10 domande frequenti sui polipi uterini

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10 domande frequenti sui polipi uterini

I polipi uterini o polipi endometriali sono escrescenze che si attaccano alle pareti o al rivestimento dell’utero. Questa condizione può verificarsi quando le cellule diventano troppo grandi o quando una donna non ha un ciclo mestruale regolare che faciliti lo svuotamento del rivestimento uterino. I polipi uterini possono avere dimensioni variabili, con i più piccoli larghi solo pochi millimetri. Le escrescenze si verificano soprattutto nelle donne in menopausa, ma possono svilupparsi anche nelle donne più giovani.

Come vengono diagnosticati i polipi uterini?

I medici utilizzano una serie di test per diagnosticare i polipi uterini ed endometriali. Il primo esame è l’ecografia transvaginale. Viene eseguita per via vaginale utilizzando un dispositivo simile a una bacchetta che emette onde sonore per creare un’immagine dell’utero. Se la paziente ha dei polipi, l’ecografia li rileverà. Un’altra forma di ecografia utilizza acqua salata iniettata nell’utero per creare un’immagine più trasparente. L’isteroscopia è un altro esame comune che prevede l’inserimento di un piccolo telescopio attraverso la vagina e la cervice. Infine, il medico può scegliere di eseguire una biopsia endometriale, utilizzando un catetere di aspirazione per prelevare un piccolo campione da analizzare.

È possibile trattare i polipi con i farmaci?

In alcuni casi, i medici trattano i polipi con farmaci, compresi quelli a base di ormoni, che aiutano a ridurre i sintomi. I farmaci utilizzati sono sicuri solo a breve termine; il medico può discutere altre opzioni di trattamento poiché, dopo il ciclo di farmaci, c’è la possibilità che i polipi ritornino.

Posso ancora rimanere incinta?

Se una donna con polipi uterini sta cercando di rimanere incinta, il medico dovrà rimuovere le escrescenze. I polipi uterini ed endometriali possono rendere difficile una gravidanza e portare a termine un bambino. È essenziale che la cavità uterina e il rivestimento dell’utero siano liberi da polipi prima di concepire un bambino.

I polipi possono diventare cancerosi?

Nella maggior parte dei casi, i polipi uterini sono benigni, cioè non sono cancerosi. In alcuni casi, tuttavia, i polipi possono diventare cancerosi. Alcuni tipi di cancro dell’utero si manifestano come polipi uterini. Se il medico trova dei polipi, questi vengono rimossi e inviati a un laboratorio per essere analizzati per verificare che non siano cancerosi.

Quali sono le opzioni terapeutiche?

A volte il medico suggerisce di aspettare che i polipi vadano via da soli, di solito dopo che la possibilità di cancro è stata eliminata attraverso i test. A seconda dei sintomi, l’intervento chirurgico può essere l’opzione migliore. I polipi vengono generalmente rimossi nel corso di un’isteroscopia, in quanto il medico ha la migliore visuale possibile su di essi.

Quali sono i sintomi dei polipi uterini?

Alcune donne possono non avvertire alcun sintomo, per cui è importante sottoporsi annualmente a esami pelvici e pap test per verificare la presenza di irregolarità. I polipi uterini possono causare una serie di sintomi che riguardano il ciclo mestruale, tra cui mestruazioni irregolari o imprevedibili, o spotting tra le mestruazioni. Il flusso può cambiare e diventare più pesante o più leggero. Le donne con polipi in menopausa possono avere sanguinamenti inaspettati. Le escrescenze possono anche causare problemi di fertilità.

Quando è consigliato l’intervento chirurgico?

In alcuni casi, la chirurgia può essere l’opzione migliore per rimuovere i polipi uterini. Il medico di solito prende questa decisione in base al tipo e alla gravità dei sintomi che la donna avverte. Le pazienti che si sottopongono a un intervento chirurgico per la rimozione dei polipi uterini possono avvertire, dopo l’asportazione, un dolore simile ai crampi durante le mestruazioni.

Come influiscono i polipi uterini sulla fertilità?

La ricerca sui polipi uterini ed endometriali ha dimostrato una correlazione tra la diagnosi di polipi e l’infertilità. Le donne che desiderano avere figli dovrebbero farsi rimuovere i polipi esistenti, anche se non causano sintomi problematici. L’asportazione aumenterà i tassi di fertilità.

Quando è necessario rivolgersi a un medico?

Le donne che notano sanguinamenti dopo la menopausa, cicli irregolari o sanguinamenti tra un ciclo e l’altro dovrebbero fissare un appuntamento per individuarne la causa. Esami pelvici e pap test regolari aiutano a tenere lontani i polipi. Esiste la possibilità che i polipi escano dall’utero, ma un esame pelvico può comunque individuarli.

Quali sono i fattori di rischio dei polipi uterini?

Esistono alcuni fattori di rischio per i polipi uterini ed endometriali. L’ipertensione arteriosa è nota come una delle cause dei polipi dell’utero. Anche l’obesità può svolgere un ruolo importante. Inoltre, le donne in menopausa hanno un rischio maggiore di sviluppare polipi uterini, così come le donne che assumono farmaci per il cancro al seno.