10 cause comuni di reazioni allergiche

Home / Articoli / 10 cause comuni di reazioni allergiche

10 cause comuni di reazioni allergiche

Le allergie possono colpire in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Sono uno dei disturbi più comuni, che colpisce milioni di persone ogni anno. Le cause delle allergie sono molteplici e comprendono sostanze organiche e inorganiche. Le allergie si sviluppano come risultato di una reazione di ipersensibilità del sistema immunitario a una sostanza estranea, provocando la comparsa di una serie di sintomi. Sebbene la maggior parte delle reazioni allergiche non sia grave, alcune persone possono sviluppare complicazioni potenzialmente letali. Contattare il medico se si sospetta di essere allergici a qualcosa. Scopri le dieci cause delle allergie.

Lattice

Le allergie al lattice sono tra le più comuni nel mondo occidentale. Questo tipo di allergia si sviluppa solitamente come reazione a precedenti esposizioni al lattice. Le persone che soffrono di allergia al lattice possono manifestare prurito, gonfiore e orticaria nell’area esposta al materiale. Nei casi più gravi, può causare affanno, difficoltà respiratorie e mal di testa. A seconda del livello di sensibilità, i sintomi possono manifestarsi pochi minuti dopo l’esposizione e fino a un’ora dopo. Fortunatamente, i prodotti senza lattice sono facilmente reperibili nella maggior parte dei supermercati.

Acari della polvere

Più di 20 milioni di persone negli Stati Uniti soffrono di allergie dovute agli acari della polvere, il che ne fa una delle cause più comuni di allergia. Gli acari della polvere sono creature minuscole e microscopiche che consumano le cellule morte della pelle, sia umana che animale. Gli acari della polvere sono noti per la loro capacità di persistere anche nei climi più rigidi. Più alto è il numero di acari della polvere, più gravi saranno i sintomi. Un altro fattore condizionante è il grado di sensibilità. I sintomi possono variare da lievi, come tosse e prurito, a più gravi.

Nichel

Un’altra causa frequente di allergia è il nichel. Il nichel è un metallo che si trova spesso in diversi gioielli, come orecchini, braccialetti e anelli. La pelle intorno all’orecchio può essere particolarmente sensibile al nichel, causando sintomi come prurito e irritazione. In alcuni casi, gli orecchini contenenti nichel possono provocare infezioni della pelle. Per essere certi che i vostri orecchini siano privi di nichel, cercate un’incisione di certificazione che si trova sulle chiusure metalliche degli orecchini. Si può anche pensare di indossare gioielli in legno, che sono al 100% privi di nichel. Per verificare la presenza di eventuali sintomi, strofinate l’orecchino sulla pelle dell’orecchio e cercate delle chiazze rosse.

Scarafaggi

Per quanto possa sembrare terrificante, gli scarafaggi sono una delle cause più probabili di sintomi allergici. Gli scarafaggi possono scatenare i sintomi in molte persone a causa di una proteina unica che si trova nei loro escrementi e nella loro saliva. Quando entra in contatto con l’uomo, può causare sintomi che interessano la pelle, i polmoni e gli occhi. In alcuni casi, gli scarafaggi possono persino scatenare un attacco d’asma. Per ridurre il rischio di infestazione da scarafaggi, assicuratevi che non ci sia cibo in giro per casa e rimuovete l’umidità in eccesso dalle pareti e dal pavimento. Se i sintomi persistono, contattate un disinfestatore.

Profumi

Molte persone amano indossare fragranze seducenti per andare al lavoro o per una serata di festa. I profumi e le colonie sono una parte importante della storia della cosmetica già da molti secoli. Queste sostanze aromatiche sono realizzate con una varietà di ingredienti, alcuni naturali e altri artificiali. La maggior parte delle persone può indossarli senza problemi, ma alcune possono avere una reazione allergica. Se si è allergici alle fragranze, si possono verificare eruzioni cutanee, gonfiore e prurito sulla pelle. Sapone, shampoo e prodotti dentali possono provocare sintomi simili. È sempre possibile acquistare prodotti privi di sostanze irritanti.

Alcuni alimenti

Molte persone soffrono di allergie alimentari: in effetti, potreste essere uno degli oltre 15 milioni di americani che dichiarano di essere allergici a qualche alimento o bevanda. Tra le forme più comuni di allergia alimentare vi sono le noci, il latte, la soia, il pesce e le cipolle. Si parla di allergia alimentare quando il sistema immunitario dell’organismo reagisce in modo aggressivo alla presenza di determinati alimenti. A seconda della persona, i sintomi possono variare da lievi a gravi. Alcuni dei sintomi più frequenti sono tosse, diarrea, vomito e mal di stomaco. I sintomi più gravi possono essere pericolosi per la vita, quindi è bene rivolgersi a un medico se si avvertono difficoltà respiratorie, vertigini o forti dolori.

Muffa

Se vivete in un ambiente umido e bagnato, con frequenti precipitazioni e umidità, potreste essere a rischio di sviluppare muffe domestiche. La muffa può crescere quasi ovunque, purché i batteri che la causano possano prosperare. La muffa è classificata come fungo e può riprodursi e diffondersi. Se le particelle di muffa penetrano nel condotto nasale, possono provocare sintomi allergici, tra cui irritazione degli occhi, tosse e attacchi d’asma. Per ridurre la presenza di muffa, assicuratevi che le superfici siano mantenute asciutte e prive di umidità.

Quaternio 15

Nella maggior parte dei casi, i sintomi legati alle allergie sono causati da sostanze organiche, come pollini o pellicce di animali. Sebbene questi siano spesso i fattori scatenanti più comuni delle allergie, non sono gli unici. Anche molti prodotti artificiali e fatti dall’uomo possono provocare una reazione allergica, tra cui molti cosmetici. Ecco perché le donne, che indossano la maggior parte del trucco, hanno maggiori probabilità di manifestare questi sintomi. Uno degli allergeni più comuni è il quaternium 15, un tipo di conservante presente in abbondanza in diversi prodotti cosmetici. Shampoo, smalti e creme solari sono solo alcuni dei prodotti che lo contengono.

Forfora animale

Se siete come la maggior parte degli americani, avete un animale domestico o ne avete posseduto uno in passato. Sebbene possa essere piacevole avere un cane o un gatto in casa, può anche essere un fattore scatenante delle allergie. Anche molte persone che possiedono animali domestici ammettono di avere sintomi allergici di tanto in tanto a causa del contatto con i loro animali (circa il 65% di tutte le famiglie statunitensi ha un animale domestico). Le particelle sottili presenti nella pelle e nel pelo degli animali domestici possono provocare una reazione allergica, con sintomi quali tosse, prurito e gonfiore tra i più comuni.

Il polline

L’allergia ai pollini è una delle forme di allergia più comuni negli Stati Uniti. È causata da una reazione allergica che ha luogo all’interno dell’organismo quando questo entra in contatto con il polline. Il polline è una polvere prodotta da diversi organismi, tra cui alberi, fiori e piante infestanti. Molte persone soffrono di allergie ai pollini, motivo per cui la primavera è nota anche come la stagione delle allergie. Se il polline penetra nelle vie nasali, nella gola o nei polmoni, può scatenare una reazione allergica. Alcuni dei sintomi principali sono tosse, gonfiore, prurito e persino dolore.