

Cause: Calcoli renali

I calcoli renali sono un accumulo di minerali e sali che si formano all’interno del rene. Sono estremamente dolorosi, ma di solito non causano danni interni. Nella maggior parte dei casi, bere molta acqua è sufficiente a spingere fuori i calcoli renali. Tuttavia, in alcuni casi, i calcoli possono rimanere conficcati nel tratto urinario e richiedere un intervento chirurgico o di altro tipo per rimuoverli. La disidratazione, l’anamnesi familiare e personale e l’obesità aumentano le probabilità di sviluppare calcoli renali. Anche alcuni farmaci, diete e condizioni genetiche aumentano la probabilità di sviluppare calcoli renali.

Cause: Infezione delle vie urinarie

Le infezioni delle vie urinarie sono facili da distinguere perché causano un forte e persistente stimolo a urinare. Anche il dolore o il bruciore durante la minzione è un sintomo delle IVU. L’infezione può verificarsi in qualsiasi punto del tratto urinario, compresa la vescica, l’uretra o il rene. Le IVU che risiedono nei reni di solito causano febbre, brividi, nausea e dolore alla schiena o al fianco. È essenziale recarsi da un medico non appena si sviluppano i sintomi, perché le IVU non trattate possono raramente portare a danni permanenti ai reni

Cause: Trombosi della vena renale

Trombosi della vena renale (RVT) è il termine medico per indicare un coagulo di sangue nel rene. La diminuzione della produzione di urina, il dolore lombare e la presenza di sangue nelle urine sono sintomi di RVT, ma i sintomi possono essere lievi se il coagulo è di piccole dimensioni. Alcune persone possono anche avvertire dolore ai fianchi, febbre, nausea e vomito, sebbene ciò sia più comune nei bambini e negli adolescenti. Se non trattata, la RVT può provocare danni gravi. A seconda della gravità, possono essere necessari farmaci, dialisi o interventi chirurgici. La trombosi venosa renale è più comune nelle persone che presentano condizioni mediche come la sindrome nefrosica.

Cause: Iperplasia prostatica benigna

L’iperplasia prostatica benigna (IPB) è il nome medico di una ghiandola prostatica ingrossata. Nella maggior parte dei casi, la prostata continua a crescere per tutta la vita dell’uomo. Di conseguenza, l’IPB è comune negli uomini anziani. La prostata ingrossata blocca il flusso dell’urina, causando l’impossibilità di urinare, le IVU, i danni alla vescica e ai reni. La causa dell’ingrossamento della prostata non è chiara, ma gli esperti ritengono che possa essere il risultato di uno squilibrio degli ormoni sessuali. I precedenti familiari, il diabete, le malattie cardiache e l’obesità aumentano il rischio

Cause: Cancro ai reni

Il carcinoma a cellule renali è la forma più comune di cancro del rene, anche se i bambini hanno maggiori probabilità di sviluppare un tumore di Wilms. I sintomi del tumore del rene comprendono perdita di appetito, perdita di peso, affaticamento, urine sanguinolente o scolorite e dolore costante alla schiena o al fianco. Tra i fattori di rischio vi sono il fumo, l’età avanzata, l’obesità, l’ipertensione, le sindromi ereditarie come quella di Birt-Hogg-Dube e la storia familiare. Il trattamento è più efficace quando il tumore viene diagnosticato precocemente

Quando recarsi dal medico

Chiunque manifesti i sintomi descritti in precedenza dovrebbe fissare un appuntamento con un medico. Alcune infezioni urinarie e renali, se non trattate, possono causare danni a lungo termine. Un dolore alla schiena o al fianco, sordo o acuto, associato a febbre, brividi o affaticamento, potrebbe indicare un problema serio, soprattutto se si è in gravidanza

Diagnosi

Nella maggior parte dei casi, la diagnosi del dolore ai reni è facile e veloce. Durante la visita medica, il medico può diagnosticare la condizione informandosi sui sintomi, raccogliendo l’anamnesi personale e familiare, l’esame fisico e gli esami di laboratorio. Gli esami di laboratorio standard comprendono esami del sangue, delle urine e TAC o risonanza magnetica. Il trattamento del dolore renale viene stabilito in base alla diagnosi

Rimedi casalinghi

Anche se è meglio visitare un medico quando si sviluppa un dolore ai reni, diversi rimedi casalinghi possono aiutare ad alleviare il dolore e il disagio nel frattempo o in aggiunta al trattamento raccomandato dal medico. Le proprietà diuretiche delle tisane aumentano la minzione, eliminando più rapidamente le scorie dai reni. La radice di altea ha proprietà diuretiche e contiene mucillagini che aiutano a lenire il tessuto renale irritato. Infine, l’acqua di limone può aiutare a prevenire futuri calcoli renali grazie al suo elevato contenuto di citrato. Le ricerche dimostrano che il citrato può rallentare lo sviluppo di nuovi calcoli renali.Parlate con il vostro medico prima di usare rimedi casalinghi, soprattutto se assumete farmaci. Inoltre, è bene ricordare che i rimedi erboristici non sono scientificamente provati e possono essere dannosi, soprattutto durante la gravidanza