10 cause delle cicatrici cutanee

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10 cause delle placche cutanee

A nessuno piacciono le placche cutanee: sono antiestetiche, ostacolano le attività fisiche e richiedono una cura particolare per evitare danni. Nella maggior parte dei casi, le placche cutanee sono simili ai nei e non indicano alcun problema medico serio, anche se possono svilupparsi a causa di una condizione esistente o di un cambiamento fisico.

Diabete

Le persone affette da diabete hanno maggiori probabilità di avere e sviluppare le placche cutanee, perché il cambiamento degli ormoni e le fluttuazioni del glucosio possono interferire con le cellule della pelle. Uno studio recente ha rilevato che le placche cutanee sono associate a livelli più elevati di colesterolo nei soggetti affetti da diabete.

Obesità

Le placche cutanee sono uno dei numerosi disagi che le persone affette da obesità possono sviluppare. In questi casi, le placche si formano di solito a causa dello sfregamento continuo delle pieghe della pelle. I soggetti affetti da obesità possono sviluppare le placche cutanee in aree come l’interno coscia, le ascelle e lo stomaco

Attrito

Diversi fattori possono provocare attrito sulla pelle, che può portare alla comparsa di placche cutanee. Le persone affette da obesità possono sviluppare le placche a causa dell’attrito degli indumenti più stretti e della pelle contro la pelle. Tuttavia, gli indumenti stretti possono provocare la comparsa di placche cutanee anche nelle persone non in sovrappeso. Azioni come il movimento eccessivo, l’esercizio fisico e la sudorazione possono causare la comparsa di placche cutanee quando esacerbano l’attrito

Gravidanza

Durante la gravidanza, il corpo subisce una serie di cambiamenti ormonali e altre alterazioni, come l’aumento di peso. Le donne incinte hanno maggiori probabilità di sviluppare le placche cutanee più avanti nel periodo di gestazione. Le placche crescono di solito vicino alla pancia, perché è lì che la pelle è cambiata in modo più significativo, ma possono crescere anche sul viso, lungo le palpebre, sul collo e sotto le ascelle. Anche l’aumento di peso può provocare la comparsa di placche

Invecchiamento

Il National Institute of Health afferma che il 59% delle persone sviluppa almeno una placca cutanea entro i 70 anni. Il collagene della pelle diventa meno abbondante con l’avanzare dell’età e ciò comporta un rilassamento cutaneo. Lo stiramento e la perdita di elasticità della pelle portano alla formazione di nuovi punti di attrito in eccesso che, come già detto, sono la causa principale della comparsa delle placche

Iperinsulinemia

L’iperinsulinemia spesso accompagna il diabete di tipo II e può essere erroneamente diagnosticata come diabete o iperglicemia. Anche se può comparire insieme al diabete, l’iperinsulinemia è un problema di salute separato che si sviluppa quando c’è una quantità eccessiva di insulina rispetto al glucosio nel sangue. Anche le persone che non soffrono di diabete possono sviluppare questa condizione. Le placche cutanee sono sintomatiche sia del diabete che dell’iperinsulinemia. La qualità della pelle dipende in parte dalla regolazione degli zuccheri nel sangue, e le placche cutanee possono svilupparsi e persistere anche dopo il trattamento.

Squilibri degli ormoni sessuali

Se i livelli degli ormoni progesterone ed estrogeno non sono equilibrati, si può verificare un calo della libido, stanchezza intensa, stress, irritabilità e ansia. Gli squilibri ormonali provocano anche la comparsa di placche cutanee. La menopausa è una delle cause di queste fluttuazioni ormonali e anche l’invecchiamento può provocare questi cambiamenti. Poiché le alterazioni dell’equilibrio ormonale possono causare molti sintomi e condizioni, i soggetti che presentano gravi squilibri possono richiedere le cure di un endocrinologo

Sindrome dell’ovaio policistico

La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) colpisce le donne le cui ovaie sono ingrossate e contengono diverse sacche piene di liquido: piccoli follicoli ovarici immaturi. La PCOS è difficile da diagnosticare perché molti dei sintomi corrispondono ad altre condizioni e possono causare vari problemi di fertilità, cicli mestruali problematici e disagio o dolore generale. Una donna affetta da PCOS presenta mestruazioni irregolari, eccessiva peluria sul viso e sui glutei, perdita di capelli, scurimento della pelle e placche cutanee. La condizione è spesso accompagnata da alti livelli di insulina nel sangue e dall’aumento di peso. Sia la condizione in sé che i sintomi che ne derivano possono portare alla comparsa di placche cutanee. La PCOS richiede un trattamento per evitare complicazioni come infertilità, malattie epatiche e diabete.

Sindrome di Birt-Hogg-Dube

La sindrome di Birt-Hogg-Dube non provoca la comparsa di placche cutanee negli adulti, ma i bambini affetti da questa rara condizione genetica sono particolarmente soggetti a queste escrescenze. Sebbene le placche cutanee sul collo, sul viso e sulla parte superiore del torace possano indicare la sindrome, pochi genitori o medici collegano le due cose. La sindrome di Birt-Hogg-Dube richiede visite mediche regolari, poiché questa condizione può precedere il cancro ai reni e le malattie polmonari

Infezione da Papillomavirus umano

L’HPV è una delle malattie sessualmente trasmissibili più diffuse e può essere causa di lesioni cutanee chiamate verruche. Il virus è difficile da individuare a causa della mancanza di sintomi nei primi anni dopo la contrazione. I sintomi dell’HPV sono inoltre facilmente confondibili con molte altre condizioni o malattie. L’ideale sarebbe sottoporsi a un test specifico per il virus quando si effettua un test generale sulle IST. Le infezioni da HPV sono comunemente associate alle verruche cutanee, che sono diverse dalle placche cutanee. Tuttavia, studi più recenti suggeriscono che, in alcuni casi, le placche cutanee possono essere causate da infezioni da HPV.