Dermatite da contatto

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Che cos’è?

La dermatite da contatto è un’infiammazione della pelle. Si verifica perché la pelle è stata esposta a una sostanza che la irrita o provoca una reazione allergica.

Molte sostanze chimiche naturali e artificiali possono scatenare la dermatite da contatto. Tra questi vi sono gli ingredienti presenti in:

  • Pomate antibiotiche
  • Cosmetici
  • Finiture per tessuti
  • Detergenti per la casa
  • Solventi industriali
  • Detersivi per bucato
  • Gioielli in metallo
  • Profumi
  • Shampoo
  • Saponi

L’esposizione cutanea comune (contatto) che può portare alla dermatite da contatto comprende:

  • Applicazione di trucco o tintura per capelli
  • Lavaggio delle mani
  • Escursioni in prossimità di edera velenosa, quercia o sommacco
  • Pulizia della casa
  • Shampoo per capelli
  • Sedersi vicino a un falò in cui si brucia l’edera velenosa.
  • Spruzzare o tamponare un profumo
  • Indossare un pannolino
  • Indossare una collana o un braccialetto di metallo che contiene nichel
  • Indossare abiti con bottoni automatici o cerniere di metallo
  • Lavorare con solventi industriali

Dermatite da contatto 1

I medici classificano la dermatite da contatto in due tipi. Il tipo dipende dalla causa dell’infiammazione:

  • Dermatite da contatto irritante. È scatenata dall’esposizione a una sostanza chimica velenosa (tossica) o irritante per la pelle. Non si tratta di una reazione allergica.

Nei bambini, la forma più comune di dermatite da contatto irritante è l'”eritema da pannolino” Si tratta di una reazione cutanea nell’area del pannolino. È causata dal contatto prolungato con le sostanze chimiche naturali presenti nell’urina e nelle feci. La dermatite irritativa da contatto infantile può svilupparsi anche intorno alla bocca, a causa del contatto della pelle con le goccioline di cibo per bambini o le gocce di saliva.

Negli adulti, questa condizione è spesso una malattia professionale. È scatenata dall’esposizione a saponi forti, solventi o agenti da taglio. È particolarmente comune tra:

  • Parrucchieri
  • Operatori sanitari
  • Casalinghe
  • Inservienti
  • Macchinisti
  • Meccanici

Ma può verificarsi in tutti coloro i cui lavori domestici o hobby comportano l’esposizione a sostanze chimiche irritanti.

  • Dermatite allergica da contatto. Si tratta di una reazione immunitaria. Si verifica solo nelle persone naturalmente ipersensibili a determinate sostanze chimiche.

Nella dermatite allergica da contatto, l’infiammazione può svilupparsi solo dopo 24-36 ore dal contatto con l’allergene. Questo perché la dermatite allergica da contatto coinvolge le difese immunitarie dell’organismo. La risposta immunitaria è un processo che richiede del tempo.

Le allergie cutanee variano da persona a persona. I tipi più comuni di allergeni responsabili sono:

  • Una sostanza chimica presente nell’edera velenosa, nella quercia e nel sommacco
  • Nichel e cobalto presenti in gioielli metallici, bottoni automatici dei vestiti, cerniere e oggetti placcati in metallo
  • Lattice nei guanti e negli indumenti gommati
  • Neomicina nelle pomate antibiotiche per la pelle
  • Bicromato di potassio, un agente conciante presente nelle scarpe e negli indumenti in pelle
  • Alcuni conservanti, come la formaldeide

Dermatite da contatto 3

I sintomi

I sintomi della dermatite da contatto possono variare leggermente a seconda della causa.

Dermatite da contatto irritante. Nei casi lievi, la pelle può presentare solo un lieve arrossamento. I casi più gravi possono causare gonfiore della pelle, vesciche o ulcerazioni.

I sintomi di solito iniziano subito dopo l’esposizione alla sostanza nociva. Sono limitati alle aree della pelle che sono state a diretto contatto con la sostanza irritante. Per esempio, un inserviente può sviluppare i sintomi sulle mani dopo aver lavato il pavimento con un detergente forte.

Dermatite allergica da contatto. Di solito provoca arrossamento della pelle, formazione di vesciche e forte prurito. I sintomi possono comparire solo dopo alcune ore o addirittura giorni dall’esposizione.

La localizzazione e l’andamento della reazione cutanea possono fornire indizi sulla causa del problema. Per esempio, l’edera velenosa di solito appare come un disegno di piccole linee o strisce nei punti in cui le foglie della pianta hanno sfiorato la pelle. Le allergie ai gioielli di metallo spesso causano anelli di infiammazione cutanea intorno al collo e al polso.

La dermatite da contatto può diventare una condizione di lunga durata (cronica). Questo è più probabile se:

  • I sintomi di uno dei due tipi di dermatite non vengono trattati
  • La pelle continua a essere esposta alla sostanza che scatena la reazione cutanea

Nella dermatite da contatto cronica, la pelle diventa spessa, squamosa e secca. Il colore della pelle cambia e si verificano aree di perdita di capelli.

Diagnosi

A seconda dell’andamento dei sintomi cutanei, il medico chiederà informazioni sui seguenti casi:

  • Contatto con piante velenose
  • Storia di esposizione a sostanze chimiche irritanti al lavoro o a casa
  • Storia personale e familiare di allergie

In alcuni casi, il medico potrebbe dover chiedere i nomi degli ingredienti specifici dei prodotti per la cura personale. In particolare, il medico chiederà informazioni su

  • Pomate antibiotiche per la pelle
  • Cosmetici
  • Tinture per capelli
  • Smalto per unghie
  • Shampoo
  • Lozioni per la pelle

Dopo aver esaminato l’anamnesi delle allergie e delle esposizioni chimiche, il medico di solito può confermare la diagnosi di dermatite da contatto esaminando la pelle.

Se il medico sospetta una dermatite allergica da contatto e non riesce a identificare il probabile allergene, può indirizzarvi da un dermatologo per un patch test. Piccole quantità di allergeni specifici vengono applicate sulla pelle della schiena e poi coperte con un nastro adesivo. Dopo 48 ore, il medico rimuove il nastro. Esamina la pelle per individuare eventuali segni di reazione allergica. Una seconda lettura viene effettuata dopo tre-sette giorni.

Durata prevista

Con un trattamento adeguato, i sintomi probabilmente scompariranno entro due o tre settimane. Tuttavia, è necessario smettere di esporre la pelle alla sostanza irritante.

Se si continua ad esporsi a lungo a sostanze chimiche o allergeni nocivi, si possono sviluppare i sintomi della dermatite cronica da contatto. Questa può durare per molti anni.

Prevenzione

In generale, è possibile prevenire la dermatite da contatto evitando l’esposizione a sostanze chimiche, piante, gioielli e oggetti irritanti

n generale, è possibile prevenire la dermatite da contatto evitando l’esposizione a sostanze chimiche irritanti, piante, gioielli e altre sostanze che scatenano la dermatite da contatto irritante o allergica.

Per prevenire la dermatite da pannolino:

  • Cambiare frequentemente i pannolini del bambino
  • Pulire l’area sporca con acqua calda e un panno morbido
  • Evitare di usare salviette e detergenti acquistati in negozio sulla pelle del bambino. Questi prodotti possono scatenare reazioni cutanee.
  • Applicare uno strato protettivo di pomata all’ossido di zinco

Trattamento

Il medico di solito tratta la dermatite da contatto con i seguenti farmaci:

  • Un antistaminico orale per controllare il prurito. Gli antistaminici più comuni sono:
    • Difenidramina (Benadryl)
    • Idrossizina (Atarax)
    • Cetirizina (Zyrtec)
    • Loratadina (Claritin)
    • Fexofenadina (Allegra)

Di questi, gli ultimi tre hanno meno probabilità di causare sonnolenza.

  • Un corticosteroide per alleviare l’infiammazione della pelle. Nella maggior parte dei casi, il corticosteroide può essere applicato come crema o unguento. Se i sintomi sono gravi, i corticosteroidi possono essere somministrati per bocca o per iniezione.
  • Una crema idratante per aiutare a ripristinare la normale consistenza della pelle. Il medico può suggerire una pomata o una crema non irritante che contenga pochi potenziali allergeni. Alcuni esempi sono:
    • Gelatina di petrolio
    • Vanicream
    • Cetaphil
    • Eucerina

Per molte persone sono utili anche i bagni di farina d’avena (Aveeno)

Quando rivolgersi a un professionista

Chiamate il vostro medico ogni volta che avete problemi di pelle arrossata e molto pruriginosa. Chiamate anche se la vostra pelle è screpolata, con vesciche o dolorosamente secca.

Anche se siete certi che il vostro problema cutaneo sia “solo un caso di edera velenosa”, chiamate il vostro medico per un consiglio. Potrebbe essere in grado di prescrivere un farmaco più efficace dei rimedi da banco.

Prognosi

Per la maggior parte dei casi di dermatite da contatto, le prospettive sono eccellenti. Questo a patto che si riesca a identificare la sostanza che ha scatenato la dermatite da contatto e ad evitarla in futuro.