Abitudini per una migliore salute dei reni

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Abitudini per una migliore salute dei reni

I reni gestiscono funzioni corporee essenziali, ripulendo il sangue da scorie e tossine e trasformando tali scorie in urina. I reni si trovano in profondità nell’addome, su entrambi i lati della colonna vertebrale, motivo per cui le infezioni renali possono causare dolore alla schiena o al fianco. Anche se è possibile vivere con un solo rene, prendersi cura di questi organi è essenziale per preservare la salute e prevenire le gravi malattie che il malfunzionamento dei reni può causare.

Cosa fanno i reni?

I reni svolgono numerose funzioni per mantenere il sangue libero da scorie ed eliminare l’acqua in eccesso, rendendoli così indispensabili per la vita come il cuore, i polmoni e il fegato. Quando i reni non funzionano come dovrebbero, l’accumulo di scorie e l’eccesso di acqua possono causare mal di testa, letargia, ritenzione di liquidi e altri sintomi più gravi come mancanza di respiro, anomalie del ritmo cardiaco e persino la morte

Mangiate meno carne e latticini

La carne e i latticini contengono proteine animali, che secondo le ricerche hanno un effetto profondo sulla funzione renale. Sebbene le proteine siano nutrienti importanti per molte funzioni dell’organismo, si scompongono anche in prodotti di scarto che devono essere eliminati dal sangue dai reni. Mangiare troppe proteine può gravare ulteriormente sui reni e aggravare una malattia renale già esistente. Una dieta adatta ai reni limita anche il numero di grassi saturi e di micronutrienti come il potassio e il fosforo.

Rimanere idratati

I reni depurano il sangue passando le tossine alla vescica; quest’ultimo organo le smaltisce poi con la minzione. Bere liquidi in quantità insufficiente porta alla disidratazione, che è importante evitare nelle prime fasi della malattia renale. Tuttavia, le persone affette da malattie renali croniche in fase avanzata devono limitare la quantità di acqua che bevono, perché i reni danneggiati non sono in grado di eliminare i liquidi in eccesso.

Esercizio fisico regolare

L’esercizio fisico svolge un ruolo fondamentale nel mantenere il corpo in forma, forte e sano. Fare jogging, andare in bicicletta o camminare migliora la salute fisica e mentale in generale e la salute dei reni in particolare. Molte persone affette da patologie renali riferiscono un miglioramento della loro salute dopo aver praticato un’attività fisica leggera. L’esercizio fisico regolare può prevenire l’ipertensione arteriosa, che può influire anche sulla salute dei reni.

Smettere di fumare

Il fumo danneggia molti organi e parti del corpo. È anche la causa più prevenibile di morte prematura. I fumatori hanno un rischio maggiore di malattie cardiache, ictus e vari tipi di cancro. Inoltre, l’abitudine rallenta il flusso sanguigno verso organi importanti come i reni. I fumatori hanno anche un rischio maggiore di malattie renali, soprattutto se la persona ha anche il diabete. Smettere di fumare è difficile, ma ci sono molti metodi a disposizione di chi vuole migliorare la propria salute.

Limitare l’assunzione di farmaci

Anche se a volte sono essenziali, i farmaci possono influenzare il funzionamento dei reni. Poiché gli organi filtrano molti farmaci, questo sforzo nel tempo può causare il deterioramento della funzione renale. Una ridotta funzionalità dei reni significa che i farmaci iniziano ad accumularsi, compromettendo ulteriormente i reni e il resto dell’organismo. I farmaci per il colesterolo, molti antidolorifici, gli antiacidi, gli antidiabetici e gli antibiotici possono dover essere modificati o sostituiti dal medico se il paziente ha una malattia renale. Chiunque debba assumere farmaci, da banco o su prescrizione, per un certo periodo di tempo, dovrebbe parlare con il proprio medico dei potenziali effetti collaterali.

Attenzione agli integratori

Oltre ai farmaci, alcuni integratori influiscono sulla funzione renale. Una revisione del Clinical Journal of the American Society of Nephrology ha elencato 17 integratori alimentari che possono causare danni diretti ai reni. L’elenco comprendeva liquirizia, artiglio di gatto, corteccia di salice, creatina e oleandro giallo. I pazienti devono sempre informare il proprio medico di tutti gli integratori che assumono.

Niente sale aggiunto

L’assunzione di sale aumenta la quantità di sodio nel sangue. Troppo sodio induce il corpo a trattenere più acqua. L’acqua in eccesso fa aumentare la pressione sanguigna, che ha un effetto diretto sui reni, rendendoli meno capaci di eliminare l’acqua. Essi devono lavorare di più per portare a termine questa funzione, affaticando entrambi gli organi. È importante limitare il consumo di alimenti trasformati, che contengono elevate quantità di sale.

Caffeina con moderazione

La caffeina è contenuta nel tè, nel caffè e in altri prodotti. Molte persone si affidano a una tazza di caffè al mattino per iniziare la giornata e, anche se una tazza non fa male, la caffeina influisce comunque su tutti i sistemi dell’organismo, compresi i reni. La National Kidney Foundation raccomanda di bere caffè con moderazione e di evitare caffè con additivi come sciroppi aromatizzati o creme.

Sottoporsi a screening regolari

Le misure preventive possono aiutare a individuare la progressione della malattia renale, compresa l’insufficienza renale. Le persone con condizioni preesistenti, come l’ipertensione, le malattie cardiache o il diabete, tuttavia, dovrebbero sottoporsi a regolari visite di screening per assicurarsi che il medico individui e tratti tempestivamente eventuali problemi.