10 sintomi della malattia degenerativa del disco

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10 sintomi della malattia degenerativa del disco

A differenza di altri tessuti del corpo, i dischi spinali hanno un basso apporto di sangue e non sono quindi in grado di ripararsi da soli. Con l’invecchiamento, i dischi della schiena e del collo iniziano a deteriorarsi. Il nome di questa condizione, malattia degenerativa del disco, è un termine improprio perché non si tratta di una malattia, ma piuttosto di un modo comune di descrivere i cambiamenti strutturali che si verificano naturalmente nella colonna vertebrale. Per questo motivo, alcuni medici professionisti considerano la malattia degenerativa del disco una diagnosi controversa.

Il mal di schiena peggiora quando si sta seduti

Quando una persona si siede, il carico sui dischi della schiena aumenta fino a tre volte rispetto a quando è in piedi. Normalmente, i dischi della schiena hanno uno strato morbido e gelatinoso chiamato nucleo polposo all’interno; una struttura di tessuto fibroso più solido all’esterno, l’annulus fibrosus, funge da cuscinetto. Se lo strato esterno si rompe, lo strato interno viene spinto fuori attraverso la lacerazione. In questi casi, l’aumento del carico dovuto alla posizione seduta causa pressione e dolore. Camminare, correre, fare stretching o sdraiarsi allevia il disagio per alcuni individui.

Il dolore peggiora quando ci si piega, si raggiunge o ci si torce

In una schiena sana, i dischi tra le vertebre forniscono l’altezza che consente all’individuo di muoversi e piegarsi. I dischi si fanno carico dello stress meccanico dei movimenti quotidiani, assorbendo la pressione e mantenendo la colonna vertebrale flessibile. Quando il tessuto discale si deteriora, non fornisce più la protezione ammortizzante tra le vertebre. Senza il cuscinetto, la flessibilità si riduce. Una persona affetta da malattia degenerativa del disco può avvertire dolore quando si piega, prende in mano qualcosa su uno scaffale o esegue qualsiasi movimento di torsione.

Sciatica

Le persone affette da malattia degenerativa del disco possono soffrire di sciatica, un dolore che inizia nella parte bassa della schiena o nei glutei e poi scende lungo una o entrambe le gambe fino al piede o al polpaccio. Il midollo spinale non attraversa tutta la parte bassa della schiena. Le radici nervose a forma di coda di cavallo si staccano dal midollo spinale nella parte superiore della colonna lombare. Se un disco degenerato si scontra con la radice nervosa nella parte bassa della schiena, può irritare o comprimere il nervo sciatico, provocando un dolore che si irradia dall’origine.

Intorpidimento e formicolio alle estremità

I medici descrivono l’intorpidimento come l’incapacità di sentire qualcosa che tocca la pelle, mentre il formicolio è una sensazione di spilli e aghi. La pressione su un nervo causa intorpidimento e può provocare anche una sensazione di spilli e aghi. Le alterazioni degenerative del disco che colpiscono i nervi del collo esercitano una pressione sul midollo spinale e causano formicolio, dolore o intorpidimento del braccio o della mano. Una sensazione di formicolio può indicare una pressione su nervi specifici, un’infiammazione dei nervi, un’irritazione dei nervi o un loro schiacciamento. Le persone che soffrono di sciatica spesso riferiscono una sensazione di formicolio anche alle gambe.

Spasmi muscolari

Quando i dischi diventano meno elastici, si restringono anche. La loro capacità di fornire un’adeguata protezione alle vertebre diminuisce e le vertebre iniziano a spostarsi. Questo movimento si ripercuote sulle altre ossa vicine e può portare a nervi schiacciati e spasmi muscolari. L’osteoartrite spesso accompagna la malattia degenerativa del disco. Essa esercita una pressione sul midollo spinale e può provocare spasmi. I dischi erniati o rigonfiati esercitano una pressione sui nervi e provocano spasmi muscolari.

Dolore al collo o al braccio

Le persone affette da malattia degenerativa del disco avvertono un dolore direttamente correlato alla posizione del disco colpito. Se il disco si trova nell’area del collo, l’individuo sentirà molto probabilmente un dolore al collo, che può iniziare come rigidità e che si irradia alla spalla, al braccio e alla mano. Quando i dischi cervicali perdono liquido, si seccano e diventano meno flessibili. La distanza tra le vertebre diminuisce e interferisce con la normale gamma di movimenti. Semplici movimenti, come girare la testa, possono diventare dolorosi.

Una lesione

A volte un infortunio, come una caduta, può causare un’ernia del disco, che può innescare una malattia degenerativa del disco. Un infortunato con la schiena sana può sentire un po’ di dolore dopo l’incidente, ma il danno alla fine guarisce. La persona affetta da degenerazione discale non solo subisce il trauma dell’infortunio, ma anche un eccessivo gonfiore e ulteriori sintomi di degenerazione. È molto più probabile che la lesione danneggi la cartilagine sul lato delle faccette delle vertebre, creando un ulteriore carico sul disco. Anni dopo la lesione, questi soggetti hanno maggiori probabilità di sviluppare osteoartrite o speroni ossei.

Indebolimento muscolare alle gambe o alle anche

Una patologia degenerativa della schiena può portare a disfunzioni dolorose nelle gambe. Il danno alla radice nervosa può causare non solo la debolezza muscolare delle anche e delle gambe, ma anche la caduta dei piedi. La caduta del piede è l’incapacità di sollevare la parte anteriore del piede dal pavimento. La debolezza muscolare può essere accompagnata da dolori radianti o brucianti e da una perdita sensoriale. Se il danno alla radice nervosa è il risultato di una compressione del nervo, l’individuo può presentare anche una perdita di riflessi. La compressione può portare alla morte delle cellule nervose, il che può richiedere un intervento chirurgico.

Dolore continuo o intermittente

Il dolore causato dalla malattia degenerativa del disco può durare pochi giorni o protrarsi per mesi. A volte il dolore è basso e costante, oppure può diventare grave e invalidante. Sebbene la patologia possa insorgere in qualsiasi parte della schiena, il collo e la parte bassa della schiena sono le sedi più comuni. Qualsiasi movimento, come tossire, starnutire o stare in piedi per lunghi periodi, può provocare un dolore che si diffonde dalla schiena ai glutei e alla parte superiore delle cosce. La patologia inizia con un danno al disco, ma presto colpisce l’intera colonna vertebrale.

Instabilità spinale

Le persone affette da malattia degenerativa del disco spesso descrivono la sensazione che il collo o la schiena “cedano” e non siano in grado di fornire il sostegno necessario. Secondo i medici, ciò è dovuto all’instabilità spinale derivante dalla degenerazione del disco spinale. Quando il disco perde altezza, si crea un attrito tra le vertebre. È frequente il dolore, oltre alla sensazione che il collo o la schiena si stiano “bloccando”. La persona può avere difficoltà ad alzarsi da una sedia o a raddrizzare la colonna vertebrale.