Cause, sintomi e trattamenti dell’avvelenamento da monossido di carbonio

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Cause, sintomi e trattamenti dell’avvelenamento da monossido di carbonio

Molti oggetti che bruciano carburante, come automobili, stufe, griglie, caminetti e forni, rilasciano fumi che contengono monossido di carbonio. Se il monossido di carbonio si accumula e viene inalato costantemente o in grandi quantità, può essere velenoso. L’avvelenamento da monossido di carbonio è una delle grandi imitazioni del mondo medico. Condivide i sintomi con molte altre condizioni e ci sono pochi sintomi unici che indicano specificamente l’avvelenamento da monossido di carbonio. Per questo motivo, può essere difficile da identificare per i medici.

Sintomi precoci

Il monossido di carbonio si lega all’emoglobina e la converte in una molecola chiamata carbossiemoglobina. L’emoglobina è la proteina responsabile del trasporto e dell’utilizzo dell’ossigeno. I sintomi che derivano dall’interferenza con l’emoglobina comprendono mal di testa, nausea, vertigini e affaticamento. Questi sintomi assomigliano molto agli effetti di condizioni che colpiscono il cervello o che causano carenza di ossigeno o ipossia. Pochissime persone pensano che la nausea e il mal di testa siano dovuti all’avvelenamento da monossido di carbonio. Anche se gli effetti sono diffusi, l’ipotesi prevalente è che il colpevole sia l’influenza o un’intossicazione alimentare.

Sintomi avanzati

Con il tempo, l’avvelenamento da monossido di carbonio può peggiorare drasticamente e i sintomi diventano più gravi. Tuttavia, gli effetti rimangono vaghi e difficili da collegare al monossido di carbonio. I sintomi progressivi dell’avvelenamento da monossido di carbonio includono dolore al petto, respiro affannoso, vomito, confusione, visione offuscata e perdita di coscienza. Non esiste una tempistica precisa che determini il tempo di progressione dell’avvelenamento. L’avvelenamento da monossido di carbonio dipende invece dalla concentrazione di monossido di carbonio e dal tempo in cui una persona vi è esposta.

Sintomi rari

Un unico sintomo è indicativo dell’avvelenamento da monossido di carbonio. Livelli elevati di carbossiemoglobina nel sangue possono causare un arrossamento della pelle di colore rosso ciliegia. Tuttavia, è raro che i medici scoprano questo sintomo prima dell’autopsia. L’avvelenamento da monossido di carbonio del grado che causa l’arrossamento della pelle è solitamente fatale. Se una persona sviluppa una pelle rosso ciliegia e ha un’anamnesi di altri sintomi che potrebbero derivare dall’avvelenamento da monossido di carbonio, si tratta di un’emergenza medica che richiede un trattamento immediato.

Problemi a lungo termine

In alcuni casi, la concentrazione effettiva di monossido di carbonio in un ambiente non è particolarmente elevata. Tuttavia, l’esposizione a lungo termine può comunque portare a vari problemi e condizioni, come malattie delle arterie periferiche, cardiomiopatia e problemi neurologici. L’avvelenamento da monossido di carbonio a lungo termine spesso danneggia il cervello, causando perdita di memoria, tremori e difficoltà di linguaggio. Alti livelli di monossido di carbonio possono risultare fatali se la persona colpita non viene curata.

Le cause

Il monossido di carbonio è presente ovunque, ma di solito non in concentrazioni dannose. Tuttavia, alcuni oggetti ne producono quantità significative. Stufe, scaldabagni, caminetti, veicoli, forni e molti altri oggetti rilasciano fumi che contengono monossido di carbonio. Anche se in genere non rilasciano livelli pericolosi, la concentrazione del gas nell’aria può aumentare drasticamente nelle aree con scarsa ventilazione. Molti casi di avvelenamento da monossido di carbonio si verificano quando le persone trascorrono del tempo vicino a questi oggetti senza rendersi conto dei livelli elevati.

Diagnosi

Gli operatori sanitari possono avere difficoltà a collegare i sintomi all’avvelenamento da monossido di carbonio. Tuttavia, una volta individuati, la diagnosi è abbastanza semplice. Un medico o un infermiere può prelevare un campione di sangue e analizzarlo per determinare la quantità di monossido di carbonio nel sangue dell’individuo. Livelli di monossido di carbonio superiori a 70 parti per milione causano in genere sintomi più gravi e comportano rischi per la salute. I medici possono prendere in considerazione il monossido di carbonio soprattutto durante i mesi invernali; i decessi per avvelenamento da monossido di carbonio triplicano a gennaio, probabilmente perché le persone si affidano a fonti di calore potenzialmente pericolose.

Trattamento con ossigeno

I ricercatori non hanno ancora determinato il miglior trattamento per l’avvelenamento da monossido di carbonio. La maggior parte dei trattamenti moderni mira a rimuovere il gas nocivo dal corpo il più rapidamente possibile. Una maschera di ossigeno somministra al paziente ossigeno puro, che aumenta rapidamente i livelli e aiuta a eliminare il monossido di carbonio. Se i pazienti non sono in grado di inspirare senza assistenza, un ventilatore può fornire ossigeno.

Camera dell’ossigeno

In alcuni casi, i medici possono inserire i pazienti in una camera di ossigeno pressurizzata o iperbarica. A differenza di una maschera di ossigeno, una camera di ossigeno ha una pressione da due a tre volte superiore a quella dell’aria normale. Poiché la pressione è più elevata, una persona può inalare una quantità di ossigeno superiore a quella che sarebbe normalmente in grado di raccogliere. I medici tendono a utilizzare le camere ad ossigeno per trattare casi gravi di avvelenamento da monossido di carbonio. Le camere possono essere utilizzate anche per trattare le donne incinte con avvelenamento da monossido di carbonio.

Prevenzione dell’avvelenamento a casa

Molti metodi possono aiutare a prevenire l’avvelenamento da monossido di carbonio in casa. I rilevatori di monossido di carbonio a batteria emettono un allarme se rilevano livelli pericolosi di monossido di carbonio. Alcuni rilevatori hanno una lettura digitale che indica la quantità di monossido di carbonio presente nell’aria. Ogni anno, un tecnico qualificato dovrebbe effettuare la manutenzione di tutti gli apparecchi a gas, olio o carbone presenti in casa per verificarne il funzionamento. Molte persone tentano di utilizzare cucine o forni a gas appropriati per il riscaldamento, e questo può portare a concentrazioni eccessive di monossido di carbonio.

Prevenzione dell’avvelenamento da veicolo

È meno comune che i veicoli causino avvelenamento da monossido di carbonio, ma è comunque possibile. Il funzionamento di un veicolo in uno spazio chiuso come un garage è un fattore di rischio importante per l’avvelenamento da monossido di carbonio. La porta del garage deve sempre rimanere aperta quando il veicolo è in funzione. Piccole perdite nell’impianto di scarico di un’auto possono causare accumuli di monossido di carbonio nell’abitacolo del veicolo. I proprietari di auto dovrebbero far controllare il sistema da un meccanico ogni anno per assicurarsi che non ci siano danni.