Cosa sono le malattie tropicali trascurate (NTD)?

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Cosa sono le malattie tropicali trascurate (NTD)?

Le malattie tropicali trascurate o NTD sono malattie trasmissibili che colpiscono più di un miliardo di persone ogni anno. Il gruppo viene definito “negletto” perché in genere non riceve la stessa attenzione di altre malattie. Le NTD tendono a svilupparsi nelle regioni del mondo in via di sviluppo che hanno scarso accesso all’assistenza sanitaria, ai servizi igienici e all’acqua. Queste malattie si sviluppano anche nelle regioni più povere di paesi consolidati come gli Stati Uniti.

Oncocercosi (cecità fluviale)

L’oncocercosi è un’infezione parassitaria che causa prurito estremo, eruzioni cutanee e scolorimento della pelle. L’infezione può anche portare alla cecità irreversibile. La cecità fluviale è la seconda causa più comune di cecità infettiva a livello globale. Gli esseri umani contraggono la malattia attraverso la puntura di una mosca nera infetta. Questi insetti abitano solo in alcune parti del mondo, in prossimità di fiumi e torrenti a scorrimento veloce. Il trattamento precoce con un farmaco antiparassitario può ridurre o prevenire i problemi a lungo termine associati alla malattia. I programmi internazionali sono riusciti a ridurre il numero di persone a rischio di cecità fluviale e a prevenire la cecità in migliaia di individui colpiti.

Elminti trasmessi dal suolo

Le infezioni da elminti trasmesse dal suolo sono le più diffuse a livello globale. Trasmesse dalle uova presenti nelle feci umane che contaminano il terreno in aree con scarse condizioni igieniche, comprendono l’anchilostoma, l’anchilostoma e il tricocefalo. Le infezioni da elminti trasmesse dal suolo causano problemi nutrizionali, diarrea e dolori addominali, malessere generale e debolezza, oltre a compromettere lo sviluppo fisico e la crescita dei bambini. Nel 2001, l’Assemblea Mondiale della Sanità ha iniziato a incoraggiare i Paesi endemici a contribuire al controllo dell’infezione trattando periodicamente i soggetti a rischio.

Scabbia

La scabbia è un’infezione parassitaria dell’acaro Sarcoptes sabiei var hominis, appena visibile a occhio nudo. L’acaro scava nella pelle e depone le uova, causando una risposta immunitaria e un prurito estremo. La scabbia è comune nei Paesi in via di sviluppo, soprattutto in quelli a clima tropicale. I bambini piccoli e gli anziani che vivono in regioni impoverite sono i soggetti più a rischio di contrarre la malattia. La scabbia è contagiosa e si diffonde facilmente da persona a persona in ambienti chiusi, come le case di cura e gli asili nido. Una crema o una lozione prescritta può solitamente trattare la scabbia.

Tracoma

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la principale causa infettiva di cecità nel mondo è il tracoma. Il batterio Chlamydia trachomatis causa l’infezione, che si diffonde attraverso il contatto con le secrezioni nasali e oculari di un individuo infetto o con le mosche che sono entrate in contatto con queste secrezioni. L’organismo può eliminare il tracoma una volta, ma spesso gli individui nei Paesi in via di sviluppo vengono infettati ripetutamente. L’infezione ripetuta porta alla formazione di cicatrici congiuntivali e, in ultima analisi, alla riduzione irreversibile della vista o alla cecità. L’OMS sta lavorando con i paesi endemici per eliminare il tracoma.

Schistosomiasi

La schistosomiasi, causata da vermi trematodi, può essere una condizione parassitaria acuta o cronica. Gli individui si infettano con il parassita quando le forme larvali dei vermi penetrano nella pelle attraverso il contatto con acqua infetta. Una volta nel corpo, le larve maturano. Mentre alcune passano attraverso l’apparato digerente e l’eliminazione, altre rimangono nei tessuti dell’organismo, provocando reazioni immunitarie e danni progressivi agli organi. L’OMS cerca di controllare la diffusione della schistosomiasi trattando periodicamente le popolazioni a rischio con un farmaco antiparassitario.

Filariosi linfatica

La filariosi linfatica, nota anche come elefantiasi, si verifica quando i parassiti filari si trasferiscono all’uomo dalle zanzare infette. Sebbene la maggior parte delle persone affette da questa malattia non mostri sintomi esterni, esse contribuiscono alla diffusione della patologia. Quando la filariosi linfatica si sviluppa in una condizione cronica, provoca gonfiore dei tessuti, della pelle e dello scroto. Secondo l’OMS, 856 milioni di persone in 52 Paesi necessitano attualmente di un trattamento preventivo per arrestare la diffusione della malattia.

Leishmaniosi

Attualmente si conoscono più di 90 specie di mosche che trasportano i parassiti della Leishmania. Esistono tre tipi principali di leishmaniosi: viscerale, cutanea e mucocutanea. La leishmaniosi cutanea è la forma più comune della malattia. La leishmaniosi viscerale non trattata è fatale nel 95% dei casi.

Dengue e Dengue grave

La dengue è un’infezione virale trasmessa dalle zanzare, principalmente dalla specie Aedes aegypti. La malattia è una delle principali cause di ospedalizzazione e morte per bambini e adulti nei Paesi asiatici e dell’America Latina ed è diventata più diffusa negli ultimi decenni.

Lebbra

Il bacillo Mycobacterium leprae causa la lebbra, i cui sintomi possono richiedere fino a 20 anni per comparire, anche se il periodo medio di incubazione è di cinque anni. La lebbra colpisce principalmente la pelle, gli occhi, la mucosa del tratto respiratorio superiore e i nervi periferici. I medici possono trattare con successo la malattia con una terapia multifarmaco. Se non trattata, la lebbra può causare danni progressivi e irreversibili agli occhi, alla pelle, ai nervi e agli arti.

La rabbia

La rabbia è una malattia virale infettiva presente in oltre 150 Paesi e territori. La malattia è quasi sempre fatale una volta comparsi i sintomi clinici. Il morso di un cane domestico infetto trasmette la rabbia all’uomo nel 99% dei casi. Oltre il 95% dei decessi per rabbia nell’uomo avviene nelle regioni dell’Africa e dell’Asia.