10 Cause, sintomi e trattamenti della cardiopatia ischemica

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10 Cause, sintomi e trattamenti della cardiopatia ischemica

L’ischemia descrive un’arteria parzialmente ostruita a causa di depositi di grasso (placca) sul rivestimento interno del vaso. Nel caso della cardiopatia ischemica, il restringimento delle arterie coronarie le rende incapaci di portare sangue e ossigeno a sufficienza al muscolo cardiaco. Ciò può provocare dolore al petto, ma l’ischemia cardiaca può anche svilupparsi in modo indolore e l’improvvisa ostruzione totale dell’arteria coronaria provoca un attacco cardiaco. Un attacco cardiaco causa un decesso su sette negli Stati Uniti. I cambiamenti nello stile di vita e una costante sorveglianza medica possono controllare alcune cause e sintomi della cardiopatia ischemica, mentre altri fattori, come l’età e l’ereditarietà, non possono essere modificati.

Cause: Colesterolo e trigliceridi elevati

Livelli elevati di colesterolo LDL e bassi di colesterolo HDL favoriscono l’accumulo di placche nelle arterie, in particolare nelle arterie coronarie. Anche i trigliceridi, un altro grasso corporeo, sono associati ai depositi di placca, causando l’aterosclerosi o il cosiddetto indurimento delle arterie. Trigliceridi e LDL elevati e HDL basso sono fattori di rischio per attacchi cardiaci e ictus.

Cause: Pressione arteriosa elevata

L’ipertensione impone un aumento del carico di lavoro del cuore, facendolo lavorare in modo anomalo. Di conseguenza, il muscolo diventa più spesso e più rigido. Ciò aumenta il rischio di ictus, infarto, insufficienza cardiaca e renale congestizia. Il colesterolo alto, il diabete e altri rischi aumentano ulteriormente le probabilità di infarto e ictus. La pressione arteriosa deve essere monitorata regolarmente da un medico, fin dalla giovane età. Il valore ottimale per l’ipertensione è inferiore a 120/80.

Cause: Obesità, eccesso di peso e inattività

Una persona in sovrappeso o obesa ha maggiori probabilità di subire un infarto rispetto a una persona di peso sano, anche senza altri fattori di rischio. Il grasso che si deposita intorno alla vita è particolarmente pericoloso. Un’attività fisica regolare, anche moderata, può aiutare questa condizione tanto quanto un allenamento vigoroso, contribuendo ad abbassare la pressione sanguigna, a controllare il colesterolo, a combattere l’obesità e a favorire il controllo degli zuccheri nel sangue. Quest’ultimo aspetto riguarda il diabete, uno dei principali fattori di rischio di cardiopatia ischemica.

Cause: Fumo di sigaretta, alcol e stress

Il fumo è uno dei principali fattori di rischio per la cardiopatia ischemica. La nicotina restringe le arterie e fa lavorare di più il cuore. I danni ai rivestimenti interni dei vasi favoriscono l’accumulo di placche e il monossido di carbonio inalato nel fumo di sigaretta provoca il danno. Il consumo eccessivo di alcol può aumentare la pressione sanguigna e i livelli di trigliceridi. Lo stress può essere un fattore sia per il fumo che per il consumo di alcol. Le persone possono iniziare o aumentare il fumo o usare l’alcol per alleviare lo stress o l’ansia. Chi spera di ridurre il rischio di cardiopatia ischemica dovrebbe smettere di fumare e limitare il consumo di alcol.

Sintomi: Dolore al petto e mancanza di respiro

Il dolore al petto, detto anche angina, è un sintomo di cardiopatia ischemica e di attacco cardiaco. Se una persona avverte per la prima volta un dolore al petto, è bene che chiami il 911. Di solito si avverte un dolore al centro o alla sinistra del petto, accompagnato da una sensazione di tensione o pressione. È stato descritto come la sensazione che qualcuno stia in piedi o seduto sul petto. L’angina insorge di solito dopo uno stress emotivo o fisico. Può essere alleviata interrompendo immediatamente l’attività. Il sintomo più comune, il dolore al petto, può andare e venire o essere un dolore acuto avvertito al collo, alla schiena o al braccio. Le donne possono non avvertire questo sintomo. La mancanza di respiro si verifica quando il cuore non riesce a pompare abbastanza sangue per fornire ossigeno al corpo e i polmoni cercano di ottenerne di più. Un altro sintomo è la stanchezza estrema dopo l’esercizio fisico.

Sintomi: Cardiomiopatia o danni al muscolo cardiaco

I sintomi del danno muscolare cardiaco indicano che il muscolo cardiaco si sta indebolendo e non è in grado di pompare abbastanza sangue e ossigeno. La colpa è delle arterie parzialmente ostruite. I sintomi includono dolore al petto, pressione toracica, respiro corto, palpitazioni o battiti irregolari, stanchezza estrema, giramenti di testa, svenimenti, edema o gonfiore della parte inferiore delle gambe o dei piedi, difficoltà a dormire, aumento di peso, tosse o congestione polmonare e gonfiore addominale. Questi sintomi devono essere trattati tempestivamente da un medico.

Sintomi: Attacco di cuore

Un attacco cardiaco può verificarsi senza preavviso. Conoscere i segni e i sintomi può salvare la vita.

  • Il dolore e il fastidio al petto che durano più di qualche minuto sono i sintomi più comuni.
  • Pressione schiacciante nel petto.
  • Dolore alla mascella, al collo o alla schiena. Può verificarsi dolore o fastidio al braccio o alla spalla.
  • Stordimento, nausea o vomito accompagnano spesso altri sintomi.
  • La mancanza di respiro è frequente.
  • Non tutte le donne possono presentare i classici segni dell’infarto. Sebbene il dolore toracico sia il sintomo più comune, può non verificarsi. È più probabile che gli uomini avvertano dolore alle braccia, alla schiena, al collo, alla mascella o allo stomaco. Possono avere il respiro corto senza dolore al petto e possono sudare freddo.

Chiunque manifesti questi sintomi deve essere ricoverato in ospedale il prima possibile.

Trattamento: Farmaci

Diversi farmaci possono trattare la cardiopatia ischemica. Esistono farmaci che abbassano il colesterolo LDL, riducendo l’accumulo di placche nelle arterie. Alcuni farmaci fluidificano il sangue, riducendo la possibilità di ostruzione, soprattutto delle arterie coronarie, mentre altri abbassano la pressione sanguigna e rallentano la frequenza cardiaca, riducendo la richiesta di ossigeno e alleviando parte della pressione sul cuore. Infine, i farmaci possono alleviare sintomi come l’angina e il dolore al petto.

Trattamento: Modifiche dello stile di vita

Uno dei principali fattori di rischio per la cardiopatia ischemica è il fumo, e smettere di fumare può ridurre notevolmente il rischio. Le persone a rischio o che sperano di alleviare i sintomi esistenti dovrebbero anche lavorare per controllare l’ipertensione, che si può monitorare a casa o nello studio del medico. Il controllo del diabete con la dieta o l’insulina e l’esercizio fisico regolare e moderato aiutano a controllare il peso, lo stress, l’ipertensione e il diabete.

Trattamento: Intervento chirurgico

L’intervento chirurgico è l’ultima risorsa. L’angioplastica con posizionamento di stent è una procedura abbastanza comune. Il chirurgo infila un lungo tubo attraverso i vasi sanguigni nell’arteria coronaria che si è ristretta e gonfia una piccola struttura simile a un palloncino. Questo stent viene premuto contro la parete del vaso, aprendolo di più e appiattendo la placca. Un’altra opzione, l’intervento di bypass aorto-coronarico, reindirizza il flusso sanguigno dalle aree bloccate delle arterie coronarie. Il chirurgo utilizza un vaso da un’altra parte del corpo per effettuare la deviazione. Questo intervento a cuore aperto è riservato ai casi più gravi di ostruzione multipla.