Protesi mammarie in silicone: Cosa succede se si rompono?

In caso di rottura di una protesi mammaria in silicone, quali sono le possibili complicazioni?

La rottura delle protesi mammarie in silicone può causare dolore al seno o cambiamenti nel contorno o nella forma del seno. Tuttavia, non si ritiene che la rottura delle protesi mammarie in silicone possa causare cancro al seno, problemi riproduttivi o malattie del tessuto connettivo, come l’artrite reumatoide.

La rottura di una protesi al silicone può passare inosservata perché il silicone tende a rimanere intrappolato nel tessuto circostante. Si tratta di una rottura silenziosa.

Tuttavia, è possibile che il tessuto si irriti e si gonfi. Potrebbe anche formarsi del tessuto cicatriziale aggiuntivo. Questo può causare problemi al seno, tra cui:

  • Dolore, indolenzimento o gonfiore
  • Cambiamenti di dimensione o di forma
  • Grumi
  • Indurimento

Se si dispone di protesi mammarie in silicone e si sospetta che una protesi possa essersi rotta, è bene parlarne con il proprio chirurgo plastico. Un esame di imaging, come una risonanza magnetica o un’ecografia, può mostrare se la protesi si è rotta.

Se si tratta di una rottura silente, che non causa segni o sintomi, il chirurgo plastico vi illustrerà le possibili opzioni di trattamento. Alcune donne scelgono un approccio attendista, mentre altre preferiscono rimuovere o sostituire l’impianto rotto. Chiedete al vostro chirurgo di aiutarvi a valutare i pro e i contro.

Se la rottura dell’impianto di silicone causa segni o sintomi, il chirurgo probabilmente consiglierà la rimozione chirurgica. Se lo desiderate, di solito è possibile inserire contemporaneamente una nuova protesi. Se non si desidera più una protesi mammaria, si può optare per un lifting del seno o per un altro intervento correttivo.

Tenete presente che le protesi mammarie non sono garantite per tutta la vita. Continuate a sottoporvi annualmente a esami clinici del seno da parte del vostro medico. In caso di nuovi cambiamenti, rivolgetevi a un chirurgo plastico per un monitoraggio e per esaminare le opzioni di trattamento.