Infezione da lievito in gravidanza: Un trattamento da banco va bene?

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Qual è il modo migliore per trattare un’infezione da lievito durante la gravidanza?

È possibile trattare in modo sicuro un’infezione da lievito durante la gravidanza con varie creme o supposte vaginali antimicotiche da banco. Tuttavia, prima di iniziare il trattamento è bene verificare con il proprio medico che i sintomi siano effettivamente dovuti a un’infezione da lievito.

Le infezioni da lievito sono particolarmente comuni durante la gravidanza perché i cambiamenti ormonali possono alterare l’equilibrio del pH della vagina. I sintomi più comuni di un’infezione da lievito sono prurito vaginale e perdite bianche e spesse che assomigliano alla ricotta.

I farmaci da banco per il trattamento delle infezioni da lievito – disponibili sotto forma di creme, unguenti o supposte – includono:

  • Clotrimazolo (Mycelex, Lotrimin AF)
  • Miconazolo (Monistat 3)
  • Terconazolo

Questi prodotti possono essere utilizzati in qualsiasi momento della gravidanza e non comportano il rischio di difetti alla nascita o altre complicazioni della gravidanza. Per ottenere risultati ottimali, scegliete una formula di sette giorni. I farmaci per via orale non sono consigliati in caso di gravidanza.

Alcuni antimicotici comunemente prescritti, come il fluconazolo (Diflucan), dovrebbero essere evitati, soprattutto durante il primo trimestre. Se vi rivolgete a un medico per la vostra infezione da lievito e siete all’inizio della gravidanza, assicuratevi di dire al medico che pensate di essere incinte.